
atene sta precipitando verso il crollo definitivo. la delusione e l`amarezza per l`inarrestabile agonia producono in aristofane una straordinaria felicita` creativa. il suo vagheggiamento del passato sfocia nell`invenzione di realta` diverse, mondi fantastici, surreali, utopici e, a dispetto del suo conservatorismo aristocratico, carichi di contenuti contestativi. l`opera di aristofane e` tra le piu` libere e liberanti: vi risalta l`esigenza di gioia e di concretezza, legata anche ai godimenti del cibo e del corpo e alle bellezze della natura, espressa nelle azioni e nei dialoghi con alternanza di comicita` grevi e violente, festose situazioni e squarci di lirismo.

il primo volume delle "opere" di giovanni testori, curato da fulvio panzeri, con una prefazione di` giovanni raboni, contiene le opere narrative e teatrali piu` famose dello scrittore lombardo. dai lavori drammatici delle origini ("la morte", "un quadro" e "tentazione nel convento") ai capolavori della maturita` ("la maria brasca "e "l`arialda"); dai classici racconti del "dio di roserio", del "ponte della ghisolfa" e della "gilda del mac mahon" ai romanzi "il fabbricone" e "nebbia al giambellino".

Sono sei anni che Bruce Cockburn non fa un disco nuovo. Da Small Source of Comfort, 2011. Bruce non ha cambiato nulla, solo che è più riflessivo. La vita di oggi non è quella di alcuni anni fa, come l'America o l'Inghilterra di oggi non sono certo quelle di qualche anno fa. Le cose cambiano e spesso ci ritroviamo a rinchiuderci dentro noi stessi, per riflettere su cosa siamo e dove andiamo. Cockburn ha fatto una lunga riflessione e Bone on Bone è un disco profondo, personale, interiore. Prodotto da Colin Linden, amico e stretto collaboratore di Bruce, Bone on Bone è un lavoro magnifico. Chiede solo di essere ascoltato.
