in questo numero di "aut aut" articoli di stefano bartezzaghi, anna bondioli, davide zoletto, pier aldo rovatti, giuseppe bianco, johan huizinga, emile benveniste, maurice blanchot, roger caillois, massimiliano roveretto, hans-jorg rheinberger.
le vitamine e le loro funzioni, il loro corretto uso per la prevenzione delle malattie in generale, la profilassi e la prevenzione della malattia per eccellenza: la vecchiaia. i dosaggi delle vitamine, le precauzioni, le condizioni esterne, come si puo` calcolare il fabbisogno individuale. il fabbisogno vitaminico e quello calorico, le vitamine e l`amore. il lavoro, lo stress, l`ansia. le vitamine e le stagioni, le vitamine e la convalescenza.
muovendo dalla crisi attuale, dalla sua profondita` e acutezza, questo libro sull`italia contemporanea, ripercorre analiticamente l`intera vicenda di un cinquantennio, dalle promesse ideali e politiche della repubblica sino ai nostri giorni.
come il corpo, anche l`anima puo` far male. non se ne vedono i lividi ma ci sono. spesso sono quel malessere dagli incerti confini che chiamiamo angoscia. braconnier dice: e` dolorosa, ma passa. basta saperla vedere, basta sapere che c`e`. attraverso la storia di giovani e adulti, uomini e donne ricorsi al suo aiuto, l`autore traccia le diverse vie che puo` imboccare l`angoscia, risalendo a ritroso fino alla fonte infantile da cui e` scaturita.
anche se racconta la vita di gillo pontecorvo, il regista di "kapo`", di "la battaglia di algeri", di "queimada", questo non e`, o non e` soltanto, un libro di cinema ne`, tantomeno, una biografia "oggettiva", ma piuttosto una sorta di autoritratto. con lui, gillo pontecorvo, che racconta i suoi ricordi, e irene bignardi che mette da parte il suo ruolo di critico per interrogare e provocare l`amico, riproponendo le memorie pontecorviane in una cronaca che segue settantanove anni molto speciali, intessuti di incontri e amicizie ancora piu` speciali: da enrico berlinguer, giovanissimo subito dopo la guerra, a marlon brando sul set di "queimada"; da giorgio amendola a torino nel suo primo comizio "libero" a fabio picasso che si diverte alle spalle di due avidi galleristi; da pietro ingrao che arringa la folla il 26 luglio 1943 a roman polanski, compagno di bohe`me romana. e attraverso la voce di pontecorvo, tradotta da irene bignardi in terza persona, prende ritmo e forma il romanzo di una vita che, ironica e lieve, incrocia alcuni dei grandi eventi del ventesimo secolo.
la natura e la sua rappresentazione nel linguaggio dell`arte, in particolare nel linguaggio della poesia: questo l`oggetto del libro. il libro e` diviso in sei parti, allusione ai sei giorni della creazione e ai sei libri del lucreziano de rerum natura.
nel 1955 simone de beauvoir viaggio` per due mesi attraverso la cina insieme a jean-paul sartre. da quell`esperienza nacque un resoconto del grande paese e dei mutamenti che il comunismo vi stava portando. temi ricorrenti sono le condizioni di vita dei lavoratori, la situazione femminile e lo stato delle famiglie. il saggio costituisce un`analisi di una cultura fino allora poco conosciuta, che rimane ancora oggi un documento fondamentale dello scontro tra capitalismo e comunismo, oltre che una profonda riflessione su identita` e diversita` e sul significato della liberta` nei diversi contesti culturali.
tornano paul ed elaine, gli "adulti da soli" nevrotici e insicuri che abbiamo conosciuto nella raccolta "la sicurezza degli oggetti". i figli sono cresciuti, ma i genitori sono sempre piu` impantanati nella fatica di essere normali. un po` per scherzo e un po` per non morire, alla ricerca di una via di fuga, credono di trovarla dando fuoco alla loro stessa casa. ma si sa, il fuoco e` difficile da controllare: se pure i danni alla proprieta` sono esigui, il loro atto innesca una serie di conseguenze impreviste e imprevedibili, che spaziano dal ridicolo al grottesco, dalla commedia alla tragedia, e tengono il lettore con il fiato sospeso fino all`ultima riga. con questo intenso e drammatico romanzo, a.m. homes torna a puntare il suo sguardo spietato e la sua scrittura al vetriolo sulla periferia suburbana newyorkese: tra un barbecue con gli amici e una recita scolastica, si celano solitudini e nevrosi che troppo spesso sfociano nella pura follia.
