
l`enneagramma e` un grafico simbolico di origine assai antica: le tracce delle sue origini risalgono fino alla persia, oltre due millenni fa; in tempi relativamente recenti e` stato riportato all`attenzione dell`occidente da george gurdjeff e dai suoi allievi, e nel xx secolo e` stato utilizzato in particolare in campo psicologico. l`enneagramma individua nove "tipi" di personalita`, nove profili psicologici specifici. al centro di ogni tipo di personalita` dell`enneagramma c`e` una qualita` essenziale. hey esplicita le caratteristiche dei vari tipi di personalita`, con l`invito all`approfondimento, all`uso del modello per una migliore conoscenza di se`, per prendere coscienza di processi profondi e inconsci.

"forse c`e` inconsciamente in me un aspetto poematico. un po` come in "biglietti agli amici". vorrei fare altri libri come questo. prose concluse in poche righe, che abbiano un loro suono, una loro voce": cosi` diceva tondelli in una delle ultime interviste, poco prima di scegliere di farlo diventare non piu` solo un libro per "pochi" ma per "tutti" i lettori. la voce di queste pagine e` quella dell`interiorita`, dello sguardo contemplativo, dell`osservazione sulla propria vicenda personale con il tempo e con il mondo. cosi` i "biglietti agli amici" raccontano l`intuizione di un se` che ritrae, che assume il "frammento" e "l`elegia" come condizione esistenziale.








la ricca produzione machiavelliana e` testimonianza di una delle epoche piu` tormentate e significative della civilta` occidentale, ove prassi politica, riflessione storico-filosofica e inventiva letteraria si fondono armonicamente insieme. la riflessione politico-filosofica machiavelliana non e` affatto avulsa dal contesto, bensi` sempre radicata nella quotidiana esperienza umana e politica di quegli anni di doloroso travaglio storico, i quali tuttavia furono fonte inesauribile di ispirazione, di una costante meditazione sulla natura e sulla condotta umana. riproponiamo al lettore in un unico volume, secondo l`edizione critica di mario martelli, le opere di uno dei massimi ingegni del rinascimento.