2 LP. Inciso nel 1971, nel corso di un tour nel paese del sol levante, questo disco dal vivo di B.B. King viene finalmente edito in vinile. Edizione rimasterizzta, per un concerto tra i migliori mai realizzati dal grande chitarrista blues.
	un grande poeta ormai anziano e malato e un piccolo editore alle prime armi: nasce cosi` un rapporto intensissimo tra clemente rebora, fattosi rosminiano, e vanni scheiwiller. un carteggio inedito testimonia questo legame da cui sono nate opere come "curriculum vitae" e "canti dell`infermita`", con il progetto per una "via crucis" con lo scultore francesco messina ("ecco la prima copia ancora umida e odorosa d`inchiostro") e per omaggi a rimbaud e a pound ("da eterna poesia a noi vien dante"). curate da gianni mussini, le lettere si intrecciano tra affetto e stima reciproca, come dimostra rebora quando si commuove "nel vedere un`edizione cosi` amorevolmente curata". una storia di passione e poesia.
	
	4 CD. Ecco finalmente l'atteso cofanetto postumo, curato dalla famiglia di Tom, assieme a Mike Campbell e Benmont Tench. 63 canzoni, moltissimi brani inediti, altrettanti registrati dal vivo e mai pubblicati. Un box memorabile che conferma il valore di Tom e la sua leggenda di formidabile band leader. Ci sono alcune versioni Live da capogiro mentre, tra gli inediti, la scelta spazia su tutta la carriera, dagli inizi coi Mudcrutch, 1974, sino alle canzoni lasciate fuori da Hypnotic Eye, l'ultimo disco con gli Heartbreakers. Di nuovo disponibile, in edizione Usa.
nella cultura indiana la fede nel ciclo delle nascite poggia sulla convinzione che ogni azione del presente sia determinante per l`esito della reincarnazione successiva. il buddhismo accolse questa credenza e ne fece il presupposto dell`intera dottrina: reincarnarsi e` un processo che trova il suo massimo compimento nella liberazione finale attraverso la pratica di una disciplina costante, come insegnato dal buddha che visse piu` e piu` volte prima di raggiungere il nirvana. i jataka narrano infatti le 547 vite precedenti del buddha storico, tramandate prima oralmente e poi in forma scritta fino all`ultima redazione conosciuta, che risale al v secolo d.c. in questi racconti il bodhisatta, a volte protagonista e a volte semplice personaggio secondario, assume diverse sembianze: superbo pavone o virtuoso elefante, ricco banchiere oppure ladro furtivo o, ancora, divinita` che dimora in un albero sulla sponda di un fiume. simili alle vite dei santi, i jataka costituiscono innanzitutto un testo popolare, il cui scopo era di istruire i fedeli su quali fossero le virtu` da perseguire per liberarsi dalle passioni terrene. per il ritmo della prosa e la liricita` dei suoi versi, questa raccolta rappresenta anche un tesoro della letteratura indiana, che diede in seguito vita a un vero e proprio genere letterario diffusosi ampiamente in asia, tale da garantire cosi` la fortuna dei jataka che ancora oggi alimentano l`immaginario di gran parte dell`estremo oriente.
						