
CD / DVD. Splendida antologia che copre quasi tutta la carriera del cantautre americanao, 1980, 1996. 70 minuti, 17 canzoni. Il DVD contiene quasi cinquanta minuti di interviste, jams in studio e in concerto.

I brani più noti di Country Joe McDonald. 12 classici per conoscere un grande autore. Con Marty Balin, Bruce Barthol, John Blakeley, David Foster, Jim Gordon, David Hayes, Bobby Keys etc

Il secondo album di Francis, con Ry Cooder

Eccellente disco dal vivo, registrato ad Austin dal leggendario Rob Fraboni. Bobby Whitlock, con la moglie Coco Carmel e la sua attuale band, ripercorre i classici di Derek and The Dominos, più altre canzoni che ha scritto nel corso della sua carriera. Molto blues oriented, il concerto si segnala per riletture ad alto livello di Why Does Love Got to Be so Sad?, Got to Get Better, Little Wing, John The Revelator, Tell The Truth, Keep on Growing, Nobody Knows, Devil's Blues.Reperibilità molto difficoltosa.

Attrice, per il cinema ed il teatro, ma anche cantante, Katey Sagal ha dei numeri. Come dimostra questo sorprendente disco di covers (è il terzo disco che incide), dove la signora interpreta da par suo canzoni di altri. Ci sono brani di Laura Nyro, Joni Mitchell, Ron Sexsmith, Tom Petty, Ryan Adams, tanto per citarne alcuni. La gemma è una versione di Goodbye di Steve Earle, rifatta con la doppia voce di Jackson Browne.

Dopo una serie di dischi autogestiti ( e senza la barba ), Aaron Burdett pubblica il suo disco più importante. Singer songwriter classico, con influenze roots, Burdett mostra di sapere scrivere e di districarsi benissimo nei meandri di un suono folk rock,elettrico, con influenze classiche, intuizioni in stile Americana e quant'altro. Bella la voce, limpido il suono, solide le canzoni. Qualche titolo: Pennies on The Tracks, It's A Living, Looking For Light, Poor Man, Another Nail in The Coffin.

Edito nel 1999, fuori catalogo da una vita, viene ristampato uno dei dischi più richiesti di Little Steven. Nuova versione, rimasterizzata, copertina in digipack.

Mary Coughlan, irish blues, rock e folk singer, è una vera leggenda in patria.Ha un nome formidabile, secondo solo a quello di Van Morrison, ed è considerata una leggenda. Non ha lo stesso impatto nel resto del mondo, ma poco importa. Gran voce, grande scelta del repertorio da interpretare, Mary Coughlan fa parlare musica. Come succede in questo disco, edito solo nella natia Irlanda e di reperibilità difficoltosa, dove le canzoni sono di indubbia qualità. Basta ascoltare Family Life, High Heel Boots, Elbow Deep, Little Dance, Do It Again, No Jericho, Two Breaking Into One, per rendersene conto.

Deutsche Grammophon, ristampa. Opera epocale, resa famosa al grande pubblico perché adoperata nella colonna sonora di 2001 Odissea nello spazio di Kubrick.

Colonna sonora originale del film con Jeff Bridges e musiche di Jimmy Buffett.

1. Man Of The World (Remix) (4:19)
2. Meet Me Where They Play The Blues (4:03)
3. Man Of The World (JB Remix) (5:10)
4. Man Of The World (Hot Club Mix) (4:22)