
Gentile cantautrice dell'area di Boston, Jess è giunta al suo quarto disco. Un mix tra Joni Mitchell, Catie Curtis e la prima Judy Collins, con un pizzico di elettricità in più. City Garden è il suo disco migliore.

Il nuovo album della Merritt cambia registro. Infatti Tift ha preso come produttore Tucker Martine, noto per avere lavorato con Sufjan Stevens, Bill Frisell, Decemberists etc. Martine è stato definito dalla riviste Paste il miglior produttore degli ultimi dieci anni. Ed infatti Tucker ha cambiato il suono di Tift: più sulla ballata, arrangiamenti curati e canzoni profonde. Una nuova Tift Merritt.

Nuovo lavoro per il prolifico cantautore che cura in modo particolare la purezza delle melodie e la semplicità delle parole. Canzoni mediterranee che si spostano da Londra al ricco paesaggio italiano.Faccini sa mischiare suoni e testi in modo personale.

Sono tredici anni che attendiamo un nuovo disco da parte di Roy Harper, cantautore inglese mitizzato da legioni fans e da decine decine di colleghi. Autore con la maiuscola, Harper ha studiato a lungo questo disco, lo ha registrato in parte negli studios di Jonathan Wilson a Los Angeles e, in un brano, c'è persino il suo vecchio amico Pete Townshend alla chitarra solista. Un disco intrigante, misterioso, molto personale che non farà altro che aumentare il culto attorno alla sua persona ed alla sua musica.

Il nuovo, atteso lavoro, della band californiana. Alfieri di quel cosmic psychedelic country che aveva reso leggendario Gram Parsons, con sonorità che li avvicina anche a Tom Petty and The Heartbreakers, Parson Red Heads sono una delle migliori e più importanti band di nuova generazione, che eseguono classiche sonorità anni settanta. Piacevoli, ben strutturati, i Parsons Red Heads sono ormai una realtà. Copia non sigillata.

Dopo l'acclamato esordio di un anno fa, il giovane Bugg è andato in America, alla corte di Rick Rubin, per registrare il nuovo album. Il suo esordio ha avuto paragoni importanti, leggi Bob Dylan e The Band, ma ora Jake, con un adeguato supporto musicale (Matt Sweeney, Jason Lader, Chad Smith e Pete Thomas ) ha messo a punto un disco più omogeneo e personale. Tra rock e canzone d'autore, tutto molto misurato, ma sapido e diretto. Rubin non sbaglia un colpo.

Tift Merrit è venuta alla ribalta all’inizio del nuovo millennio, con un album che rispondeva al titolo di Bramble Rose. Poi ha continuato a fare musica, buona musica, sino a che, qualche anno fa non ha incontrato Tucker Martine, il produttore dei Decemberists.Ed ha pubblicato Travelling Alone, 2012.Sono passati cinque anni ed ecco che la musicista pubblica finalmente un nuovo lavoro: questa volta la produzione è sua, divisa con l’amico Sam Beam ( in arte Iron & Wine ).E Stitch of The World è un bel disco, un signor disco.Ballate intense, grandi canzoni, testi letterari, una forza compositiva ed interpretativa di notevole forza espressiva.Tift Merritt è una cantautrice, con la maiuscola.

Personaggio decisamente unico, Leon Redbone è venuto alla ribalta negli anni settanta grazie ad uno stile personale, idiosincratico, in cui mischiava motivi del periodo della grande depressione, con canzoni Blues, Ragtime, Folk e dell'era del Tin Pan Alley. Influenzato dalla musica di Fats Waller, Jelly Roll Morton, Jimmy Rodgers ed Irving Berlin, Redbone ha sempre fatto dei concerti di grande spessore. Come dimostra questo CD che contiene due performances, inedite, registrate in Germania nel 1977: entrambe a Brema, 12 Gennaio e 3 Ottobre, 1977.

Tim Easton, rocker e cantautore elettrico, torna alle sue radici più profonde con un disco secco, poco strumentato. Easton rilegge la musica che lo ha fatto diventare adulto e lo fa in modo sopraffino, mischiando il suo finger picking con una tecnica di registrazione molto old fashioned. La scelta delle canzoni poi è sintomatica, da brani come You Don't Really Know Me a Real Revolution e Speed Limit. Legato alle radici più profonde, ricorda Leadbelly nella canzone Son My Son. La produzione è affidata a Brad Jones e Robin Eaton che hanno lavorato con Easton nel suo debut album, Special 20.

Inusuale ma convincente il nuovo album del cantautore anglo-italiano in duo con il musicista africano Ballaké Sissoko, maestro di Kora, Il disco registrato a Parigi in soli 5 giorni è essenzialmente acustico, suonato da virtuosi come il violoncellistaVincent Segal e da due musicisti maliani, creando un ponte affascinante tra culture e sonorità diverse.
