Nuovo lavoro solista per il giovane leader dei Nickel Creek, 2006.
Dopo l'ottimo Lucky Guy, inciso all'ombra di Jimmy Buffett, il californiano Roy Jay personalizza la sua musica. Il suono si fa più raffinato, sud californiano, ed il songwriting è di qualità superiore ( Jay scrive a quattro mani con Chris Seefried ). Tra i musicisti coinvolti abbiamo David Immergluck ( Counting Crows ) e Rob Wasserman ( Bob Weir's Rat Dog ).
James Jackson Toth è Wooden Wand, un uomo del West che arriva dal Kentucky, ma anche un cantautore metroplitano. Michael Gira lo ha portato su Young God Records e questo album mischia il classico souno americana con ventate di folk qiasu lisergico. L'album si avvale della presenza di membri dei Lambchop, Mercury Rev, Silver Jews e Big Blood. Un disco che mischia ballate quasi country a brani intensi ed elettrici.
Originale tributo a Woody Guthrie, assemblato da Rob Wasserman. Sulla base di testi inediti, alcuni artisti hanno messo in musica le canzoni di Guthrie. Il suono è molto moderno, per nulla vicino al padre della canzone di protesta.
Ma alcuni episodi sono notevoli: come il quarto d'ora di Jackson Browne con la strepitosa You Know the Night. Quindi Pete Seeger e Tony Trischka, Ani Di Franco, Van Dyke Parks, Tom Morello, Lou Reed e Chris Whitley.
Ingrid Michaelson è una delle migliori cantautrici dell'ultima generazione Usa. Ha pubblicato album di qualità come Everybody e Be Ok. Human Again è il suo quinto lavoro e la vede di nuovo in azione, grazie alla produzione adulta di David Kahne. La bella voce, l'intensità della musica e la profondità delle liriche fanno della Michaelson una delle prime scelte nel panorama attuale della musica d'autore.
Vi ricordate degli Scruffs ? Una power pop band di Memphis. Stephen Burns, una volta sciolti gli Scruffs, ha fondato i Messenger 45, per cambiare leggermente il suo suono. pop alla Nick Lowe ma con forti implicazioni roots. Tutto da godere.
Atteso nuovo lavoro per il cantante inglese, sulla scena sin dagli anni sessanta. Forte di un grande culto personale, Walker continua la sua ricerca musicale, mischiando melodia e musica moderna, dando luogo ad un pampleth sonoro originale, decisamente diverso da qualunque altro disco ci sia oggi sul mercato. La confezione contiene un libro.
Ristampa rimasterizzata in digipack del terz'ultimo disco dei Pickers, considerato il loro disco migliore, a parte l'ultimo.
Il nuovo lavoro di Matt Mays, rocker sconosciuto ai più, eroe per pochi, è un disco da tenere d'occhio. Con Neil Young nel cuore, il senso della rock ballad classica nella scrittura, Mays si propone con un disco rock, elettrico al punto giusto, come da tempo non si sentiva. Canzoni come Indio, Dull Knife, Queen of the Portland Street stanno a dimostrare la valenza del musicista. Piano, armonica e chitarre in evidenza, come nella migliore tradizione del rock classico.
Una jam rock band che arriva dal South. Dopo il disco dal vivo dello scorso anno, i Ten Toes Up tornano con un album più rock che mischia sonorità anni settanta ( Faces, The Band ed Allman Brothers ), con leggere influenze jazz e funk. Born and raised in the south, come li definiscono i giornali locali.
Di nuovo Dan Auerbach nelle vesti di produttore. Dopo Bombino è la volta di El Khatib, musicista arabo ma residente a San Francisco.
Terzo volume per i due popsters per eccellenza, Matthew Sweet e Susanna Hoffs.Dopo che i primi due volumi hanno celebrato gli anni sessanta e settanta, questa è la volta degli anni ottanta. I due riprendono canzoni di Smiths, Go-Go's, XTC, Roxy Music, Dave Edmunds, REM, Tom Petty, Echo & The Bunnymen, Lindsay Buckingham, Pretenders, DB's ed altri ancora.
Nuovo album, 2014. Prodotto da Larry Klein.
Nuovo lavoro da solista per Damon Albarn, già leader dei Blur.
Al secondo disco, dopo il positivo Birds Fly South, forti di un contratto con la New West, i Mastersons sono considerati The Next Big Thing, in quel di Austin. Il che è tutto dire, vista la concorrenza che esiste nella capitale della musica texana. Il duo, che fa della musica piacevole. mischia indubbie country roots con un solido impianto rock e questo cocktail si è fatto ancora più definito grazie alla produzione della specialista Jim Scott.
Registrato alla fine del 2012, per il tour dell'album Can Do, questo Live cattura l'axeman canadese Pat Travers e la sua band in un concerto di rock, rock blues ed hard rock di grande forza ed energia. Travers è uno che non va per il sottile ma la sua musica, seppure di grana grossa, ha molti estimatori.
Dopo due dischi cult come Photographs e The Lights From Chemical Plant, Robert Ellis mischia ancora meglio le carte e scende verso un suono più roots oriented, ma con anche canzoni rock, soul e persino bluegrass. Un disco dedicato alla musica delle radici, a trecento sessanta gradi, con riferimenti al suono di Dave Cobb, ma anche alla grande tradizione cantautorale a stelle e strisce. Robert Ellis è un disco vero, ben costruito, ottimamente suonato, con una serie di canzoni che faranno la gioia di chi ama questo suono.
