Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

Antologia che copre il periodo 2003-2008. Contiene tutti i successi, due canzoni nuove e cinque dal vivo inedite. 17 brani in totale.

L'ultimo lavoro del texano, prodotto da Lloyd Maines.

Granger Smith, arista country emergente, con già diversi dischi al suo attivo, cura la colonna sonora di questo nuovo film, presentando una serie di canzoni. In parte note, in parte nuove. Infatti tre brani sono nuovi, scritti appositamente per questo disco.

What_It_Is_-Hayes_Carll
Carù consiglia Carù consigliaImportati
Hayes CarllFormato: CD18.50 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

Non stiamo vivendo un momento facile, sembra dire Hayes Carll in occasione del suo nuovo lavoro, What It Is. Il sesto album della sua carriera rispecchia, musicalmente parlando, quanto accadava nei dischi precedenti, sopratutto nell'ottimo Lovers & Leavers o nel positivo Trouble in Mind. Carll è un uomo positivo, percepisce il futuro con molta meno negatività di altri, ma non può fare a meno di non vedere la tragica situazione Americana, dove la gente è divisa, dove qualcuno cerca di seminare odio. What it Is, a livello di liriche, rispecchia questo stato di disagio, mentre la musica è più lineare, più texana, più positiva. Dalla canzone d'apertura, None 'ya, bella e distesa ( dedicata al suo nuovo amore, Allison Moorer), al classico honky tonk TIme Like These, all'inatteso brano Wild Pointy Finger, che richiama il suono di New Orleans, a ballate più classiche come I Will Stay, Be There e Beautiful Thing che rivelano il suo ottimismo e la sua voglia di non accettare la situazione attuale. Bella musica, ben costruita attraverso una manciata di canzoni degne di tal nome. Hayes Carll è ancora più che mai uno dei nostri.

in una serie di folgoranti "piani sequenza" su altrettanti punti topici di new york (da times square al ponte di brooklyn, dalla metropolitana all`aeroporto jfk), caustici ed eloquenti, colson whitehead ci offre una visione nel profondo della grande mela, ne ricrea l`esuberanza, il caos, la promessa e il dolore. un panorama interiore costruito su un alternarsi jazzistico di voci, che e` il modo in cui tutti, residenti e ultimi arrivati, sperimentano questa citta`. e cosi` "il colosso di new york" si trasforma sotto i nostri occhi in un canto d`amore, una vivace, intelligente, intensa "ballata" dedicata alla citta` piu` "disponibile" che si conosca, un poema in prosa dal ritmo spezzato e accattivante. perche` c`e` un poeta dentro queste pagine, capace di posare sulle cose uno sguardo profondo, di penetrare nelle fessure di una realta` sfaccettata e di tradurre il tutto in parole. alla fine, e` il nostro occhio, il nostro modo di guardare a uscirne trasformato.

e` tradizione considerare la fisica la regina delle scienze, e secondo questo libro cio` che la caratterizza in particolare e` labellezza. ma di che tipo di bellezza si tratta, e come la si puo` apprezzare senza avere anni di studio specialistico alle spalle? chi vorra` addentrarsi in queste pagine si trovera` a intraprendere un singolare viaggio nell`affascinante universo della fisica, accostandosi nel modo piu` semplice possibile (ma non semplicistico) ad argomenti via via piu` avanzati, dalla conservazione dell`energia ai frattali, dal bosone di higgs alla relativita` einsteiniana.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi