
"scopri chi mi ha incastrato e ti diro` tutto quello che so sulla morte di tuo figlio": questa la telefonata che riaccende la speranza in henning juul, il cane sciolto della redazione online di 123news, che insegue la verita` piu` della notizia e non scende a patti che con la sua coscienza. sono passati due anni dall`incendio che gli ha sfregiato il volto e portato via il piccolo jonas, e che la polizia ha archiviato troppo in fretta come un incidente. quella notte henning ha perso una parte di se` che continua a pulsargli dentro come un dolore fantasma, e solo ora le sue vane indagini trovano aiuto in tore pulli, noto businessman con un passato criminale e ingiustamente condannato per omicidio. entrambi vittime di una trappola perfetta e abbandonati dalla legge, giornalista ed ex gangster si ritrovano uniti in una lotta contro il tempo e contro ogni apparenza in nome della verita`. ma in che modo tore pulli puo` essere legato al misterioso incendio? tra veleni colombiani e miti nordici, musica rock e gang di immigrati svedesi, thomas enger tinge di nero una oslo inondata dalla luce calda di fine estate con un nuovo thriller che esplora i diversi volti della sua citta`, addentrandosi nel retroterra umano dei delitti come negli interrogativi della coscienza.

da un maestro del giallo storico, il racconto della misteriosa abbazia di pomposa. un saggio illustrato che si legge come un romanzo, in cui marcello simoni svela i segreti nascosti negli affreschi che decorano l`abbazia, una vera e propria "bibbia di pietra" in cui convivono diavoli, mostri ed episodi dalle scritture. simoni rintraccia le fonti di questo labirinto di simboli, e suggerisce una lettura sorprendente di uno dei capolavori dell`arte medievale. un viaggio - illuminato dai disegni dell`autore - nella bellezza di un luogo dal fascino immutato, che racchiude mondi letterari e artistici tutti da scoprire. "tutto e` cominciato quando, ancora bambino, entrai per la prima volta nell`abbazia di pomposa e posai lo sguardo sulle sue pareti coperte da affreschi vecchi di oltre seicento anni. all`epoca non avevo idea di cosa fosse il gotico medievale. ma amavo gia` inventare e ascoltare storie. e quella a cui mi trovavo di fronte, lo percepii da subito, era una storia grandiosa".