
Considerato il più importante disco Folk di tutti i tempi con l'aggiunta di 2 brani inediti, l'ultima volta di Richard thompson e Sandy Denny assieme nei Fairport.

una panoramica sostanziosa delle indagini riguardanti le origini della maggioranza dei nomi geografici della lombardia. un`introduzione alla toponomastica lombarda nella sua completezza comparativa, dopo molti lavori a livello comunale e provinciale e a distanza di molto tempo dall`unico dizionario completo tuttora esistente, quello dell`olivieri. esperti, tra i piu` noti e accreditati di ogni area regionale, autori di opere e contributi specialistici, hanno descritto il volto toponomastico di ogni provincia lombarda a partire dall`etimologia del nome del capoluogo, visto nella complessita` delle possibilita` genetiche, dei borghi componenti e delle ascendenze storico-culturali. e poi la volta dei toponimi delle altre citta` e cittadine analizzati secondo la specificita` di ogni paese. vengono prese in considerazione anche le realta` dell.universo idrogeologico e passati in rassegna i nomi dei fiumi che, spesso, a loro volta hanno avuto un ruolo di primo piano nell`origine dei toponimi. ne emerge un quadro affascinante delle matrici culturali, istituzionali e storiche che hanno fatto da sigillo mnemonico e affettivo agli svariati nomi con cui le nostre genti hanno battezzato, definito e richiamato nel passato e nel presente i caratteri e l`identita` dei luoghi lombardi.

leika orbit e` una ragazza come tante altre. ha ventiquattro anni ed e` piu` che carina. ma non e` felice, non sa neanche lei il perche`. e seduta in un fast-food, di fronte a un bicchiere di coca cola, quando uno sconosciuto attacca discorso. non le piace veramente, e poi parla come un pazzo. ma leika lo segue e quel che sarebbe dovuta essere un`avventura di poche ore si trasforma in un incubo. la ragazza e` catapultata in uno strano mondo sommerso dalla polvere, dove la radio manda sempre la stessa canzone e niente sembra davvero reale. con questo romanzo tommaso pincio trasporta il lettore in un mondo alieno, dove riemergono le idee, gli oggetti di culto, le leggende, le teorie scientifiche degli anni sessanta e della "controcultura".

da un`ossessione all`altra, come nelle figure di un gioco mortale, una lezione di leggera e stupefacente crudelta`, di assoluta e implacabile serenita`, di anatomia dell`amore al tempo della sua scomparsa. sapendo che l`amore, come scrive una poetessa, e` soluzione atmosferica, e` potassio e iodio, e` delirio e appunto per questo suo essere assoluto naturale, proprio quando sembra scomparso o e` impossibile nominarlo senza cadere nella cattiva letteratura e nel kitsch, proprio allora, nell`assenza e nella perdita, appare tanto piu` semplice e necessario.



"la vita agra" segno` per luciano bianciardi il momento dell`autentico successo, un successo che non tardo` a fare entrare in sofferenza un intelletto indipendente come il suo. il romanzo, ampiamente autobiografico, vede il protagonista lasciare la provincia e con essa la moglie e il figlioletto per andare a vivere a milano. l`intento iniziale e` far saltare un grattacielo, per vendicare i minatori morti in un incidente causato dalla scarsa sicurezza sul lavoro (il riferimento e` all`incidente alla miniera di ribolla del 1954, in cui persero la vita quarantatre` minatori). ma il protagonista vive in perenne bilico fra voglia di far esplodere il sistema e desiderio di esserne riconosciuto... a cinquant`anni dalla prima pubblicazione nel 1962, "la vita agra" resta uno sguardo sulle conseguenze umane e sociali del boom economico italiano, ricco di una scrittura irrequieta, precisa, impossibile da imbrigliare. al romanzo si ispiro` il celebre film "la vita agra" di carlo lizzani, con ugo tognazzi che interpretava il bianciardi/protagonista.




