
luogo simbolico per il destino di claude monet, giverny e` quello spazio magico dove, negli anni, avverra` la trasformazione alchemica della sua pittura verso una progressiva smaterializzazione del dato reale. il libro raccoglie una scelta di centocinquanta tra le moltissime lettere che monet scrisse a partire dal 1883, anno in cui acquisto` la proprieta` di giverny, fino alla morte. se altri pittori scelsero la scrittura come strumento di indagine interiore da affiancare alla ricerca in campo figurativo non e` questo il caso di monet. la sua scrittura e` tutta protesa a destreggiarsi tra gli assilli economici e una lotta assidua per affermarsi sulla scena artistica parigina. una testimonianza preziosa di uno dei protagonisti della storia dell`arte moderna.




e stato ucciso un bambino di nove anni. il piccolo corpo viene ritrovato nel fondo di un pozzo. un delitto atroce di cui e` accusato un ambulante senegalese, abdou thiam, che lavora nella spiaggia vicino la casa dei nonni dove il bambino e` solito giocare. inchiodano il senegalese indizi e testimonianze, ma soprattutto una foto e le dichiarazioni di un barista. un destino processuale segnato: privo di mezzi, lo attendono una frettolosa difesa d`ufficio e vent`anni con rito abbreviato. ma e` un destino che si scontra con quello di un avvocato in crisi che trova, nella lotta per salvare abdou in una spasimante difesa, un nuovo sapore alla vita.





siamo a teatro: il vincitore di un premio letterario ci mostra le spalle e grida "grazie, grazie!" verso la platea che ha di fronte. le luci si spengono, il sipario si chiude e il protagonista si volge verso di noi. cerca le parole per ringraziare, ma il problema e`: chi, come e perche` ringraziare? l`autore premiato "per l`insieme della sua opera", punta alla sincerita`: diventa puntiglioso, politicamente scorretto e piu` va a fondo nella questione piu` il "grazie" s`ingigantisce e finisce con il toccare temi morali che vanno ben oltre l`occasione. a chi tocca questo ringraziamento? un omaggio di pennac ai suoi lettori, ma a questo bell`inchino simbolico l`autore arriva disegnando una figura nevrotica, contorta, esilarante di uomo confuso. un uomo al bivio.




e tempo di rivolte e rivoluzioni, conflitti e intrighi. new crobuzon sta cadendo a pezzi. da un lato la guerra contro l`arcana, oscura citta`-stato di tesh, dall`altro i ribelli che si aggirano per le strade portando la metropoli sull`orlo della rovina. nel mezzo dei disordini, una misteriosa figura mascherata incita a una nuova forma di ribellione, mentre tradimenti e violenze si manifestano in luoghi inconsueti. per sfuggire al caos un piccolo gruppo di rinnegati e` fuggito dalla citta` e ha attraversato terre straniere, alla ricerca di una speranza perduta, di una leggenda immortale. cosi`, nelle tragiche ore in cui sangue e orrore dilagano a new crobuzon, si diffonde una voce: sta giungendo il momento del concilio di ferro.

4 LP.La SAR Records è una etichetta fondata da Sam Cooke, etichetta per cui ha inciso del 1959 al 1965. Erano con lui: The Soul Stirrerrs, la sua band, ma anche lJohnnie Taylor, Billy Preston e Bobby Womack con il suo gruppo e The Valentinos,. Tutti musicisti coinvolti nel box, oltre allo stesso Cooke.

Warner music 2003
2 cassette
m5