questo libro sulla soglia e sull`ombra si pone esso stesso come una soglia. come la traiettoria di quello sguardo inquieto, che si proietta nei contesti culturali piu` diversi, dalla filosofia antica alla tragedia, dal pensiero religioso al pensiero poetico. da questo movimento emerge un racconto, una storia, che ci porta fino agli enigmi tormentosi che il nostro secolo non ha risolto. l`avventura del pensiero, senza gli aggettivi che la limitano (filosofico, scientifico, letterario), si presenta davvero come l`avventura stessa dell`uomo di fronte alle domande radicali che ne definiscono il destino.
il di piero buscaroli e` uno studio esemplare per chi voglia avvicinarsi al grande compositore barocco. pubblicato nel 1985, questo libro ha riscoperto e riletto con eccezionale scrupolo filologico le fonti primarie della vicenda bachiana, ne ha ridisegnato con acume e capacita` di penetrazione psicologica le linee artistiche e familiari. il risultato e` un saggio che restituisce al musicista tedesco la sua intera storia, la sua umanita`, l`ansia, il gran carattere, la volonta` di potenza, i suoi scopi d`artista, i rapporti col mondo circostante, il passato e il futuro dell`arte.
il secondo volume della raccolta completa dei romanzi di eymerich: intelligentissimo e spietato, arguto, coraggioso ma pieno di fobie, capace di sconfiggere demoni e mostri ma anche di sterminare chiunque si opponga al suo fondamentalismo. nicolas eymerich, l`inquisitore generale d`aragona creato dalla penna di valerio evangelisti e protagonista di un ciclo di romanzi che fondono fantascienza, poliziesco, thriller, romanzo storico, gotico e horror, e` un integralista determinato a reprimere quanto si oppone all`unico ordine che ritiene concepibile, quello della chiesa. lo fa con ogni mezzo, ed e` pronto a distruggere tutto cio` che non si omologa alla sua visione del mondo. non vuole sconfiggere i suoi avversari - si tratti di creature mostruose fantastiche, come zombie, golem o lupi mannari, oppure di ribelli all`ideologia, gli eretici. vuole annientarli. e con loro eliminare il ricordo, ogni traccia della loro esistenza, cancellare i loro simboli, bruciare i loro libri. eymerich conosce bene il dettato del grande fratello orwelliano secondo cui . e anch`egli vuole imporre il proprio immaginario, la propria visione del mondo su ogni pensiero divergente. la storia sembra dargli ragione. eppure la disobbedienza persiste. e proprio nel primo romanzo qui raccolto, "metallo urlante", nascera` un personaggio destinato a dimostrare che ribellarsi e` possibile, ed e` giusto: pantera, la falla nel sistema a cui spetta un grandioso destino.
dopo diciannove anni di detenzione al bagno penale di tolone, jean valjean ottiene la liberta` e si incammina verso una nuova vita... sono i primi di ottobre del 1815, da oltre tre mesi napoleone e` stato sconfitto. le vicende dei tanti, indimenticabili personaggi - il buon vescovo myriel, l`ex forzato jean valjean, l`infelice fantine, la piccola cosette, l`avido the`nardier, il coraggioso gavroche, l`inflessibile javert, la sfortunata eponine - si intrecciano in queste pagine con la storia del popolo di parigi e la rievocazione dei momenti cruciali della sua epopea, dalla battaglia di waterloo alle barricate del 1832. punto culminante della monumentale opera di victor hugo, mirabile sintesi della sua vocazione poetico-simbolica e di quella realistico-sociale, "i miserabili" - meditato fin dal 1845 - vide la luce solo dopo diciassette anni, nel 1862. pietra miliare della letteratura dell`ottocento, grandioso affresco di una metropoli industriale, e` un`opera d`arte assoluta, un libro vivo che continua a travolgere i lettori perche` e` un romanzo in cui c`e` tutto: l`amore, il dolore, la felicita`, la morte e la rinascita, tutto cio` che travalica il tempo e tocca la piu` profonda essenza degli uomini.