Shakey Graves è lo pseudonimo con cui incide Alejandro Rose-Garcia.Texano, Rose-Garcia ha già inciso un disco a suo nome, Roll The Bones. Malgrado fosse autogestito, Roll The Bones aveva avuto un certo successo, così la Dualtone lo aveva messo sotto contratto. And The War Came, il primo per la Dualtone ha creato molto interesse. Questo nuovo lavoro, che arriva ben quattro anni dopo l''esordio su Dualtone, conferma il talento e la personalità di Shakey Graves. Un musicista decisamente poco catalogabile, che mischia rock e soul, radici e canzone d'autore in modo decisamente personale.
Show elettro-acustico, inciso alla Royal Albert Hall, 2018
Membro fondatore dei Moby Grape, la leggendaria band folk rock psichedelica della prima era californiana. Stevenson, qui al suo secondo lavoro come solista, è uno che vive sui suoni di un tempo. Ed il suo disco, molto di più rispetto al primo lavoro, risente dei suoni che hanno reso celebre la band californiana. Il primo brano, I'm Leaving You e quello che chiude il lavoro, 8.05, sono due canzoni dei Moby Grape. E poi, coinvolto nel disco, c'è anche jimmy Miller, uno dei fondatori della leggendaia band californiana. Tra rock, country, un tocco di blues ed un accenno folk, Buskin' in The Subway è un disco onesto e diretto, figlio del tempo che lo ha generato.
Nuovo album per Jaime Michaels, If You Fall e' prodotto da Jono Manson, che ha messo attorno a Jaime una serie di musicisti di indubbio spessore: Paul Pearcy ( batteria), Ronnie Johnson ( basso), Jon Graboff ( chitarre varie) e Radoslav Lorkavic (pianoforte e fisarmonica). Ci sono anche lo stesso Jono Manson, la violinista di New Orleans Gina Forsyth e Paolo Ercoli (dobro) e Claudia Buzzetti (voce). Michaels è un cantautore dotato e lascia il segno con ballate come Any Giving Moment, Red Buddah Lights, Carnival Town e la bella If You Fall. Rilegge da par suo Snowin' On Raton ( Townes Van Zandt) e They Call Me Hank (Greg Trooper. ).C'è anche una bella versione, in inglese, di Rimmel di Francesco DeGregori. Lo stessso De Gregori è rimasto decisamente soddisfatto del risultato.
Jonathan Wilson, cantautore che in passato abbiamo celebrato, sopratutto nei suoi primi due albums, torna a casa, musicalmente parlando, e fa quel disco che, da qualche anno a questa parte non gli riusciva più di fare.Un disco tra rock e radici, con ballate in classico suono Americana e, sopratutto, con la penna calda ed una adeguata serie di musicisti alle spalle, che forniscono il suono di cui Jonathan aveva bisogno. Musicisti come Mark O’Connor, Joe Pisapia, Dennis Crouch, Pat Sansone, Kenny Vaughan. Dixie Blur è un signor disco con alcune canzoni degne di entrare nel songbook delle migliori dell’anno: ‘69 Corvette, New Home, El Camino Real, In Heaven Making Love, So Alive e Riding The Blinds.
Il nuovo album, 2020. Edizione stampa Usa. Gigaton è l'undicesimo album dei Pearl Jam, il primo disco nuovo dal 2013. " Incidere questo disco è stato come fare un lungo viaggio " ha detto Mike McCready. " Una storia musicale di redenzione, eccitante e coinvolgente." La band è sulla breccia ormai da 30 anni ed ha venduto 85 milioni di dischi. L'abum è prodotto da Josh Evans coi Pearl Jam.
Band quasi esordiente che, almeno in Usa, si è fatta un nome per i suoi concerti, per le sue devstanti performances, un pò come gli Old Crow Medicine Show. Rock, country, grass, musica a duecento all'ora, gags on stage, indubbio talento e grande senso dello humor. Una band emergente di indubbio avvenire.
Se togliamo le canzoni apparse sui primi dischi di Crosby, Stills & Nash e Crosby, Stills, Nash & Young, le canzoni più famose di Graham Nash sono quelle apparse su Songs For Beginnners e Wild Tales. Cioè i suoi primi due dischi come solista. E, infatti, se leggiamo i titoli, ce ne rendiamo conto: Military Madness, Simple Man, Chicago, Man in The Mirror, Wild Tales, Prison Song, I Used to Be a King, You'll Never Be The Same, Wounded Bird, And So it Goes. I due dischi appaiono nella loro totalità in questo disco dal vivo, inciso splendidamente e suonato alla grande da una band in cui appaiono musicisti del calibro di Shane Fontayne, Tom e Tony Caldwell, Andy Bess.
La storia di Ken Hensley, voce solista e leader degli Uriah Heep. CD in versione digipack, da tempo fuori catalogo, con le canzoni della band inglese incise ex novo, con ospiti come John Lande, John Lawton, Glenn Hughes, Eve Gallagher.
Interessante rocker canadese, meta classici rock, metà singer songwriter. Con Ron Samson, Oliver Hollad e Roger Manins.
