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Tributo a Nick Lowe con la partecipazione di:Elvis Costello, Graham Parker, Tom Petty, Dar williams, Guy Davis e molti altri

"`l`italia del novecento` e` la descrizione dell`italia e degli italiani attraverso lo sguardo delle istituzioni e dei partiti, quello dei fotografi professionisti o delle agenzie e quello stesso degli italiani che si sono autorappresentati attraverso la fotografia di famiglia. dall`incrocio di questi sguardi emerge una storia italiana in cui la complementarita` tra locale, regionale e nazionale rappresenta la soluzione adottata, autonomamente dal basso, per sopperire alle carenze dell`"artificialismo" statuale; queste identita` locali sono infatti sopravvissute con spontanea vitalita`, non ponendosi in alternativa alo stato unitario ma semmai sottolineando i limiti nella capacita` di attivare un efficace processo di integrazione." (g. de luna)

rose ha trent`anni e lavora come avvocato in un prestigioso studio legale di filadelfia. da sempre sogna di incontrare un uomo che le sciolga i capelli, le tolga gli occhiali e le dica che e` bellissima. maggie, sua sorella, di anni ne ha ventotto. non ha un impiego fisso e scarta gli amanti come caramelle. l`esperienza piu` interessante del suo curriculum e` la fugace apparizione della sua coscia sinistra in un video di will smith. maggie, infatti, ha un corpo perfetto, ed e` l`unica cosa su cui puo` contare. sarebbe una star, se qualcuno avesse il buon senso di accorgersene! le due sorelle non hanno nulla in comune, a parte il dna e lo stesso numero di scarpe. eppure, la sera in cui maggie, dopo aver perso appartamento e lavoro, si presenta ubriaca a casa della sorella, rose e` costretta ad accoglierla. tutto fila liscio o quasi, finche` rose non sorprende il suo fidanzato a letto con maggie, completamente nuda, fatta eccezione per gli stivali. quelli di rose, inutile dirlo. e le conseguenze sono cosi` sorprendenti da sconvolgere tutto cio` che le sorelle sanno - o credono di sapere - sulla vita, la famiglia, l`amore.

da "rashomon" a "ran", da "dersu uzala" a "i sette samurai", l`opera cinematografica di kurosawa e` una delle piu` profonde riflessioni sulla condizione umana dell`intero novecento. in una delle pause tra un film e il seguente, il maestro, piu` di trenta film in piu` di cinquant`anni di carriera, ha trovato il tempo e il coraggio di scrivere un libro di memorie che non assomiglia a nessun altro. perche` non solo ci aiuta a capire il retroterra di una delle piu` gloriose cinematografie mondiali, ma si rivela una preziosa introduzione alla complessita` dello spirito giapponese, in bilico tra tradizione e modernismo. completano il volume otto pagine di foto prese dall`album del cineasta scomparso nel `98.

dal mart, il museo d`arte moderna e contemporanea di trento e rovereto, al castello di rivoli museo d`arte contemporanea, dal centro per l`arte contemporanea luigi pecci di prato alla galleria d`arte moderna e contemporanea di torino, dal palazzo delle papesse a siena alla galleria nazionale d`arte moderna a roma al palazzo delle arti napoli: il libro e` una guida dedicata ai musei dell`associazione musei d`arte contemporanea italiani. questo volume si propone di presentare le diverse realta` di un panorama museale complesso e variegato, che costituisce una nuova ricchezza del patrimonio artistico di un paese come il nostro, che ha imparato a promuovere l`arte del presente con coraggio e consapevolezza.

jean giono ha organizzato in questo testo le note prese durante il processo a gaston dominici, accusato di aver ucciso nel 1952 sir jack drummond, la moglie ann e la figlia elizabeth nel dipartimento delle alpes-haute-provence. il caso suscito` allora molto clamore sia in francia, sia all`estero.

chesterton apre questa raccolta di scritti con una doppia ironia: che nel giallo la tecnica e` tutto e che lui stesso ha scritto alcuni dei peggiori gialli del mondo. chesterton spiega come si scrive un giallo, come si lavora nella officina del mistero e della sorpresa. in realta` chesterton spiega anche come si debba leggere un giallo, come scoprirne la qualita`, come cedere al suo incanto razionale senza cadere nel vizio della serialita`.

