

19 novembre 1938, viene pubblicato sulla "gazzetta ufficiale" il decreto legge n. 1728 intitolato "provvedimenti per la difesa della razza italiana". dopo pochi giorni ernesto nathan rogers, ebreo, giovane architetto razionalista e membro dello studio bbpr, comincia a scrivere "lettere di ernesto a ernesto" e vicevena, che portera` a termine nel marzo del 1939. il manoscritto, tornato finalmente alla luce, viene presentato in tutta la sua drammatica realta`. una sequenza di brevi, intense lettere che l`autore rivolge a se stesso instaurando un doloroso dialogo interiore in cui indagare la nuova condizione di anonimo tra la folla. gli scritti di rogers, che inizialmente erano una naturale reazione al trauma subito, diventano con il passare del tempo una lucida riflessione sulla condizione dell`individuo nella societa` moderna. insieme essi testimoniano di un cambiamento nella percezione di se` nel mondo che risultera` fondamentale per capire il ruolo che ernesto rogers acquisira` nel dopoguerra italiano e internazionale.




3 CD. Antologia ultraeconomica con 60 canzoni, tratte dai masters della RCA




Parigi... Classica e allo stesso tempo trasgressiva, sfavillante e insieme romantica, con i suoi imperdibili musei, gli imponenti palazzi, gli Ampi Boulevards, i mercatini delle pulci e tutti i quartieri Bohe`Mien.




nell`estate del 1960 la citta` di great falls, montana, fu circondata dal fuoco. il fumo proveniente dalla foresta in fiamme copri` le montagne a sud, ovest e a est. fu l`estate in cui il padre di joe trasferi` la famiglia nel montana per non perdere l`occasione del boom petrolifero. fu l`estate in cui il padre perse il lavoro al golf club e ando` a combattere l`incendio. fu l`estate in cui la madre di joe incontro` warren miller e s`innamoro` di lui. fu l`estate in cui joe si accorse che i genitori erano qualcosa di inesplicabile, come tutti. nessuno di questi personaggi ritiene che la felicita` gli sia dovuta. tutti devono fare degli aggiustamenti nei confronti degli altri. tutti, quando e` in gioco la propria sopravvivenza, richiedono innocentemente che il proprio interesse prevalga, anche su quello delle persone che amano. nessuno, sembra dirci ford, conosce il perche` delle proprie azioni. semplicemente le compiamo. sradichiamo le nostre esistenze, abbandoniamo i figli, cambiamo i compagni di vita: tutto nel vago perseguimento della felicita`.