
Secondo album per l'attore australiano, qui in veste di rocker, accompganato dalla sua band, 30 Odd Foot of Grunts

Il nuovo album del leader dei Fleetwood Mac. Buckingham torna alle sue radici, alle sonorità più classiche e cancella i dubbi che aveva lasciato dopo Under The Skin

Canadese, Leeroy Stagger, ha già inciso parecchio. Questo è il suo undicesmo album, il primo per la True North ed un punto d'onore, visto che è arrivato a mettere la sua musica nella più celebrata etichetta canadese. E' stato il presidente (Geoff Kulawick ) a volerlo a tutti i costi, in quanto considera Stagger un musicista assolutamente geniale, in grado di mischiare pop e radici, classic rock e intuizioni country. Un musicista atipico, bravo nello scrivere che, per questo disco, ha assemblato una dream band: Pete Thomas (Elvis Costello), Paul Rigby (Neko Case), Geoff Hilhorst ( Deep Dark Woods), Tyson Maiko ( l'unico che è sempre stato al suo fianco).

A quasi venti anni di distanza dal suo lavoro solista precedente, Born Again Savage, Little Steve, chitarra nella E Street Band, attore nelle serie TV Sopranos e Lilyhammer, programmatore di Sirius SX Satellite Radio, torna in studio ed incide un nuovo disco. Con la sezione fiati di Southside Johnny, canzoni nuove e qualche brano ripreso (Saint Valentine's Day e Love On The Wrong Side Of Town, scritta a quattro mani con Bruce Springsteen) Little Steven propone un rock classico, influenzato dal soul, vibrante e deciso, mischiato anche a dosi di jazz, rock and roll e persino doo- wop. Godbile, ben suonato, un disco che propone un suono che ormai non fa più nessuno.Musica vera, come oggi sanno fare solo i musicisti più rodati

Già chitarrista nei Jethro Tull, Martin Barre, da anni, ha una sua carriera come solista. In questo nuovo sforzo, in cui la canzone diventa sovrana (più che la chitarra), Barre si esibisce a livello vocale e si fa accompagnare da musicisti di varia estrazione, come Daniel Crisp, Becca Langsford, Alex Hart, per nominare quelli più noti.

Prodotto da Geoff Emerick, che aveva lavorato coi Beatles per Revolver, Sgt. Pepper ed Abbey Road, Speck è il nuovo lavoro dei Boxmasters. Una band con già diversi dischi al proprio attivo e formata da Teddy Andreadis (voce e tastiere ), J.D. Andrew (voce, batteria ), e Billy Bob "Bud" Thornton (voce, chitarra). E' proprio Thornton, noto attore ma anche vero music lover, il faro della band. Band che ha un sound molto legato ai Beatles, ma anche ai Byrds ed ai Big Star. Chitarre in evidenza, belle armonie vocali ed una manciata di canzoni legate ai Fab Four, sia come influenza che come impatto di suono.

Jim Weider, Marty Grebb, Brian Mitchell, Albert Rogers, Michael Bram formano il nucleo della Weight Band che, come fa supporre il nome, sono una continuazione di The Band. The Weight Band non sono una cover band, assolutamente no, ma una appendice del glorioso gruppo di Woodstock, visto che, negli anni precedenti, hanno suonato tutti sia nelle formazioni varie di The Band che nei gruppi di Levon Helm, Rick Danko e Garth Hudson. In questo nuovo album, registrato dal vivo in Giappone ( e pubblicato solo nel paese del sol levante), la band esegue brani propri ma anche canzoni di The Band, come The Night They Drove Old Dixie Down, The Weight, Up on A Cripple Creek, I Shall Be Released. Reperibilità molto difficoltosa.

Decca 1974 (SXLK66604). Sigillato, 4LP. Il cofanetto include l'intera produzione cameristica di Schoenberg interpretato dalla London Sinfonietta diretta da David Atherton, co-fondatore della stessa. I brani sono: Verklaerte Nacht, Kammersymphonie 1, Pierrot Lunaire, Ein Stelldichein, Herzgewaechse, tre pezzi per orchestra da camera, Nachtwandler, Lied der Waldtaube, Die Eiserne Brigade, Weihnachtsmusik, Serenade, Quintetto per fiati (Op. 26), Der Wunsch des Liebhabers, Der neue Klassizismus, Suite op. 29, ode a Napoleone, fantasia.


Recorded And Mixed At Factory Productions, Berkeley, California
Mastered At A&M Records, Hollywood, California