Compilation con due inediti per la ormai disciolta band di Peaks Island,Maine.

Colonna sonora del nuovo film di Rob Marshall, prodotto da Steven Spielberg. Musica di John Williams con Yo-Yo Ma e Itzhak Perlman.
Benefit concert per l'uragano Katrina, registrato dal vivo lo scorso Settembre a New York.
Con la partecipazione di Wynton Marsalis, Shirley Caesar ed Eric Reed, Aaron ed Art Neville, Diana Krall, James Taylor, Diane Reeves, Norah Jones, Buckwheat Zydeco, Bette Midler, Joe Lovano e Cassandra Wilson.
"la singolarita` di quest`opera consiste nell`essere insieme una storia della letteratura e una storia della vita morale del popolo italiano. la preoccupazione moralistica puo` parere qua e la` che deformi la visione dello storico letterario; ma, invero, bisogna riconoscere che ogni storico traccia sempre la storia di un suo mito. senza quel mito di un`italia che decade per eccesso di letteratura, e che la grandezza drammatica della storia italiana risiede in questa antinomia fra lo splendore dell`ingegno e la decadenza politica, non avremmo avuto un`opera cosi` compatta e cosi` eloquente." (luigi russo)
Sellani interpreta Modugno
Texano, Burns è uno dei leaders del tropical rock. Con Jimmy Buffett come icona da celebrare e canzoni come I've Got A Beach in My Backyard, Retired ( duetto con Ray Stevens ), Big Boat Little Johnson e la divertente Vacation Probation, Burns si mette in lista come beach singer di prima categoria.
l`eta` delle rivoluzioni porta dovunque in primo piano l`emergere di nuovi soggetti, e con essi, di nuovi diritti. soggetti e diritti a lungo contestati e che sono oggetto per tutto l`ottocento di accesi dibattiti. la storia della rivolta minorile nella "colonia" penale di mettray, oggetto del "rapporto segreto sull`infanzia al xix secolo" che soriano attribuisce alla penna di gobineau, e` in tal senso significativa. l`anelito alla libera autodeterminazione si scontra qui con i piu` sottili calcoli di un potere capace di smontare, dall`interno, ogni possibile coscienza, e di raggiungere, attraverso una contabilita` dell`odio precisa ed efficace, l`obiettivo del miope asservimento della coscienza al potere.
questa e` la prima versione di "guerra e pace", pubblicata in russia nel 1983, che ha suscitato subito discussioni critiche e valutazioni contrastanti. "1805" non e` solo una stesura inedita, e` anche, forse soprattutto, un`opera autonoma che illumina una fase importante del pensiero tolstojano: i luoghi d`azione, i personaggi, i tempi sono gli stessi di "guerra e pace", ma ridotte sono le disgressioni filosofiche e le descrizioni puntuali, diversa e` in piu` parti la trama e tutt`altra la conclusione.
negli ultimi anni e` cambiato il rapporto della societa` con la cultura del lavoro: dopo il mito della piena occupazione, sono arrivate le forme di lavoro atipico, relative non solo al mercato del lavoro, ma anche ai modelli produttivi e regolativi, tutte all`insegna della flessibilita`, ma oggi persino la flessibilita` non e` piu` l`unico fenomeno dominante. ora, al centro sembrano esserci la cultura del lavoro di cura, le societa` di servizi. in un panorama sempre piu` frammentario, che rimescola competenze e linguaggi, risalta una sorta di osmosi, di sovrapposizione tra sfera privata e lavoro, per cui un po` dell`una finisce nell`altro e viceversa. processi aperti, all`insegna del lifelong learning, con caratteristiche che per tradizione sono un patrimonio femminile, e che possono diventare una proposta per tutti, per trasformare modi di essere e di porsi, per vivere e per scegliere, per rendere forse piu` libere le nuove generazioni.
negli anni cinquanta, i cieli delle citta` americane (e anche gli schermi dei relativi cinema) pullulavano di oggetti volanti non identificati. l`oggetto che il primo giorno di scuola attraversa il cielo della classe, sotto gli occhi attoniti del professor frank mccourt, e` invece identificabilissimo: un panino che l`immancabile mamma italiana ha farcito, a beneficio del suo pupo, con peperoni, cipolla, formaggio fuso e mortadella. se la prima inquadratura del libro risulta quantomeno inattesa, l`epilogo della sequenza, con il professore che raccoglie il panino e lo mangia lentamente davanti alla scolaresca annichilita, e` destinato a restare. e a farci vivere il clima delle trentamila ore di lezione (cifra dell`autore) che mccourt terra`, nei tre decenni successivi, in varie scuole - tecniche e non - sparse tra brooklyn, manhattan e staten island.
i viaggi, i sogni, le emozioni e le magiche atmosfere alla base della poetica di garcia marquez in un testo autobiografico del premio nobel per la letteratura.
