
capolavoro di uno dei piu` illustri rappresentanti dell`umanesimo europeo, divertente e sferzante critica alla tracotanza umana, "elogio della follia" e` senza dubbio una delle opere centrali del canone filosofico e letterario mondiale. ma non e` un`opera irraggiungibile e criptica: al contrario, e` amata proprio per la sua scrittura potente e corrosiva, per la forza drammatica che nasce dall`idea di far parlare la follia in prima persona. come una gran dama dall`intelligenza devastante, la follia, tessendo un raffinato autoelogio, mette alla berlina uno per uno tutti i limiti, le meschinita` e le bassezze dell`umanita`. non ci sono sconti per nessuno, a prescindere dallo stato sociale e dal prestigio accumulato. gli esseri umani sono messi a nudo nella povera essenza che tutti li accomuna, costretti a rinunciare alle consuete pompose vesti di governanti, letterati, religiosi. erasmo non procede pero` a una pura opera di demolizione: al cuore dell`elogio pulsa un accorato invito a considerare il messaggio di cristo nella sua pienezza e a conformare le nostre vite alle sue parole, senza false interpretazioni.

dopo anni di carcere, ancora braccato dall`fbi e ormai costretto su una sedia a rotelle, frank sheeran confessa, per la prima volta al suo avvocato charles brandt, il mistero che ha ossessionato l`opinione pubblica statunitense per quasi trent`anni a partire dall`estate del 1975: la sparizione di jimmy hoffa, mitico protagonista del sindacalismo americano tra gli anni cinquanta e settanta, un caso rimasto irrisolto poiche` nessuno e` stato mai condannato ne` il corpo di hoffa ritrovato. per certo, e` stato un personaggio scomodo a molti uomini, politici e criminali, e che il caso non sia mai stato chiuso fa pensare alla responsabilita` di poteri molto in alto. ma perche` sheeran ha scelto di parlare a trent`anni dai fatti, fuori da un`aula di tribunale? frank "l`irlandese" sheeran a meta` degli anni cinquanta e` stato dirigente della piu` grande unione sindacale americana, l`international brotherhood of teamsters (che rappresenta la categoria degli autotrasportatori), al fianco del suo fondatore e leader, jimmy hoffa. ma frank e` stato anche l`uomo delle "commissioni" che la mafia gli affidava in nome della sua leggendaria freddezza. com`e` riuscito questo gigante dai capelli rossi e dal pugno di ferro a diventare il braccio armato del padrino russell "mcgee" bufalino e insieme la spalla del sindacalista piu` potente degli stati uniti? "l`irlandese. ho ucciso jimmy hoffa" risponde a questa e a molte altre domande...

un paese non lontano da londra, case circondate dal bosco e immerse nel costante mormorio della natura. qui risiedono molte famiglie che si sono trasferite dalla metropoli; e qui vive lanny, un bambino soave e incantevole, vivace e radioso, che sembra avere con l`ambiente attorno a se` una connessione misteriosa, profonda e felice. lanny si aggira nel bosco cantando melodie inafferrabili, parla con tutto quello che lo circonda, crea dal nulla linguaggi e visioni, reinventando il mondo ogni giorno. il padre e la madre lo guardano come un folletto uscito da una fiaba, rapiti dai suoi guizzi continui, il cuore colmo del desiderio di averlo sempre vicino.

2CD/Blu Ray. Contiene la versione rimasterizzata dell'album originale con 5 bonus tracks. la versione mixata da Stephen W. Tyler con altre 2 tracce aggiunte e la versione in Blu Ray audio con risoluzione 5.1