
"non esiste opera d`arte senza sistema. se la drammaturgia e` un linguaggio, questo e` retto da una grammatica, cioe` da regole. e, come tutte le regole, esse devono essere imparate per poter essere poi trasgredite. poiche` la drammaturgia resta un`arte e non sara` mai una scienza esatta, la conoscenza delle regole non toglie nulla al talento, semmai consente di nutrirlo". "l`abc della drammaturgia" e` il primo manuale europeo di tecnica narrativa che fonde la pragmatica statunitense con la cultura e la tradizione francese e italiana. e un libro che sfida il tempo perche` insegna i fondamentali del linguaggio drammaturgico, elementi di base che servono sia per i testi teatrali che per quelli cinematografici, televisivi o radiofonici.

tutto comincia con una terrifica profezia pronunciata in un salotto di mosca alla vigilia della grande guerra da un certo ananchin: ciascuno dei presenti avrebbe assistito alla propria rovina e a quella della russia, ciascuno avrebbe trovato una morte atroce e uno di loro, la bella wera, avrebbe messo al mondo un demonio. vent`anni dopo il conte chlodowski, che allora stava per sposare la donna, ha visto realizzarsi ogni cosa: il vecchio mondo e` stato travolto, lui e` ridotto in miseria e a nulla e` valso che wera rinunciasse alle nozze e si facesse suora: la guerra e la rivoluzione l`hanno strappata al convento e spinta nelle steppe dell`asia dove, violata da un assassino, ha avuto quel figlio che chlodowski cerca ora di tenere lontano da se`.


Penguin Books, 1993, UK. Ripercorrendo quattro decenni di storia dei Beatles dalla loro infanzia fino all'assassinio di John Lennon, Shout! è l'opera definitiva sui leggendari Fantastici Quattro.


e impossibile, leggendo i `racconti orientali` qui raccolti, non finire irretiti negli scabri avamposti di un impero britannico ormai presago della fine. un mondo nostalgico e artificiale, in perenne contrappunto con una giungla evocata da rapidi tocchi eppure incombente e foriera di sciagura; un mondo che penetriamo con l`occhio disincantato ma insaziabilmente curioso di maugham, sospinti ogni volta verso un inesorabile finale - spesso tragico, ma quasi mai catartico. e nel frattempo avremo visto andare in pezzi le identita` apparenti dei protagonisti, intrappolati in lividi e rovinosi rapporti gerarchici, furenti ricatti incrociati, colpevoli idilli lavati col sangue. ancora una volta i sapienti congegni narrativi di maugham, qui celati nell`evocativo scenario della malesia, del borneo o delle hawaii, compongono intrecci perfetti e storie crudeli - che ci consentono di attraversare, rimanendo indenni, le passioni umane piu` fosche.

Era uscito solo come video, ora è disponibile anche in questo splendido CD. Concerto del 1971 con Carl Perkins, Carter Family e Statler Brothers. Cash, voce stentorea e forma smagliante, esegue una bella manciata di suoi classici, tra cui Man in Black, I Walk The Line, Folsom Prison Blues, A Boy Named sue, Me and Bobby McGee, Darlin' Companion, Sunday Morning Comin' Down etc. Copia non sigillata.


durante una delle sue passeggiate in provenza, jean giono ha incontrato una personalita` indimenticabile: un pastore solitario e tranquillo, di poche parole, che provava piacere a vivere lentamente, con le pecore e il cane. nonostante la sua semplicita` e la totale solitudine nella quale viveva, quest`uomo stava compiendo una grande azione, un`impresa che avrebbe cambiato la faccia della sua terra e la vita delle generazioni future. una parabola sul rapporto uomo-natura, una storia esemplare che racconta . eta` di lettura: da 10 anni.

ci sono alcune idee portanti della civilta` occidentale che ci appaiono del tutto ovvie e naturali. ma, se le osserviamo da vicino e nel contesto delle altre civilta`, scopriamo che esse hanno addirittura un carattere eccezionale ed eccentrico. due fra queste idee sono indicate dai termini individuo ed eguaglianza. louis dumont si e` proposto di mostrare appunto la peculiarita` di tali idee, il loro formarsi, le loro implicazioni. questo ampio disegno comprende (1966) e i due volumi di . nel pensiero di dumont la polarita` gerarchia/eguaglianza ha una funzione fondatrice, ma dietro di essa se ne distingue un`altra: olismo/individualismo. tra le societa` che conosciamo, l`individualismo moderno si presenta come un caso unico, articolato pero` in forme diverse. dapprima dumont fi ssa l`attenzione sul nostro rapporto con le cose e su quella disciplina dove esso diventa tematico, l`economia politica. e ci mostra come l`emanciparsi della categoria dell`economico coincida con il sorgere e il trionfare dell`. nel secondo volume si concentra sulla comparazione fra le varianti nazionali di tale ideologia, e in particolare su quella tedesca - e, a mano a mano che se ne delineano i tratti specifici, sugli . da grande antropologo quale e`, dumont non si distacca mai dalla precisione del dettaglio: .

LP. Bear Family, 1979, DE. Raccolta di materiale raro del grande muscista country.

Registrato dal vivo al Festival di Glastonbury il 26 giugno 1994. Copia non sigillata.

Registrato c/o Suonare Vezzù Studio
Mixato c/o ROOFtop Studio Milano
Masterizzato c/o Level Mastering Studio
Registrazioni addizionali in "La teoria del caos" c/o Bagnoli Bros Recording Studio