wisconsin, 1907. nel freddo pungente dell`inverno, ralph truitt, ricco uomo d`affari, attende solitario alla stazione ferroviaria l`arrivo della donna che ha risposto al suo annuncio matrimoniale: "cerco moglie affidabile". ma catherine land, che scende dal treno proveniente da chicago, non e` certo la "donna semplice e onesta" che ralph aspettava, bensi` una giovane e sofisticata sconosciuta, determinata tuttavia a conquistarlo. sul suo volto ralph legge subito la menzogna, ma c`e` qualcos`altro - l`ombra di tristezza che le vela lo sguardo? la bellezza struggente e inaspettata? - che lo convince a portarla comunque a casa con se`. mentre scivolano in silenzio attraverso la campagna gelida e immobile, entrambi si interrogano sul nuovo corso della loro esistenza: catherine si lascia alle spalle le luci della citta` e un passato misterioso; ralph, tormentato dal ricordo di una tragica storia famigliare, vorrebbe scacciare per sempre i fantasmi che non gli danno tregua. nella grande casa di lui, isolati dalla neve che cade implacabile, giorno dopo giorno catherine e ralph si riveleranno l`uno all`altra, in un gioco di seduzione dove i ruoli si confondono, scoprendo a poco a poco segreti, bugie, desideri. e una profonda, invincibile passione.
donna dalla tempra d`acciaio, dalla volonta` inflessibile, dalla sensualita` tanto ambigua quanto "disincantata", marlene dietrich sapeva gestire impeccabilmente il proprio personaggio in una meticolosa ricerca della perfezione, in uno sconfinato culto della sua immagine, in un egoismo che non risparmio` nemmeno i legami piu` profondi, come quello con l`adorata figlia maria. che in questo libro offre il ritratto a tutto tondo della diva, accendendo contemporaneamente i riflettori sul mondo dello spettacolo degli anni trenta. maria riva, nata a berlino nel 1924, e` diventata in seguito cittadina statunitense. come la madre, attrice, ha recitato in germania e in italia, diventando una star di broadway e delle televisione americana.
due donne indiane emigrate negli stati uniti, contagiate da un senso di liberta` improvvisa, che rischia di mettere in crisi cio` che hanno di piu` prezioso: la loro amicizia. anju e sudha sono due "sorelle del cuore", come amano definirsi, ma il marito di anju ha messo gli occhi su sudha. un "me`nage a` trois" pieno di sensi di colpa, in cui l`autrice dipinge il dramma moderno dello sradicamento. i protagonisti non hanno perso solo l`india e le sue opprimenti, ma rassicuranti tradizioni. in forme diverse, essi hanno perso per sempre l`idea di poter fuggire in un altrove piu` libero e moderno, dove essere davvero se stessi. in america scoprono che la liberta`, all`apparenza cosi` affascinante, vista da vicino ha un viso quasi feroce.
e` la storia di un amore disperato e geloso, rivissuto a ritroso da una moglie assassina. e` una confessione di dolorosa chiarezza per raccontare un matrimonio di solitudine dove una donna, schiacciata da un diffuso senso d`inferiorita`, sopporta per anni la stramba relazione extraconiugale del marito finche` si accorge di possedere anch`ella un mezzo per fermare il vortice di riavvicinamenti e partenze, per impedire che lui vada via di nuovo. in appendice al libro una nota dell`autrice, la cronologia della vita e delle opere, la bibiografia essenziale e l`antologia della critica.
perche` il duro e frivolo nicky argenta, incontrato al bar del carlton e nelle sale da gioco di cannes, non vuole che due vecchi amici si rivedano in una certa casa di bordighera? e quella ragazza dal profilo fenicio, chi sara` mai? un`amica di argenta? una complice? e stato forse il caso, fin dall`inizio, a guidare i passi del narratore fino alla soglia del plaza? dalla spettralita` di una tiepida notte di ricordi romani prende le mosse "l`attore", romanzo di soldati vincitore del campiello nel 1970.
