
Il volume è una mini guida alla visita di uno dei più importanti siti archeologici della Libia. Di ogni monumento vengono riportate nel dettaglio le sue origini e la sua storia. le cartine, nella sezione centrale a colori, rendono una precisa idea dell`intera area archeologica. La grafica e la veste editoriale sono molto pulite, nello stile "essenziale" delle collane Polaris.

una particolare storia d`amore che inizia con una clamorosa evasione da una prigione del sud della florida; il vicesceriffo federale keren sisco, una gran bella donna fasciata in un tailleur di chanel e armata di una micidiale calibro 38, incontra un rapinatore di banche leggendario, furbo abbastanza da approfittare di una fuga progettata da altri. un giallo divertente nello stile dell`autore.



nathan zuckerman ritorna a new york, la citta` che ha lasciato undici anni prima. durante quel lungo isolamento sui monti del new england, zuckerman non e` stato altro che uno scrittore, niente di cui occuparsi a parte il lavoro e la vecchiaia da sopportare. vagando per le strade come un fantasma che torna da una lunga assenza, nathan zuckerman fa tre incontri che in breve tempo spazzano via la solitudine gelosamente custodita. il primo e` con una giovane coppia alla quale offre uno scambio case: i due lasceranno manhattan per il suo rifugio di campagna, e lui ritornera` alla vita cittadina. ma, dall`istante in cui li incontra, zuckerman desidera anche un altro scambio: la sua solitudine per la sfida erotica rappresentata dalla giovane jamie, il cui fascino lo riattrae verso tutto cio` che credeva dimenticato. il secondo contatto lo stringe con una figura del suo passato, amy bellette, musa e compagna del primo eroe letterario di zuckerman, e. i. lonoff. amy, un tempo irresistibile, e` ormai una vecchia stremata dalla malattia. infine il terzo incontro, quello con l`aspirante biografo di lonoff, un giovane segugio letterario. di colpo invischiato - come mai avrebbe voluto o previsto - nelle trame dell`amore e della perdita, del desiderio e dell`animosita`, zuckerman mette in scena un dramma interiore di vivide e intense possibilita`.



razumov conosce haldin, che ha assassinato un ministro e cerca di fuggire dalla russia. di fronte alla ricerca d`aiuto da parte di haldin, razumov reagisce con il tradimento: consegna l`amico alla polizia, accorgendosi ben presto della gravita` del proprio atto. l`ombra della colpa lo perseguita e il destino lo porta a incontrare la sorella di haldin, della quale si innamora. dovra` confessare a natalia cio` che ha fatto? la vicenda e` narrata da un professore inglese che vive a contatto con gli emigrati russi: un occidentale, quindi, estraneo ai fatti, nei quali pero` scopre, come conrad stesso, una proiezione dei propri atteggiamenti contraddittori. il gioco di specchi si moltiplica quindi fra scrittore e protagonista. introduzione di francesco binni.

la storia di un ragazzo che gioca a pallacanestro praticamente da quando e` nato. nonostante questo non e` un fenomeno, anzi, il piu` delle volte le partite finiscono senza che lui abbia segnato un solo punto. finche` un giorno con una finta sola fa fuori mezza difesa avversaria e la butta dentro. e cosi` l`azione dopo, e quella dopo ancora e probabilmente avrebbe continuato cosi` per tutta la vita, se a due minuti e diciassette secondi dalla sirena di un`altra partita non fosse franato per terra rompendosi un ginocchio. da li` in avanti, per lui, tutto cambiera` e tutto dovra` essere inventato di nuovo. che sia possibile o no perche` il basket, come dice philip roth, "il basket e` un`altra cosa...".


chi sa rispondere: tigre, scimmia o drago invece dei piu` consueti: pesci, leone, bilancia, alla domanda: e tu di che segno sei? eppure gradualmente i nostri orizzonti si allargano, gli affari si spostano di continente, le culture si confrontano. potremmo percio` provare a rovesciare per gioco anche il nostro modo di sondare l`imponderabile e guardare all`asia. solitamente ci si fa trarre l`oroscopo per cercar di sapere come affrontare il futuro conoscendone gia` gli orientamenti e muoversi a carpire dagli eventi tutto il profitto possibile per se` e i propri cari. c`e` pero` un altro, apparentemente piu` nobile, motivo; quando con l`indagine si ricercano informazioni non tanto sul da farsi, ma piuttosto sulla propria natura per scoprire chi siamo. dimentichi dell`imperativo eleusino che esorta a ricercare la verita` direttamente dentro di se`, `gnothi seauton`, si tende a interrogare piuttosto gli astri e le costellazioni dello zodiaco. non e` che in oriente sia molto diverso. cambiano alcuni punti di riferimento, ma l`aspirazione e`, piu` o meno, la stessa e, entrati ormai nel "secolo dell`asia", forse e` meglio premunirsi. di qui la decisione di fornire un micro manuale serio, ma non troppo, di uso generale e pronto intervento, illustrato con le raffinate, disincantate e divertenti immagini di andreina parpajola, nonche` munito di qualche indicazione per rintracciare la propria condizione in qualsiasi anno si sia nati, o si potra` esserlo per quelli ancora a venire.