alla fine dell`ottocento, anatole le braz trascrisse fedelmente le leggende bretoni, raccolte dalla viva voce degli ultimi narratori viventi durante le veglie notturne nelle isolate fattorie che andava visitando in bicicletta. per le persone che raccontavano, le storie non avevano nulla di fantasioso, erano fatti realmente accaduti, a testimoniare la coesistenza, con la vita, della realta` e della morte, una religione in cui i bretoni si rispecchiavano e che, secondo le braz, conservava il cuore autentico della cultura celtica che il cristianesimo non aveva potuto distruggere.

in quale occasione fu costruita la torre eiffel? come si spiega la crescita demografica di berlino nel corso del xix secolo? chi furono gli esponenti del movimento preraffaellita in inghilterra? il volume risponde ai molteplici interrogativi sollevati dall`arte e dalla cultura ottocentesca. dal neoclassicismo all`invenzione della fotografia, da san pietroburgo ai mari del sud, da alma-tadema a zandomeneghi: i movimenti, i centri di produzione artistica e gli artisti che nel corso del secolo hanno portato al radicale rinnovamento della societa` e dell`arte, gettando le basi della modernita`.

nei due estremi e intensi anni di vita tomasi di lampedusa mise insieme oltre al gattopardo, anche tre racconti e uno scritto autobiografico: la gioia e la legge, la sirena, i gattini ciechi e ricordi d`infanzia.

a pieve del pino, un paese dell`appennino tosco-emiliano, si sta erigendo un monumento ai caduti partigiani. un incendio doloso distrugge parte del cantiere: un attentato dei fascisti? dell`indagine viene incaricato antonio sarti, colitico sergente della questura bolognese. subito la situazione precipita: malgrado la sorveglianza, sul monumento appare una scritta inneggiante alla destra. e li` vicino viene trovato il cadavere di un giovane del paese. che si tratti di delitto a sfondo politico? antonio sarti si incaponisce per cercare la verita`. se vuole trovarla, dovra` compiere un lungo viaggio e farsi aiutare da uno studente anarchico.

il secondo volume de "i giorni e gli anni" abbraccia il periodo dal dicembre 1967 all`aprile 1968: ritroviamo gesine cresspahl e sua figlia marie immerse nella turbolenta e variopinta quotidianita` di new york; nel frattempo continua a dipanarsi il racconto dell`infanzia della protagonista, dalla seconda meta` degli anni trenta alla fine della guerra. il respiro lungo del racconto johnsoniano comincia a ripagare il lettore e dare i suoi frutti, permettendo di recuperare appieno quegli elementi che sembravano a prima vista gratuiti nell`insistito collage metropolitano del primo volume.

in una piccola strada di parigi, percorrendo rue bonaparte fino a scorgere la senna e girando due volte l`angolo, si trova un luogo incantato: il cine`ma paradis. e questo il regno di alain bonnard, l`appassionato e nostalgico proprietario del locale. ed e` qui che ogni mercoledi`, al secondo spettacolo, va in scena "les amours au paradis", una rassegna dei migliori film d`amore del passato. in quelle sere il cine`ma paradis e` avvolto da una magia particolare: regala sogni, come recita il poster appeso in biglietteria, sopra alla cassa antiquata. la piccola folla di habitue` si abbandona volentieri sulle vecchie poltroncine di velluto per farsi rapire dal fascino del grande schermo. ma da quando al secondo spettacolo partecipa anche una certa ragazza, e` alain a sognare piu` di tutti. cappotto rosso, sorriso timido, siede sempre nella stessa fila, la numero diciassette. poi, non appena in sala si riaccendono le luci, si allontana solitaria nella notte parigina. chi e`? e qual e` la sua storia? finalmente alain trova il coraggio di invitarla a cena. e una serata perfetta e in piu`, poco dopo, accade un altro fatto eccezionale: un famoso regista americano annuncia di voler girare il suo prossimo film proprio dentro al paradis, con protagonista la bellissima e inavvicinabile sole`ne avril. alain e` fuori di se` dalla gioia. c`e` solo una cosa che lo preoccupa: la misteriosa ragazza con il cappotto rosso sembra scomparsa dalla faccia della terra. che sia solo una coincidenza?

