
elisa biagini accompagna il lettore attraverso il bosco e gli chiede di sapersi perdere per potersi poi ritrovare. il perdersi come condizione di stupore e di abbandono che permette a porte invisibili di aprirsi: un viaggio da fare in compagnia delle parole, con solo qualche sasso in tasca, come gretel. in una sezione del libro i protagonisti sono solo apparentemente noti - cappuccetto rosso, il lupo, la nonna -, in realta` sono profondamente cambiati (anche fisicamente); protagonista di un`altra sezione e` un feto un po` speciale che racconta il proprio "farsi" e che gia` si interroga sul mondo. una poesia caratterizzata da una costruzione piu` narrativa che lirica e da un`attenzione-ossessione per i corpi come sede di un`identita` misteriosa, spesso non comprensibile con la sola ragione.

una raccolta degli scritti sul repubblicanesimo di venturi, dagli anni giovanili ai capitoli postumi di "settecento riformatore". l`idea di repubblica e` il filo conduttore che caratterizza la vocazione politica del settecento. un repubblicanesimo moderno, una chiave d`interpretazione dell`illuminismo, studiato attraverso le esperienze di genova, venezia, ginevra e l`olanda, repubbliche sopravvissute all`assolutismo. la repubblica oligarchica, la repubblica rivoluzionaria, la repubblica come amor di patria, la repubblica ideale di liberta`, la repubblica come democrazia rappresentativa: molteplici immagini ideali e reali della repubblica moderna cosi` come emerge dal settecento indagato da venturi.




pubblicato per la prima volta nel 1894, "pan" divenne ben presto uno dei libri di hamsun piu` amati. perche` e` uno dei rari romanzi moderni in cui la natura parla, nella lingua sommessa e sognante della breve estate nordica, del suo chiarore diffuso e fosforico. ed e`, insieme, l`epos di un amore impossibile che si carica sempre piu` di esaltazione e struggimento. il tenente glahn, che nelle carte trovate dopo la sua morte racconta la sfortunata passione per la giovanissima edvarda, diventa la voce stessa di quella passione, con le sue maree incontrastabili che invadono la natura tutta e creano un amalgama dove alla fine e` arduo distinguere cio` che e` paesaggio e cio` che e` psiche.