
Tributo a Song For Beginners, il primo album solo di Graham Nash. Tributo colto, con la partecipazione di Port O'Brian, Brendan Benson, Robin Pecknod ( leader dei Fleet Foxes ), Nile Nash, Bonnie "Prince" Billy, Sleepy Sun, Moore Brothers, Vetiver, Alela Diane etc Rilettura di materiale classico da parte di una nuova generazioone di musicisti.

Il nuovo album, 2019.
2 CD. Bill Evans ed il suo trio ( Eddie Gomez e Marty Morell ), Londra, Dicembre 1969. Eccellente documento inedito pubblicato dalla Resonance. Tra le cose migliori del grande pianista jazz.
il milan e la fantasia a centrocampo. alcuni giocatori hanno indossato la maglia numero 10, ma non tutti. si puo`, infatti, "essere un 10" anche senza averlo sulla casacca. un diario di "eroi" e memorie, esclusivo e appassionato come l`immensa storia del club rossonero. prefazione demetrio albertini.
Raum Klang 1999. Sonate per flauto di Johann Sebastian Bach interpretate da Michael Form al flauto dolce (blockflote) e Fabio Bonizzoni al clavicembalo.
DG 2006. World-Premier Recording. James Sedares dirige la Filarmonica di Praga e relativo coro. Oratorio per voci soliste, un narratore e orchestra. Il testo è di James Forsyth ed è basato sul Libro di Giosuè.
apparso nel 1934, questo libro riassume nel modo piu` completo i principi letterari maturati da pound in quasi trent`anni di attivita` letteraria. si presenta come un testo abbastanza impersonale da poter essere usato come manuale; in questo senso vanno interpretati il proposito di rifuggire dalla polemica diretta e la dovizia di documenti poetici scelti e commentati. tuttavia in questa introduzione alla letteratura, dai fini apparentemente scolastici, l`autore non ha potuto, o non ha voluto, astenersi da quella battaglia per una letteratura decente che, con le sue intimazioni e i suoi gesti, offre i connotati ormai quasi leggendari della sua figura di protagonista letterario. la critica letteraria di pound, un unicum nella cultura contemporanea, si mostra qui "incredibilmente vivace, intelligente e sopraffina" ("the new york times"). prefazione di marzio breda.
1991