"contro-romanzo", "cronaca di una follia", "il buco nero di un enorme imbuto", "un grido di allerta", "una specie di bomba atomica", "un appello al disordine necessario": con queste e altre espressioni venne salutato al suo apparire, nel 1963, "rayuela", uno dei capolavori del novecento che ha cambiato la storia del romanzo e la vita delle persone che lo hanno letto. in una parigi popolata da affittacamere xenofobe, intellettuali male in arnese, pianiste patetiche, scrittori distratti, facili vittime di incidenti stradali, l`eterno studente argentino horacio oliveira si muove attraverso la citta` e l`esistenza come attraverso le caselle del "gioco del mondo". un percorso dalla terra al cielo, da parigi a una buenos aires grottesca alla ricerca del centro, della vera vita e soprattutto di lucia, "la maga", inconsapevole depositaria di ogni mistero e pienezza, l`unica che non dimentica che, in fondo, "per arrivare al cielo servono solo un sassolino e la punta di una scarpa".

sono ventuno gli elementi chimici che danno il titolo ai racconti di questo libro, e ventuno i capitoli di un autobiografia che per affinita` e accostamenti corre sul filo di una storia personale e collettiva, affondando le radici nell`oscura qualita` della materia, raccontando le storie di un mestiere "che e` poi un caso particolare, una versione piu` strenua del mestiere di vivere".

la pechino dei primi anni trenta, con l`invasione giapponese che incombe, fa da sfondo alle vicende di xiangzi, un giovane venuto dalla campagna che lavora come tiratore di riscio`. la parabola della sua vita incarna alla perfezione questo momento incerto e confuso della storia della capitale, spossessata eppure magnifica; ma le vicissitudini della citta` imperiale non sembrano incidere piu` di tanto sulla vita dei personaggi, diseredati, povera gente senza nome, come lo stesso protagonista, che di suo ha solo il soprannome "cammello". ingenuo, onesto, gran lavoratore, uomo di pochissime parole ma di fervidi pensieri, xiangzi rincorre la fortuna. ma nonostante il nome, che significa "fortunato", la sorte non gli sara` amica: la volonta` di migliorare se stesso e il proprio stato, che lo percorre come una febbre in tutta la prima parte del romanzo, lo condurra` all`ineluttabile sconfitta.

Dorothy_Chandler_Pavilion_1971-Neil_Young
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Neil YoungFormato: CD18.50 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

The Official Bootleg Series di Neil Young presenta su CD lo show che il canadese tenne il 1° febbraio 1971 al Dorothy Chandler Pavilion di Los Angeles, ultima data del suo tour americano di quell'anno. Si tratta di una performance acustica, rimasterizzata usando i nastri analogici originali con pezzi dei Buffalo Springfield (On The Way Home, I Am A Child), canzoni riprese da After The Gold Rush (Don't Let It Bring You Down e Tell Me Why) e nuove canzoni che sarebbero apparse su Harvest (Heart Of Gold, Old Man, A Man Needs A Maid); oppure Love In Mind, poi inserita nel live Time Fades Away, e Dance Dance Dance inclusa quello stesso anno dai Crazy Horse nel loro album di debutto.

tra le pagine vive di questo libro purificatore abbiamo l`impressione di attraversare non le stagioni di un anno, ma di una vita intera. fausto si e` rifugiato in montagna dopo la fine del suo matrimonio, silvia sta cercando qualcosa di se` per poi ripartire verso chissa` dove. lui ha quarant`anni, lei ventisette: provano a toccarsi, una notte, mentre fontana fredda si prepara per l`inverno. intorno a loro ci sono babette e il suo ristorante, e poi un rifugio a piu` di tremila metri, santorso che sa tutto della valle, distese di nevi e d`erba che allargano il respiro. persino il lupo, che mancava da un secolo, sembra aver fatto ritorno. anche lui in cerca della sua felicita`.

Cappelli Editore, 1978, IT.

la scienza in cucina e` ancora oggi per la cultura gastronomica italiana una pietra miliare, che ha percorso i decenni senza smettere di esercitare la sua influenza su appassionati dell`arte culinaria e di quella letteraria: uno strumento privilegiato per rileggere in filigrana le scelte e i consumi che, attraverso fasi alterne di poverta` e benessere, hanno contribuito a creare un`identita` nazionale. un classico senza tempo, capace di entrare in comunicazione con il presente lasciandosi modificare da esso ma rimanendo termine di paragone e punto di partenza imprescindibile. in questo corpus di 790 ricette, pensate e volute dall`artusi, prende vita la storia del gusto italiano, attraverso le tradizioni della tavola e le parole dei lettori del tempo, i cibi, i sapori e soprattutto le felici intuizioni che diventeranno parte centrale della cultura gastronomica nazionale. ricette e aneddoti sono, in questa edizione di pregio, corredate dalle illustrazioni di augusto majani detto "nasica", che restituiscono al lettore il gusto per l`arte della cucina, che l`artusi ancora oggi riesce a trasmetterci, amplificandolo e arricchendolo con il suo immaginario popolare.

Recorded live at The Cleveland Music Hall, Cleveland, Ohio, USA.

Originally released in 1977.

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