
Intrigante esordio per una band pop-roots, proveniente da New York

Nuovo album, 2005, per Ambrosia Parsley & Band.

Giovane band di Portland, Oregon, una scena sempre più ricca. Rock con influenze quasi classiche, la voce di Ritchie Young in evidenza. Un disco molto apprezzato oltre oceano.

Nuovo album per la band delle twin guitars. 12 nuove canzoni che testificano la continua evoluzione della band inglese, sempre guidata da Andy Powell, con la seconda chitarra di Muddy Manninen e la sezione ritmica formata da Bob Skeat e Joe Crabtree. Chi ama il suono delle band non sarà deluso, i duelli di chitarra sono all'ordine del giorno. Ospiti il tastierista dei Deep Purple Don Airey ed il violinista Pat McManus.

Il nuovo album, 2012, della popolare rock band. Prodotto da Butch Walker.

Interessante rock band che arriva dall'Ohio, con un album ed un EP alle spalle. Walk The Moon comprende i brani dell'Ep e riarrangia un paio di canzoni del primo album. Pop rock, con influenze californiane, molta melodia. Una band atipica.

Les Claypool, leader dei Primus, è un personaggio strano. Questa volta ci propone un duo, con tanto di batteria suonata, dal secondo elemento, il chitarrista Marc Haggard. Un disco particolare che mischia rock e radici, ben lontano dalle sonorità hard dei Primus, più vicino a certi suoni quasi Americana. Breani di Claypool, ma anche covers di genere completamente diverso.

Band originaria del Tennessee che ha il mito degli Eagles. Fanno del country rock, molto anni settanta, con la steel guitar in decisa evidenza. Canzoni aperte, belle melodie, senso del ritmo. Silver Seas sono atipici, visto da dove vengono, ma sanno suonare e scrivono belle canzoni. Decisamente gradevoli.

L'etichetta è la Sundazed, ma questo non deve trarvi in inganno. Infatti non si tratta di una ristampa, bensì di un disco nuovo di una band, inglese, al suo esordio. Una band con già una storia alle spalle ed un suono che richiama la sweet psychedelia californiana o il cosmic country, che ricorda certe cose dei Byrds o dei primi Flying Burrito Brothers. Molto piacevoli.

Trio blues rock che arriva dal Kansas, una terra non molto musicale. I Midnight Ghost Train mischiano blues duro, southern rock con influenze hard, in un pampleth sonoro abbastanza personale. Radici solide, rock scuro e grezzo, voce forte. Midnight Ghost Train sono solo al terzo disco, ma sono giù dei veterani.

CD/ DVD. John Lodge Moody Blues, torna in sala di incisione per un disco nuovo di zecca. Partecipano all'album: Mike Pinder,Ray Thomas ( entrambi Moody Blues ), quindi Chris Spedding, Gordon Marshall, Alan Hewitt e Norda Mullen. Edizione limitata che contiene un DVD con materiale girato durante le sedute di incisione ed anche una breve intervista con l'autore.

Roger Clyne & The Peacemakers, una delle più longeve band nell'ambito del suono Americana sono giunti al dodicesimo disco. Originari dell'Arizona, i quattro della band mischiano ad arte rock e radici, coinvolgendo anche sonorità messicane, che danno al suono una matrice molto perticolare. Stare sulla scena per così tanto tempo e continuare a fare dischi non è cosa da poco, sopratutto in tempi come quelli attuali, e Roger Clyne ed i suoi Peacemakers ( Paul Naffah, Nick Scropos e Jim Dalton ) sono decisamente bravi.

Terzo lavoro da solista per Lukas Nelson, figlio di Willie Nelson, ed anche bandmate di Neil Young, nelle più recenti prove discografiche del canadese, dove Lukas fornisce anche la sua band, The Promise of The Real. Questo nuovo lavoro, che segna il debutto di Lukas e band per la Concord, cioè Universal, è un bel disco, decisamente superiore a Something Real, il lavoro precedente. Un disco dal suono Americana, non country, suonato bene e cantato con personalità. Tra le canzoni, segnaliamo: Send Me Down a Cloud ( coi Lucius, che appaiono in altri tre brani ), Carolina, Forget About Giorgia, Runnin' Shine e High Times

Canadesi, attivi da metà anni novanta, i Godspeed You ! Black Emperor, sono una band molto cultizzata, circondata da un perenne alone di mistero. Questo disco, il sesto in studio, antologie a parte, era attesissimo dal nutrito gruppo di fans della band.

