




barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, lorenzo, un quattordicenne introverso e un po` nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicita`: niente conflitti, niente fastidiosi compagni di scuola, niente commedie e finzioni. il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di coca-cola, scatolette di tonno e romanzi horror. sara` olivia, che piomba all`improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalita`, a far varcare a lorenzo la linea d`ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile e accettare il gioco caotico della vita la` fuori. con questo racconto di formazione ammaniti aggiunge un nuovo, lancinante scorcio a quel paesaggio dell`adolescenza di cui e` impareggiabile ritrattista. e ci da` con olivia una figura femminile di fugace e struggente bellezza.



lo studioso americano ripercorre in questo libro la formazione e il destino della repubblica di venezia, con l`intento di analizzarne il carattere originale e irripetibile. le manifatture, le finanze, il sistema politico, la produzione artistica, la diplomazia, la guerra vengono rifusi e raccontati in un grande quadro d`insieme in cui il rigore scientifico si accompagna a uno stile espositivo limpido e essenziale. su tutto fa spicco la vicenda marinara, l`insieme di potenzialita` tecnologiche, di esperienze marinare, di vocazioni commerciali che ha assicurato a venezia, per lungo tempo, il primato sui mari.







per l`autrice, non solo la ripartizione tra scienza e decisione politica va messa in discussione, ma c`e` il sospetto che tutti gli argomenti che invocano la scienza siano argomenti di potere, nocivi tanto alle scienze quanto alle esigenze di una democrazia che non si riduca all`arte di condurre un gregge.



pubblicata nel 1962, "una giornata di ivan denisovic" e` stata la prima opera a raccontare la vita in un gulag di un uomo semplice, e a farlo dal punto di vista della grande letteratura russa, nel solco di tolstoj e dostoevskij. la stessa classica sobrieta` si ritrova nei due racconti successivi. protagonista di "la casa di matrena" e` una povera contadina, presso la quale va a vivere un ex deportato, che mitemente subisce ripetute ingiustizie. "accadde alla stazione di kocetovka" illustra invece la parabola morale di un

conosciamo i nomi degli de`i di roma, visitiamo le rovine dei templi, ci appassioniamo sempre piu` alla mitologia pagana. eppure facciamo fatica a definire cosa fosse la religione dei romani. e vero che la parola latina religio e` solitamente tradotta in italiano con `religione`: ma si puo` davvero parlare di `religione` nell`antica roma? che origine avevano gli de`i? per quali ragioni, con quali intenti e in che modi ci si rivolgeva loro? ha senso parlare di `fede` nel contesto di una religione politeistica? ancora: che impatto ebbe la conquista romana del mediterraneo sui culti delle comunita` sconfitte? perche` roma non tento` di imporre sistematicamente i propri riti attraverso il suo enorme impero? e davvero l`avanzata del cristianesimo si deve spiegare con l`eclissi di una moribonda religione `pagana`? una esplorazione che ci condurra` da roma fino agli angoli piu` remoti dell`impero, dall`eufrate al vallo di adriano, dalle splendide citta` del nord africa ai grandi santuari della gallia transalpina, in un percorso alla scoperta di uno degli aspetti meno conosciuti del mondo romano, capace di dischiuderci un universo ignoto.

Buddy Guy & Junior Wells, Live at Chicago Blues Festival 1964. Classico concerto, di nuovo disponibile dopo un lungo periodo in cui è stato fuori catalogo. I due maestri del chicago Blues eseguono una serie di classici, più o meno noti, che comprendono brani come Buddy's Blues, Stormy Monday, Every Day I Have the Blues, Woman Blues, I Can'Get No Satisfaction ( Rolling Stones ), Messin' With the Kid, No Use Crying, Just to Be With You, Juniors Shuffle Out of Sight. Serata regale, nuova edizione rimasterizzata.

9 marzo 2009, maxwell sim, neo-agente di commercio, viene trovato nudo e in coma etilico nella sua auto in scozia, durante una bufera di neve. nel bagagliaio un cartone pieno di spazzolini ecologici. cos`e` accaduto? com`e` arrivato fin li`? torniamo indietro di qualche mese: maxwell ha quarantotto anni e sta attraversando un periodo difficile, sembra aver toccato il fondo. appena divorziato, in cattivi rapporti con il padre, incapace di comunicare con la sua unica figlia, capisce che nonostante i suoi settantaquattro amici su facebook non ha nessuno al mondo con cui condividere i suoi problemi. non avendo piu` niente da perdere, decide di accettare una curiosa opportunita` di lavoro: un viaggio da londra alle isole shetland per pubblicizzare un`innovativa marca di spazzolini ecocompatibili. si mette in macchina con mente aperta, le migliori intenzioni e la voce amica del navigatore come compagnia. ben presto si accorge che il viaggio prende una direzione piu` seria, che lo porta nei luoghi piu` remoti delle isole britanniche, ma soprattutto nei piu` profondi e bui recessi del suo passato. jonathan coe reinventa il romanzo picaresco per i nostri tempi.