The Browns erano un trio molto popolare in Usa tra la fine degli anni cinquanta ed i primi anni sessanta. La Real Gone Music propone una antologia con il meglio della loro produzione ( tra country e pop ), dalla mitica The Three Bells a classici come Blue Christmas, Looking Back and See, Scarlet Ribbons, Send Me The Pillow, The Old Lamplighter etc. Sono compresi anche i brani di Jim Ed Brown come solista.
A. J. Croce è un musicista di talento. Dopo un inizio di carriera brillante, ha perso un pò di smalto. Ma, ultimamente, ha mostrato segni di ripresa. Siccome buon sangue non mente (è figlio del grande Jim Croce), A.J. torna a brillare con un disco decisamente originale. 12 canzoni, ognuna registrata con un produttore diverso. Ed ogni produttore dà un suono, il suo suono, alle canzoni di Croce. E non sono produttori da niente, bensì alcuni dei migliori: Allen Toussaint, Kevin Killen, Jack Clement, Tony Berg, Mitchell Froom, Greg Cohen, per citarne alcuni.
Assente da almeno sei anni dalle scene musicali, da Father Time, il texano Hal Ketchum torna con un disco nuovo in cui, oltre alle sue classiche ballate country, troviamo anche dei brani influenzati da soul e blues. Un disco a trecento sessanta gradi che, oltre a confermare la forza come autore e performer di Hal, offre la sua musica attraverso una nuova prospettiva.
Con l'orchestra diretta da Raymond Leppard ed il baritono Edita Gruberova. Musiche di Purcell, Handel, Torelli, Molter ect.
La musica country è tornata, questo è insidacabile. Dopo una serie di dischi di country pop, sembra che Nashville voglia tornare sulla retta via, come dimostrano i recenti lavori di Frankie Ballard e Brandy Clark. Vera musica, canzoni in stile più classico, suoni rigorosamente old school. Luke Bell ha già qualche disco al suo attivo, ma è con questo lavoro, edito dalla Thirty Tigers e prodotto dalla scuola di Dave Cobb ( non da lui ), che si fa notare in modo molto positivo. Con Johnny Horton e Lefty Frizzell nel suo background.
Vincitore della Thelonious Monk International Competion, nel 2014, il trombettista Marquis Hill fa il suo debutto su Concord Jazz. Un debutto già adulto, in quanto Hill dà una sua interpretazione ad un serie di standards che hanno segnato la storia del jazz: brani come Polk Dots and Moonbeams, Maiden Voyage, Smile, My Foolish Heart etc. E lo fa con la sua band: BlackTet, in cui suonano Christopher McBride, Justin Thomas, Makaya McCraven e Joshua Ramos. Ospiti speciali: Christie Dashiell, Vincent Gardner, Harold Green III e Juan Pastor.
Squadra che vince non si cambia. Poco più di un anno dall'ottimo Find A Way to Care, il padre dl british blues ( 83 anni ! ), torna con l'altrettanto pimpante Talk About That 63 dischi lle spalle, e non sentirli. Mayall è la colonna portante del blues più classico, e non solo in Europa. Miracolo di vitalità e passione, John è tornato in studio con musicisti di vaglia come Rocky Athas, Greg Azab e Jay Davenport mentre Joe Walsh ( Eagles ) appare come ospite in alcune canzoni.
Secondo album per la band psichedelica inglese, dopo Sun Structures, ben accolto dalla stampa mondiale. I Temples aggiungono il rock più classico alla loro visione musicale acida, dando luogo a sonorità dense e avvolgenti, che ben si adattano alla struttura intricata delle canzoni. Brani come Strange Or Be Forgotten, Celebration, Certainly, All Join In, I Wanna Be Your Mirror, sono già al centro dei loro concerti. Lisergici, ma con un passo in più. Edizione limitata in vinile, stampa Usa, contiene libretto formato LP
Josh Abbott è un country rocker texano, uno di quelli fieri di essere parte de Lone Star State e depositari di un suono bello e ruvido al tempo stesso, tra rock e country. Until My Voice Goes Out rappresenta la sublimazione del suo suono: Texas music at his best.
nella notte tra il 4 e il 5 agosto scorso, a poca distanza da casablanca, piero ottone e il suo equipaggio, sulla barca ciaika iv, sono naufragati dopo aver sbattuto contro una secca non segnalata sulle carte nautiche. nessun danno fisico, ma la fine amara di una grande passione. per ottone l`episodio era comunque degno di essere raccontato, in quanto stimolo alla riflessione sulla precarieta` dell`esistenza.
Deutsche Grammophon 1983.
Il famoso disco d'esordio su Blue Note di Miles Davis, il mitico Volume 1. 1956, Con Jay Jay Johanson, Art Blakey, Jackie McLean, Kenny Clarke Vinile audiofilo, rimasterizzato usando i nastri analogici originali. Rimasterizzazione a cura di Kevin Gray. Vinile 180 grammi.
8CD. Il disco 1 (Red Roses For Me) e 4 (Peace And Love) sono ristampe recentemente remixate dai nastri originali, il disco 8 (Live In London) è inedito. I dischi rimanenti sono stati ristampati utilizzando i mix originali e le rimasterizzazioni del 2004.