questo volume offre al pubblico italiano tre inediti di george orwell: i "diari di guerra", il celebre saggio "il leone e l`unicorno" e le appassionate "lettere da londra", scritte per la rivista socialista americana "partisan review". meno noti rispetto allle opere narrative, questi scritti ci consegnano una testimonianza unica di uno dei momenti piu` difficili della storia d`inghilterra e del mondo intero. scritti a partire dal maggio 1940, con la capitolazione della francia di fronte all`avanzata dell`esercito nazista, descrivono la lotta quotidiana della popolazione civile inglese contro le privazioni e i pericoli, le tensioni e i sospetti, la tragedia dei bombardamenti, le folle di profughi ebrei che cercano rifugio nella metropolitana, il cibo razionato. con alcune inaspettate pagine dedicate all`italia e agli italiani che vivevano nel regno unito (diventati veri e propri paria dopo l`entrata in guerra di mussolini), orwell offre al lettore di oggi una serie di acute, illuminanti, spietatamente lucide riflessioni sulla sua epoca e sulle tragedie belliche di ogni tempo.
nell`agosto del 1939, emil ferenczi si trova sui monti tatra, in polonia, per fronteggiare l`imminente invasione nazista come sottufficiale dei cacciatori ungheresi. nel corso di lunghe marce attraverso una natura selvaggia e ostile, all`apprensione per la concreta minaccia del nemico si intrecciano, in un oscuro crescendo, atavici timori superstiziosi. alla loro origine, una serie di scomparse e delitti che sono forse l`opera di una bestia spaventosa. la creatura, pero`, sembra avere i tratti del margravio di quelle terre, vukovlad. maurensig si muove sul crinale ambiguo del genere fantastico, costruendo un romanzo nel quale gli eventi si succedono sulle prime con rigore, come il lucido incedere di un cavallo degli scacchi, per poi frangersi subito dopo, travolgendo con se` il lettore nell`alternarsi continuo di logica e superstizione, razionalita` e soprannaturale. e l`ambientazione alle soglie della seconda guerra mondiale innesta, con uno straniamento di grande impatto, i piu` antichi, ancestrali orrori sul tronco del male della storia.
scritto nel 1906 e considerato il romanzo di esordio di musil, la storia, di ispirazione autobiografica, narra attrverso crudi episodi sadomasochistici e avventure intellettuali, il momento di passaggio dall`adolescenza alla virilita` nella crisi della societa` mitteleuropea. come scrisse lo stesso musil, in quest`opera risiede la chiave dell`"uomo senza qualita`": l`assenza di sentimento, di morale e di "esperienze" di toerless, lo rende nostalgico, vuoto. parabola di profonda attualita`, nei tratti psicologici del giovane protagonista si delinea il fiero e consapevole rifiuto di un patrimonio di valori svalutato, paragonabile al vuoto "ideologico" e alla noia esistenziale di molti giovani di oggi.
il geniale scienziato sovietico professor preobrazenskij ha fatto una scoperta meravigliosa: grazie a uno speciale siero di sua invenzione qualsiasi animale puo` essere trasformato in un essere umano. il suo esperimento apparentemente ha un esito positivo, ma l`animale prescelto, un povero cane randagio, conserva, anche sotto la forma umana, tutta la sua natura canina, e questo causera` una serie di gravi problemi al professore.
dramma in cinque atti in versi e in prosa, timone d`atene si ispira direttamente a uno dei piu` celebri dialoghi di luciano e fu scritto probabilmente nel 1608 per essere poi pubblicato nell`in folio del 1623. timone e` circondato dalle adulazioni dei suoi favoriti e dai doni che ricambia in modo stravagante. ma, girata la fortuna, timone sperimenta l`ingratitudine degli amici e si ritira a vivere solitario in una caverna maledicendo la citta`. trovato casualmente un tesoro, lo offre ad alcibiade perche` paghi i soldati. timone sara` quindi raggiunto dai senatori ateniesi perche` aiuti la citta` minacciata da alcibiade. ma il misantropo li schernisce offrendo loro l`albero presso la sua caverna perche` ci si impicchino.
