

Wynton Marsalis non è nuovo ai coinvolgimenti con il mondo del rock, basta ricordare il suo eccellente disco dal vivo, registrato in coppia con Eric Clapton o quello con Willie Nelson. Ma questo nuovo lavoro è, per certi versi, anche meglio. Contiene infatti collaborazioni di straordinario valore con musicisti di primo piano, anche molto importanti. Il disco, registrato dal vivo, contiene tutte sessions inedite, registrate tra il 2003 ed il 2010. Tra gli ospiti coinvolti troviamo Bob Dylan (It Takes a Lot to Laugh, It Takes A Train to Cry), Ray Charles (I'm Gonna Move to The Outskirts of Town), Eric Clapton (I'm Not Rough), Willie Nelson (Milk Cow Blues), Lyle Lovett (My Baby Don't Tolerate), Natalie Merchant (The Worst Thing), James Taylor (Mean Old Man), Jimmy Buffett (Fool's Paradise), Derek Trucks e Susan Tedeschi (I Wish I Knew How It Would Feel to Be Free). E, ancora, duetti con John Mayer, Blind Boys of Alabama, Lenny Kravitz ed altri.

Con Jim Hurst e Sanson Grisman.

Rare sessions di jazzisti come Charlie Parker, Sonny Rollins, Eric Dolphy, Sidney Bechet, Coleman Hawkins, Dexter Gordon, Sonny Stitt e Cannonball Adderley.

Chris Potter è uno dei jazzisti più creativi della attuale generazione. Come conferma questo nuovo lavoro, in cui è accpmpagnato da una all star band formata dal pianista di 23 anni ed anche artista della Blue Note James Frances, dal batterista Eric Harland e dal bassista Linely Marthe