
una piccola ford rossa perduta nella nebbia, i marinai di colombo, gli indiani, gli emigrati divenuti ricchi e quelli poveri, i pionieri, i mormoni, gli antichi olandesi, le donne desiderabili o piagate da malattie e figli e poverta`, si mescolano in un caleidoscopio che e` il grande spazio americano, il protagonista vero del romanzo. aboliti trama, personaggi, progressione narrativa tradizionale, mescolando materiali narrativi diversi del presente e del passato, scompigliando ogni ordine di luogo, tempo, parola, williams coistruisce un testo basato sulla giustapposizione, sulle associazioni, sulla simultaneita` per proclamare "l`americanita`" del suo linguaggio: una dichiarazione di indipendenza della cultura americana rispetto alla cultura europea.

il saggio identifica nel pensiero di lutero uno dei passaggi fondamentali di quella radicale trasformazione filosofica, religiosa, politica, giuridica ed etica, che segna l`aprirsi dell`eta` moderna. se la visione politica di machiavelli consegna un`immagine della natura umana ancora ambivalente, in lutero i presupposti antropologici si radicalizzano in un pessimismo destinato a creare importanti conseguenze in campo politico, sociale, etico. l`antropologia luterana pone al centro l`intrinseca malvagita` degli uomini, e dunque la loro inevitabile conflittualita`, secondo una visione di cui hobbes trarra` le conseguenze filosofiche e politiche.


Traduzione di Guerrini G. Milano, 1965. Einaudi Collezione di Teatro n°70.

"l`istruzione cristiana" (titolo originale latino: de doctrina christiana) e` un trattato di ermeneutica, scritto da sant`agostino quando era appena diventato vescovo di ippona. in termini piu` attuali, puo` essere definito un manuale in cui il grande dottore di una chiesa ancora giovane e inesperta insegna a interpretare la sacra scrittura e a spiegarla pubblicamente secondo i canoni stilistici ereditati dalla latinita` classica, in sostanza dalla retorica ciceroniana. come modello supremo, pero`, viene proposto san paolo, teologo ispirato e sublime oratore. "l`istruzione cristiana" viene cosi` a situarsi come fondamentale opera-ponte tra l`antichita`, nutrita di letteratura profana, e il medioevo, permeato di cultura biblica.

apollo e dioniso. da una parte la ragione che ordina, lo sguardo dell`artista che individua, separa, riunisce. dall`altra la potenza della musica, l`irruenza della vita, l`esplosione caotica del reale, il multiforme eterno divenire. distacco da un lato,; passione dall`altro. utopia e sovvertimento. sono; questi i numi tutelari della poesia, pur laicissima e materialista, di nanni balestrini: un`esperienza creativa e umana nella quale convivono felicemente impegno artistico e civile. romanziere, artista visivo, autore teatrale, organizzatore culturale, balestrini ripercorre, in questa originale autoantologia, la propria parabola lirica, dandole nuova linfa e nuova vita, rileggendo il significato di un`esistenza dedicata alla poesia e non solo, disegnando il proprio autoritratto di artista e di uomo. si riscoprono cosi` le tappe di un percorso che ha coniugato l`epica e l`elettronica, sempre all`insegna della sperimentazione, di una distruzione e riconfigurazione dei linguaggi che e` affermazione assoluta di liberta`.








indice del volume: introduzione. cos`e` l`antico testamento? il significato dell`antico testamento. e` successo davvero? il contributo dell`archeologia. la societa` di israele. la concezione dell`uomo. l`antico testamento come liberazione. la letteratura di israele. la religione di israele. conclusioni. e` possibile una teologia dell`antico testamento? bibliografia.

e il piu` brillante dei commissari di zurigo, matthai, anche se certo non il piu` benvoluto. e geniale, si`, ma solitario, impassibile - e maneggia l`apparato di polizia come fosse un giocattolo. ma, a differenza di quel che accade nei romanzi polizieschi, la ragione puo` far luce solo su una piccola parte del mondo, e nell`incerto chiarore che regna ai suoi confini si insedia tutto cio` che e` paradossale, casuale. con questa zona oscura, che non si puo` dominare, anche matthai dovra` fare i conti. accadra` a magendorf, mentre il fohn fa piombare sul villaggio, a grandi folate, un caldo innaturale, che eccita e incattivisce. il corpo di una bambina, gritli moser, assassinata a colpi di rasoio, viene trovato da un ambulante, von gunten. tutti i sospetti ricadono su di lui, che dopo un interrogatorio di venti ore confessa, e si impicca nella sua cella. per tutti il caso e` chiuso, ma non per matthai. gritlii ha confidato a un`amica di avere incontrato un gigante alto come una montagna, < pieno di piccoli porcospini >, e lo ha disegnato. una favola? non per matthai: altri bambini sono in pericolo e il gigante dei porcospini sta per colpire ancora, ne e` convinto. per inseguire quel fantasma rinuncera` a tutto: alla sua immagine di investigatore glaciale, alla sua implacabile logica, al suo posto di commissario. e non esitera` a trasformarsi in benzinaio, a usare come esca una bambina, a sprofondare via via in un grandioso delirio - ad attendere, inesorabile, che il caso, cui non aveva mai creduto, gli consegni l`assassino.
