elisa vorrebbe solo una cosa: annullarsi in gilles. vivere per e attraverso gilles, non essere altro che sua moglie. preparargli la cena, guardarlo mangiare, guardare i suoi occhi, la sua bocca, i suoi capelli. ma il giorno in cui elisa capisce che gilles, suo marito, e` diventato l`amante di sua sorella, tutto crolla attorno a lei. eppure sceglie di tacere, di sorridere, di sopportare in silenzio l`indifferenza di gilles, perfino che gilles le parli del suo amore per l`altra, della sua gelosia. madeleine bourdouxhe, considerata tra i maggiori scrittori belgi del secolo scorso, pubblico` questo romanzo nel 1937.
3 CD.Un incredibile tour de force di uno dei grandi del mandolino. Orstoushko mette sul piatto 52 brani, tre ore di musica e passa dagli standards Americani alla musica degli Appalachi, al bluegrass, al jazz, alla musica classica ( Bach, Beethoven, Vivaldi ), alla musica etnica ( Brasile musica celtica, francese, italiana ed ucraina ). Oltre alle sue composizioni. Oltre a Peter, partecipano alle registrazioni Norman e Nancy Blake, Johnny Gimble, Peter Johnson, Michael Sutton, Butch Thompson, Marc Anderson e molti altri. Un'opera unica.
un antico e misterioso documento scritto da uno scienziato e rinvenuto per caso; il sogno di giungere al centro della terra; la lotta con un rivale privo di scrupoli; la spaventosa solitudine degli abissi; l`incontro con animali preistorici; un oceano immenso che condurra` i protagonisti al centro della terra e a una soluzione imprevedibile.
nella raccolta il cammino verso un`impossibile consapevolezza pare voler scendere ancora piu` in profondita` e insieme ampliare il proprio orizzonte seguendo diverse linee guida. in primo luogo riducendo l`apparenza ironica a favore di dubbi piu` radicali, per accettare il confronto aperto con la dimensione esistenziale, alla ricerca di un senso che la vita confonde e trascina verso mete non volute. ancora, componendo i versi per scoprire nuove possibilita` formali nella gabbia giocosa dell`acrostico e in composizioni apparentemente "d`occasione". nella poesia di erba puo` esplodere anche una violenza reattiva, condensata a volte fino all`epigramma; ad essa fa da contrappeso un fiducioso abbandono alla natura, sotto il segno della visitazione angelica o del nulla.