il libro, come recita il sottotitolo, e` una storia vera. protagonista e` hermann roth, il padre di philip. hermann e` un vedovo di ottantasei anni, agente di assicurazioni in pensione, conosciuto un tempo per il suo genio, la sua forza e il suo fascino, che ora lotta contro un tumore al cervello. colmo di amore e attenzioni, di ansia e terrore, philip accompagna il padre in ogni momento di questa enorme esperienza, lungo il calvario di una dilatata agonia. il figlio condivide l`umore e le miserie che il malato e` costretto a subire: consulti medici, l`orrore del decadimento fisico, l`attesa inumana della separazione finale. gli episodi memorabili si accumulano: il figlio che paragona la fredda tomografia del padre al calore della propria biografia; il confronto del suo lascito patrimoniale con quello di un taxista psicopatico; ma anche il concerto di musica da camera suonato dagli amici per hermann; o philip che telefona a joanna, una compagna d`universita`, per calmare le proprie angosce.








dai libri bruciati insieme ai loro autori nella cina del iii secolo avanti cristo, fino a ipazia, massacrata per la sua femminile saggezza. dal libro sulla commedia di aristotele ai volumi distrutti nel 642 nella biblioteca di alessandria. dal

"il segno dei quattro", il secondo romanzo di arthur conan doyle sulle inchieste del piu` famoso detective di tutti i tempi, rappresenta il momento in cui la saga piu` fortunata e immarcescibile della letteratura popolare raggiunge la sua maturita`, un importante passaggio verso l`evoluzione di holmes a icona culturale planetaria (e` in queste pagine che troviamo l`enunciazione della sua memorabile regola "quando hai escluso l`impossibile, cio` che rimane, per quanto improbabile, deve essere la verita`"). la trama, comprensiva di un antesignano del delitto in una camera chiusa, procede ingegnosa e spedita sino all`ultimo capitolo, senza le lunghe pause dedicate agli antefatti tipiche della letteratura poliziesca dell`epoca; il personaggio di sherlock holmes diventa sempre piu` sfaccettato e umano tra crisi maniaco-depressive e dipendenza dalla cocaina in soluzione al 7%; e anche il dottor watson esce dal ruolo di semplice narratore per diventare protagonista a pieno titolo (e` qui che conosce l`amata mary). per questo "ii segno dei quattro" e`, assieme al "mastino dei baskerville", il romanzo su sherlock holmes piu` amato dai milioni di appassionati del detective di baker street. in appendice il racconto dell`autore sulla nascita del personaggio sherlock holmes.
con l`inizio del novecento si apre l`epoca storica, politica e culturale in cui si pongono le premesse per il dibattito filosofico attuale. sono gli anni della fenomenologia e dell`esistenzialismo, della psicoanalisi e della nuova attenzione per la dimensione sociale dell`individuo, del pragmatismo, della filosofia analitica, della relazione tra filosofia e logica. fra le personalita` di maggior spicco: husserl, heidegger, sartre, russell, moore e wittgenstein.
un testo per accostarsi al mondo musicale del grande compositore e per comprendere il suo modo peculiare, anzi unico, di far coincidere la musica con gli elementi piu` profondi del suo paesaggio interiore. con un`indagine acuta e sempre corredata di esempi concreti, eggebrecht penetra allo stesso tempo nella materia musicale e nel mondo interiore di mahler, trattandoli sempre, in maniera indissolubile, come facce della stessa medaglia. ne emerge il motivo dominante del `principio mahler`: la ricerca di una risoluzione al dualismo che il compositore considerava il proprio `destino`, quello cioe` tra la desolazione e l`ipocrisia del mondo reale e la pace e la bellezza di un mondo `altro`, il mondo interiore della comunione con la natura e della creazione artistica. l`indagine di eggebrecht si basa su uno studio analitico del linguaggio musicale e dei procedimenti compositivi, e procede sempre sulla scia di brevi ma sostanziali esempi musicali. l`ascolto della musica di mahler, dopo questo libro, appare un`esperienza nuova, straordinariamente arricchita.

LP. EMI, 1964, IT. Ristampa italiana del disco a carattere religioso realizzato negli anni '60 dal celebre quartetto vocale: contiene classici del gospel come Old time Religion, Take my hand, Precious Lord o Peace in the valley. Copia sigillata.