



si puo` guardare e raccontare l`italia contemporanea con indagini politologiche, con inchieste sociologiche. in questo libro si sceglie un`altra strada. l`autore ha immaginato l`italia di oggi come una scheggia di medioevo sopravvissuta al tempo e l`ha descritta con la lingua di allora, un immaginoso italiano arcaico.

e arrivata la primavera. il bello della primavera e che ogni anno tutto sembra nuovo, anche se e sempre uguale! grande riccio e piccolo riccio non vedono l?ora di ritornare la fuori, nel grande, sconfinato mondo. quanti amici da salutare e quante cose da raccontarsi... "ancora, ancora!" insiste piccolo riccio a ogni incontro e sembra non stancarsi mai. per fortuna grande riccio ha una pazienza infinita e gioca con lui e gli altri animali del bosco tutto il pomeriggio, fino al calare del sole. ancora, ancora! e un libro sul desiderio dei bambini di fare e rifare tutto perche ogni istante, ogni angolo del mondo sono una scoperta. non vorrebbero fermarsi mai neanche quando sono stanchi morti... e tutti coloro che hanno a che fare con i bambini lo sanno bene! eta di lettura: da 4 anni.