
michel foucault puo` ritenersi, a ragione, l`ultimo grande interprete del pensiero occidentale. le sue posizioni spregiudicate, la straordinaria raffinatezza di un`indagine che forza i limiti della nostra "cultura", ne fanno un punto di arrivo per chiunque aspiri a una lettura intelligente del nostro tempo. nel 1978, quando la sua filosofia andava ormai descrivendosi come una "radicale pratica dello smascheramento", foucault rilascia questa lunga intervista. in essa, il maestro si misura con i grandi temi-chiave della sua ricerca: l`archeologia del sapere, la "morte dell`uomo" negli apparati di potere, la nascita delle societa` repressive, la crisi delle ideologie.

onirica eppure concreta, questa storia della gazza cola cola e della colomba desdemona sviluppa uno dei temi piu` cari a nigro: la fuga verso un paradiso illusorio e la lotta per la sopravvivenza in un contesto culturale ostile. cola cola e` l`icona dei tanti che partono dall`africa verso i paesi del benessere, l`isola del grano e del miglio. ma nell`isola, oltre al cibo, ci sono anche disperazione e pulsione alla fuga. le bianche colombe, che dal mondo della poverta` sembravano felici, sono creature angosciate, che non sanno piu` dialogare con la luna, simbolo del sogno e della voglia di comunicazione fra le creature. ma la speranza non muore: nell`incontro fra due infelicita` cola cola insegnera` alle colombe il linguaggio per parlare alla luna.






undici racconti apparsi su rivista tra il dicembre del 1892 e il dicembre del 1893, che vedono apparire per la prima volta sulla pagina due personaggi chiave dell`universo creato da arthur conan doyle: la perfida controparte criminale di holmes, moriarty, e l`indolente, geniale fratello del nostro detective, mycroft holmes. alla capace penna di watson questa volta holmes decide di affidare anche il suo primo caso, il mistero della gloria scott, affinche` lo trasmetta ai posteri, assieme a un altro caso giovanile, il cerimoniale dei musgrave, in cui un compagno di universita` di holmes cerca il suo aiuto per risolvere una sparizione e un indovinello vecchio due secoli. passando per un contabile che deve inspiegabilmente spendere le proprie giornate a trascrivere la guida telefonica di parigi, la misteriosa sparizione di un cavallo da corsa purosangue, e giovani fanciulle greche sparite nel nulla, si giunge all`apice de il problema finale, il racconto che vede il celebre detective di baker street in una lotta all`ultimo sangue con la sua nemesi, il "napoleone del crimine", moriarty. un grande sollievo per doyle, felice di liberarsi della sua ingombrante creatura, che scateno` pero` nei lettori anglofoni di tutto il mondo una profonda isteria, impensabile fino a quel momento per un personaggio letterario, come ben ricostruisce giancarlo carlotti nella sua postfazione, uccidero` sherlock holmes.

cesare maestri, il "ragno delle dolomiti", uno dei piu` forti alpinisti italiani di tutti i tempi, racconta le sue scalate memorabili e, attraverso di esse, i momenti piu` importanti della sua esistenza, spesa alla ricerca della piena realizzazione di se stesso. la storia di uno scalatore cui la montagna ha regalato grandi gioie ma anche inflitto profondi dolori. un`autobiografia in cui l`autore non rinuncia a mettersi in discussione come sportivo e come uomo. una riflessione sviluppata nella solitudine delle arrampicate e nel silenzio della notte. un libro sull`alpinismo che ci parla di vita, di dolore, di morte e del rapporto con le persone che ci accompagnano durante il nostro cammino, non necessariamente in verticale.