

in questo numero di "aut aut" articoli di stefano bartezzaghi, anna bondioli, davide zoletto, pier aldo rovatti, giuseppe bianco, johan huizinga, emile benveniste, maurice blanchot, roger caillois, massimiliano roveretto, hans-jorg rheinberger.


il volume presenta criticamente l`intera produzione poetica di gozzano. e` introdotto dalla prima raccolta in versi pubblicata dal poeta, la via del rifugio (1907), che gli assicuro` successo di pubblico e di critica. a questa segue i colloqui, del 1911, contenente alcune delle sue composizioni piu` note e dove meglio si definisce la poetica di gozzano. una terza parte riguarda le poesie sparse, raccoglie versi rimasti manoscritti, o apparsi su periodici e giornali, oppure di incerta attribuzione ancora in tempi recenti. l`ultima sezione comprende le epistole entomologiche, poemetto in endecasillabi rimasto incompiuto.

gli occhi delle donne sono sempre stati usati dagli uomini come specchi nei quali cercare un riflesso per poter costruire la propria immagine e alimentare la propria autostima. tuttavia, oggi qualcosa sta cambiando. accade difatti che le proprieta` correttive dello specchio degli occhi femminili abbiano cominciato a invertire il loro meccanismo di funzionamento e ad agire in senso contrario, amplificando limiti e difetti maschili. come reagiscono gli uomini? la gran parte si sente smarrita, inquieta e disorientata, maggiormente fragile e insicura, mentre altri sviluppano una maggiore propensione alle dimensioni relazionali, entrando in diretta concorrenza con quelle virtu` che da sempre sono state appannaggio delle donne.