Il nuovo album di Matthew Sweet, power pop rocker. 2018

Passo per passo, disco dopo disco, Michael McDermott sta tornando all'inizio della sua carriera, quando era un singer songwriter tosto, un diretto discendente dei grandi, di Dylan, Morrison, Springsteen. What In The World è, senza alcun dubbio, il disco migliore pubblicato da McDermott negli ultimi 15 anni. E parliamo di un musicista che sembrava tornato a non sbagliare un colpo, almeno dal 2016, da Willow Springs. What in The World è sano rock and roll, elettrico e pulsante, da ascoltare tutto d'un fiato. Rock and roll is here to stay !

Rhett MIller è già noto con il suo nome, ma il meglio di sè lo ha dato con la sua creatura, i texani Old 97's.Tra rock e radici, una band che è sulla cresta dell'onda, e non solo in Texas, da almeno venti anni. Ma, come si conviene ad ogni buona band: ogni disco nuovo è come fosse il primo. Forza, feeling, chitarre al vento e vai con Dio. Non ci pensano due volte, arrotano le chitarre e ci danno dentro di brutto. Rock and roll allo stato puro, vibrante, ma anche con una buona dose di radici. E Twelfth, dodicesimo disco per la band, conferma tutto questo. Il disco è stato inciso a Nashville, durante la pandemia, ma non risente dei problemi temporali. Ci mancherebbe, gli Old '97 sono texani e la musica è tutto per loro.

Canadese, Kathleen Edwards è una cantautrice cion la maiuscola. Ha già inciso quattro dischi a suo nome e si è fatta strada, proponendo una musica personale, mai artificiosa. Il nuovo lavoro, prodotto in modo puntiglioso da Jim Bryson e Ian Fitchuck, oltre alla stessa protagonista, è un disco solido, con una manciata di canzoni di qualità. Kathleen, da sempre sostenuta dalla critica, ha anche un bel pubblico alle spalle, sopratutto negli States.

Musicista a tutto tondo, John Wort Hannam è uno dei segreti meglio custoditi, a livello musicale, del Canada. Cantautore, rock writer, singer song writer, Hannam mischia antico e moderno, rock classico e country rock. Bella voce, ottima penna, ha già inciso diversi dischi a suo nome e, tra questi, segliamo Love Lives On, edito nel 2015, ma riproposto di recente grazie alla bellezza del disco ma anche ai vari premi con cui Hannam è stato segnalato e non solo in Canada. Prodotto da Leeroy Stagger, il disco di Hannam è decisamente bello, piacevole e ben costruito e vale veramente la pena di scoprirlo.

Cantautore, storyteller, country rocker, folk singer. Ed anche altro. Tim Grimm, autore e performer a 360 gradi, come molti altri, ha sfruttato la pandemia per preparare un nuovo disco. E Gone è il suo biglietto da visita del periodo. Un disco ben fatto, serio, che presenta una serie di canzoni, legate all'attualità, per via dei testi, alla musica Americana, con la maiuscola, per quando riguarda la parte strumentale. Canzoni vere, intense, profonde, che riflettono la vita personale dell'autore, i sogni del passato e del presente. Canzoni che si sviluppano su tematiche legate a fatti accaduti e su metafore che rappresentano desiderata decisamente personali. Un disco bello e profondo.

10 nuove canzoni per Lindsey Buckingham, l'uomo che negli anni settanta ha contribuito a fare diventare i Fleetwood Mac una delle band più popolari al mondo. Erano diversi anni che LIndsay non pubblicava un disco come solista, infatti l'ultino era Seeds We Sow, 2011. Ma, comunque, di dischi a suo nome ne ha fatti più di dieci, evidenziando una voce personale, una base compositiva notevole ed un suono chitarristico decisamente rock.
Musicista vero Buckingham non ha mai mollato il colpo, come conferma questo nuovo lavoro.

Chaos & Colour è il nuovo album della band inglese, inciso dopo alcuni anni di silenzio. Registrato nel 2021, nei Chapel Studios di Londra, con Jay Ruston come produttore, Chaos & Colour, è un solido album di hard rock, da parte di una band con un notevole passato, band che continua a pubblicare materiale di qualità. Sicuramente Chaos & Colour porterà nuovi fans alla band e continuerà a soddisfare chi li apprezza da sempre.

C'era molta attesa, è non è un caso, per il nuovo disco del rocker inglese, da anni trapiantato in Usa. Molto seguito anche nel nostro paese, Mdadock torna alle sue origini, alla ballata elettrca, alla canzone rock con influenze roots ed Americana. Night Work è un disco prezioso, in cui l'autore si esibisce sostenuto da una solida band,, di cui fanno parte Steve Jackson, Drew Mortali, James O'Malley, Heather Hardy, Ben Stivers, Andrew Carillo, Brian Mitchell ed Olivier Durand.