Giunti, 1998, IT. Libro in Formato Compact disc che racconta la storia da Aberdeen ai Nirvana, da Nevermind alla morte; le recensioni di tutti i dischi compresa la collaborazione con William Burroughs e Kurt Cobain che parla di rock, droghe, successo e famiglia.
collocato tra il mito e la storia, esopo, il leggendario "padre della favola", ha tramandato all`umanita`, dai primordi della letteratura greca in prosa, un arguto e amabile messaggio di vita, nel quale saggezza e sottile ironia si fondono felicemente in una narrazione sorridente e garbata, che dispensa consigli e ammaestramenti sotto forma di fantasiosi apologhi. siano uomini o divinita`, piante o animali, i personaggi di esopo dialogano e si confrontano in una rappresentazione spontanea e sapidamente mimetica, che brilla per naturalezza e colpisce per l`originalita` delle invenzioni.
frutto di un pluriennale lavoro di ricerca in vari archivi americani e italiani, questa raccolta di lettere inedite, curata da renato camurri, copre un arco cronologico corrispondente al periodo dell`esilio americano di gaetano salvemini. docente all`universita` di harvard dal 1934 al 1948, per la fama di cui godeva gia` prima di arrivare nel prestigioso ateneo di cambridge e per l`impegno profuso attraverso la collaborazione a giornali, riviste italiane e americane e la pubblicazione di numerosi libri, salvemini costitui` un punto di riferimento fondamentale all`interno della comunita` composta dagli intellettuali europei impegnati nella comune battaglia contro i totalitarismi e nel dibattito sulla crisi e il futuro della democrazia. contrariamente, infatti, a una vecchia e superata immagine trasmessaci da alcuni biografi, il salvemini che emerge da queste lettere non e` l`eremita chiuso nel suo studio della widener library di harvard. il suo profilo e` piuttosto quello di un intellettuale pienamente inserito nella vita accademica e scientifica americana, al centro di una vasta rete di relazioni sociali e culturali, un refugee capace di interpretare la traumatica esperienza dell`esilio come occasione per ritrovare una nuova vitalita` umana e scientifica.
considerata per ritmo e misura, per densita` e asciuttezza di stile la prosa piu` riuscita del giovane garcia marquez, nessuno scrive al colonnello costituisce un prezioso tassello di quel ciclo di macondo che trovera` la sua grande sintesi in cent`anni di solitudine . il vecchio militare in attesa di una pensione che non arriva mai, e che sacrifica perfino i magri pasti per allevare un gallo da combattimento da cui si aspetta soddisfazioni e guadagni, appartiene a quella galleria di indimenticabili ritratti di cui e` ricco l`universo di macondo. la sua eroicita` semplice e solenne, la sua profonda, dolente verita` umana ne fanno uno tra i personaggi piu` riusciti del grande gabo.
nicholas nickleby, un giovane gentiluomo di "belle speranze", ridotto in miseria insieme con la madre e la sorella dalla improvvisa morte del padre, si getta ingenuamente nelle spire di tremendi individui, uno dei quali e` il suo stesso zio, vera anima nera di tutta la vicenda. da quando nicholas intraprende il viaggio che lo portera` da londra allo yorkshire, nella lurida "scuola" di master squeers per ragazzi abbandonati, alla ricerca di un lavoro e di se stesso, anche i lettori, trascinati dalla ineffabile potenza narrativa di charles dickens, viaggiano con lui attraverso le piu` spietate desolazioni della cattiveria umana e l`infinito calore di una presenza amica pronta a rischiare in prima persona per dare aiuto e conforto. "nicholas nickleby" e` un romanzo dove si svolge anche la rivolta di un gigante della letteratura contro la crudelta` piu` ripugnante: quella verso i deboli, gli indifesi, i bambini. con una premessa dell`autore.
anche se e` stata realizzata come sceneggiato televisivo solo nel 1975, "fragola e panna" e` stata scritta nel 1966, dunque un anno dopo la prima e piu` famosa commedia di natalia ginzburg, "ti ho sposato per allegria". entrambe le commedie hanno al centro una ragazza e scombinata, ma in due contesti molto differenti per non dire opposti: per la protagonista di "fragola e panna" il matrimonio, disastroso, e` alle spalle come peraltro l`allegria, rimasta tutta in un gelato di fragola e panna ormai lontano nel tempo. quattro anni piu` tardi natalia ginzburg scrive "dialogo" espressamente per la televisione. la protagonista di questa pie`ce risente dei mutamenti in corso in quegli anni nella societa` italiana. e una donna consapevole, che sa esprimere le insoddisfazioni della sua vita matrimoniale e le proprie critiche al marito, che sceglie svolte esistenziali coraggiose. eppure entrambi questi testi hanno epiloghi amari, come a dire che i tempi sono cambiati ma nelle vicende sentimentali e nella vita di coppia trionfa sempre il cinismo degli uomini.