
in fuga dagli orrori della guerra e dalla persecuzione nazista, stefan zweig rilegge e commenta il grande filosofo francese michel de montaigne (1533-1592). in un momento di profonda afflizione, ripercorrere la vita dell`autore dei "saggi" rappresenta per zweig la strada verso la liberazione interiore; cio` che di montaigne lo affascina maggiormente, infatti, e` la determinazione cosciente e costante a mantenere integra la propria autonomia di pensiero in un`eta` tumultuosa e in una societa` nella quale brutalita` e servilismo dilagano. incompiuto, pubblicato postumo e qui tradotto per la prima volta in italiano, montaigne e` una biografia a cavallo tra ricostruzione storica e analisi psicologica, scritta con l`entusiasmo di un umanista solitario che riconosce in montaigne il modello perfetto di saggezza. pur senza dettare dogmi, precetti, leggi o sistemi, montaigne rivela a zweig come trovare se stessi dentro ogni cosa e ogni cosa dentro se stessi. il suo prezioso avvertimento e` di non affannarsi nell`ambizione e non farsi trasportare dalle passioni del mondo, perche` il vero traguardo e` vivere non una vita qualunque, ma la propria vita.

dieci anni dopo "storia della mia gente", edoardo nesi torna a parlare allo stesso pubblico: gli italiani colpiti da un nuovo stravolgersi delle loro vite. economia sentimentale e` la cronaca dal vagare di un`anima in questi mesi assurdi, e se il virus e la quarantena rimangono sullo sfondo poiche` irraccontabili e gia` vissuti, l`attenzione dell`autore si punta sui mutamenti tellurici dell`economia, e sull`impatto che hanno, hanno avuto e avranno sulle nostre vite di sopravvissuti. "in questi giorni sospesi l`economia mi appare sempre piu` una scienza viva e umanissima, certamente la piu` adatta di tutte le discipline a raccontare la sostanza delle nostre vite e il fervore dei nostri sogni e la miseria delle nostre paure, una stupefacente generatrice di storie e di speranze, lontana anni luce dal gelo tagliente dei numeri coi quali si usa raccontarla." nesi ci fa ascoltare le parole di imprenditori tessili piccolissimi, luminari della sostenibilita`, baristi, industriali dell`intimo, partite iva, disoccupati, dando voce a tutte le anime di una societa` smarrita e impaurita, di un popolo che ancora non si fida a sortire di casa. e un viaggio straordinario e affascinante, narrato coi toni e lo stile d`un romanzo, in cui le cose continuano a succedere e le mutazioni ad avvenire. e la cronaca delle nostre vite, raccontata da un autore che somiglia molto a ognuno di noi, perpetuamente sballottato da pieta` e rabbia e amore, che sembra pero` intuire una via d`uscita, e mostrarcela, e come sempre in nesi, la speranza si comunica coi libri, col leggere, con la bellezza.