
il libro e` un`intervista di pietro cheli al cantautore, una chiaccherata per raccontare trent`anni di sogni in musica, fra canzone d`autore e contaminazione continua dei generi, degli strumenti, delle diverse tradizioni, per narrare luoghi raggiunti e mete future del vagabondaggio fra le musiche del mondo.

chi l`avrebbe mai detto, alla fine degli anni cinquanta, che quell`adolescente taciturno e magro come un chiodo, abituato a rintanarsi in biblioteca dopo aver sgobbato tutto il giorno per dare una mano alla famiglia, sarebbe diventato firma di punta dei piu` prestigiosi quotidiani nazionali, arrivando persino a dirigerne alcuni? probabilmente nessuno, e forse nemmeno lui, che pure non ha mai smesso di inseguire con passione, tenacia e un pizzico d`incoscienza il sogno di entrare nel mondo della carta stampata, un mondo che fin da piccolo, quando riusciva a malapena a compitare qualche parola, lo aveva incuriosito. dagli esordi, giovanissimo, all`

Il secondo album della band di Cleveland in Ohio orientata al suono jump blues degli anni '50.