
Nuovo lavoro del rocker texano, qui in veste più cantautorale

Springsteeniano.

2 CD. Ecco l'atteso doppio CD dal vivo di Bonamassa. Power rock trio con forti venature blues, epiche jam e brani che arrivano anche a 20 minuti. Bonamassa esprime tutta la sua potenza e tira fendenti poderosi. Non fa solo del blues, ma essenzialmente del rock, riprendendo canzoni di altri, brani nuovi e classici. Tutto quello che ci si poteva attendere ed anche di più.

Conor O'Brien è la mente, il leader, dei Villagers. In questo album, il quarto della sua produzione, ha voluto incidere ex novo il meglio del suo vecchio repertorio. Quindi ha ripreso le canzoni, secondo lui, più belle, e le ha risuonate in presa diretta, tenendo buona la prima. Il risultato è un disco profondo ed intenso, forse il migliore pubblicato dalla band irlandese. L'album non è acustico, ma è stato realizzato in compagnia di Cormac Curran, Danny Snow, Mali Llywelyn e Gwion Llewelyn.

Vi ricordate dei Wagons, una band australiana che proponeva un rock venato di radici e che aveva una voce solista notevole. Henry Wagons è "quella voce". E questo è il suo primo lavoro da solista ( dopo un EP). Un disco che mostra le due facce del musicista: quella roots, quasi country, molto Americana e quella auistraliana, dura e rigorosa, quasi blues, figlia di certe cose di Nick Cave. Wagons non ha abbandonato la sua voluta ambiguità e mischia due suoni, due modi di fare musica. Ma lo fa con forza ( ha una grande voce ) e con molta conviinzione, ed alla fine affascina e coinvolge.

Why Store sono una band dell'Indiana con una storia abbastanza lunga alle spalle. Inzialmente erano una jam band ma poi hanno via via mutato il suono, mantenendo comunque elementi jam, verso un rock di matrice Americana, tra Tom Petty e Black Crowes. Questo nuovo album, dal vivo, mostra il meglio di questa interessante band, attraverso brani come D Jam, Fade Away, Show Me The Love, Roll Like Thunder, Surround me. Reperibilità difficoltosa.

Band originaria di Los Angeles con un solo album al suo attivo ( We're Not Lost, 2013 ). Ma è con questo secondo lavoro che fanno il salto di qualità. Il suono, tra rock e radici, discende dalle idee degli Old Crow Medicine Show e la band di L.A. mette a frutto una non indifferente capacità a mischiare suoni e stili, idee e riferimenti. E lo fa con grinta, proprio come la band di Ketch Secor.

E' stata sicuramente la buona sorte a fare incontrare, alcuni anni fa, Jay Nash e Josh Day. Due musicisti che erano fatti l'uno per l'altro. Ad unirli ulteriormente ci ha pensato l'amore per la buona musica, la devozione verso The Band e la profonda conoscenza del suono delle radici. I due si sono messi assieme, hanno inciso qualche cosa a livello indie e, finalmente, hanno pubblicato il loro primo album. Osannati dalla stampa di settore, portati in palmo di mano dal sito del suono Americana, The Contenders hanno mostrato di saperci fare. Laughing With The Reckless è un bel disco, tra sonorità roots, ballate folk rock, e canzoni influenzate dalla grande musica Americana. Tutto da scoprire.

Myles Kennedy è il cantante degli Alter Bridge, popolare band di hard & heavy Usa. Ma, in questo suo primo lavoro come solista, Kennedy cambia completamente registro e mette la sua voce potente al servizio di una serie di canzoni che si posizionano tra blues e folk. Un disco inatteso da parte di un musicista dedito a fare tutt'altro. Blues elettrico ma anche musica acustica, con Kennedy che fa il polistrumentista suonando, oltre alla elettrica, anche banjo, mandolino, lap steel e basso.

Il nuovo lavoro di Marissa Nadler, 2018. Con la partecipazione di Sharon Van Etten, Angel Olsen ed altri.

Leader degli Squirrell Nut Zippers ma anche solista, e di tutto rispetto, Jimbo Mathus ha un suo posto nella storia della musica southern, almeno negli Stati Uniti. La sua musica non è mai risaputa o già sentita, ma originale e creativa, come dimostra questo nuovo lavoro. Registrato assieme a Bronson Tew ed al bassista dei Drive-By Truckers Matt Patton, Incinerator è un disco di passione, furore e semplicità. Mathus passa dal suono di New Orleans al southern Gothic, dal rock puro e semplice al blues più oscuro, dalla musica della Louisiana al rock quasi psichedelico. Un patchwork di suoni e colori decisamente originale e creativo.

Considerato uno dei migliori album di indie alternative music degli ultmi mesi. La band di Tim Showalter sprizza energia e creatività.

Last night in America è il quinto album di Matt Kivel, e l'autore è al suo meglio. in senso assoluto. Scritto e suonato in assoluta libertà, il disco conferma la bravura del cantautore texano, singer songwriter personalissimo, che mischia canzone d'autore, musica low-fi, bellezza estetica e songwriting evocativo, con una naturale evoluzione rispetto ai suoi lavori precedenti.

2 CD. Ex membro dei Jethro Tull e chitarrista di vaglia, Martin Barre ha saputo crearsi una propria carriera al di fuori della band capitanata da Ian Anderson.Questo disco, registrato dal vivo in America, vede Barre eseguire brani dei Jethro Tull, cosa che ha fatto negli ultimi due anni, con una solida band al suo seguito, band in cui suonavano anche membri della sua ex band, come Clive Bunker e Dee Palmer. Tra le canzoni eseguite, è un piacere riascoltare Aqualung, Song From The Wood, Thick As A Brick, Song For Jeffrey, New Day Yesterday, Locomotive Breath, Cross Eyed Mary, Heavy Horses, Warchild, Passion Play etc.

Come tutti i dischi di Steve Gone, Long Gone, contiene delle performances strumentali brillanti, eseguite da alcuni dei migliori musicisti in ambito roots e blues. Jeremy Holmes unisce tutti con brillanti linee di basso, mentre alla batteria abbiamo Gary Craig e Jay Bellerose, Kevin McKendree e Chris Gestrin siedono entrambi al piano, organo ed altre tastiere. Keri Latimer appare alla voce in due canzoni, mentre altre voci sono quelle di Allison Russell e della figlia di Steve, Casey Dawson. Fats Kaplin, alunno di John Prine aggiunge fiddle e mandolino. Gone, Long Gone offre grande musica, spledide canzoni, aperture geniali, il tutto destinato a durare a lungo nel tempo.

Il nuovo album del cantautore, sos4.