Neo swing.
The Best of Maddy Prior
"eragon" e` diventato un film della twentieth century fox. nel cast, al fianco di ed speelers, giovane attore di talento al suo debutto cinematografico, il premio oscar jeremy irons, djimon hounsou e john malkovich. "mythic vision" racconta particolari curiosi dei giorni in cui christopher paolini, chiuso nella sua stanza, dava vita alla storia di eragon, ma soprattutto svela i segreti del film, le tecniche impiegate per creare al computer il drago saphira, le ricostruzioni in ungheria dei paesaggi mozzafiato di alagaesia, e molto altro ancora.
Il meglio di Shooter Jennings ed i suoi 357's. 15 canzoni con alcune rarit�, come due brani Live inediti, un duetto con George Jones, uno con gli Oak Ridge Boys ed un uno con Doug Kershaw. Oltre ai suoi piccoli classici.
l`ipotesi analitica che guida questo libro e` che ciascuno scrittore ha una sua cucina, cosi` come ha una sua lingua personale. una lettura rivolta alle ricette, ai cibi, agli ingredienti, alle abitudini culinarie che traspaiono dai testi, e` idonea a fornire una chiave interpretativa e critica dei caratteri, delle situazioni sociali, dei rituali mondani, dei sostrati culturali. e forse proprio perche` un autore nel parlare di cibi tende ad allentare le briglie dell`autocontrollo, una tale analisi puo` talvolta fornire sorprese, puo` gettare raggi di luce sul non detto. "come le case e gli abiti scrive l`autrice - il cibo descrive e colloca: antropologicamente, psicologicamente, ritualmente. e temporalmente e spazialmente. e se il cibo, la cucina definiscono gli individui, a rovescio gli individui modellano la cucina". sicche` la prospettiva culinaria, che per di piu` si offre per sua natura a essere divertente e lieve, permette di correre dal testo alla ricetta, ripescata nei libri di cucina del tempo com`era dettata e nelle cronache com`era eseguita, di andare dal personaggio alle biografie e agli ambienti. e stupisce come ogni autore, non solo quelli che ci si aspetterebbe, la austen, o kipling, o saba, o pearl s. buck, ma perfino quelli apparentemente piu` lontani dai fornelli, da dostojevskij a fitzgerald a sartre indugi, molto significativamente ma non sempre consapevolmente, sui cibi, le cucine e le tavolate.
onirica eppure concreta, questa storia della gazza cola cola e della colomba desdemona sviluppa uno dei temi piu` cari a nigro: la fuga verso un paradiso illusorio e la lotta per la sopravvivenza in un contesto culturale ostile. cola cola e` l`icona dei tanti che partono dall`africa verso i paesi del benessere, l`isola del grano e del miglio. ma nell`isola, oltre al cibo, ci sono anche disperazione e pulsione alla fuga. le bianche colombe, che dal mondo della poverta` sembravano felici, sono creature angosciate, che non sanno piu` dialogare con la luna, simbolo del sogno e della voglia di comunicazione fra le creature. ma la speranza non muore: nell`incontro fra due infelicita` cola cola insegnera` alle colombe il linguaggio per parlare alla luna.
agguerrito esploratore di "un territorio oscuro e sconosciuto di cio` che egli chiama menterama" (martin gardner) rudy rucker si dedica in questo libro a un tema che ha sempre affascinato "chiunque abbia un minimo di interesse per la matematica e per la fantasia": le dimensioni che si aprono al di la` delle tre che siamo convinti di conoscere, a partire dalla quarta (il tempo?) sino alle infinite dello spazio hilbertiano. rucker riesce in questa impresa coniugando le divergenti virtu` del narratore e dello scienziato rigoroso. pur di rendere evidenti i piu` ardui problemi, l`autore e` anche ricorso ad appositi stratagemmi: cosi` il libro e` accompagnato da disegni e problemi, dei quali vengono offerte alla fine anche le soluzioni.
due verbali, custoditi negli archivi vaticani, testimoniano due eccezionali conversazioni tra personaggi molto diversi. si tratta della testimonianza di un momento particolare della storia della nostra democrazia e dello scontro tra due protagonisti della scena politica e religiosa.
Splendido concerto inedito di Jimi Hendrix con l'Experience, datato 1968. Il suono è perfetto e la performance potente, arrabbiata, viscerale, psichedelica. C'è la più selvaggia versione di Hey Joe mai ascoltata, ma anche anche Red House, più di 12 minuti e Tax Free, sono versioni da antologia. Poi è la prima volta di Hear My Train A-Comin e della già citata Tax Free Un concerto indimenticabile ed una performance strepitosa. Rimixato in modo mirabile da Eddie Kramer.
il volume, attraverso un percorso di conoscenza e di frequentazione della casa del fascio e del suo contesto, e secondo un rigoroso approccio critico, propone una riflessione ampia sulla storia dell`edificio e del suo autore che qui trovano consolidamento metodologico e documentale, costituendo quindi un`occasione disciplinarmente rigorosa e aggiornata per ripensare al ruolo della ex casa del fascio, al suo rapporto con la citta` nel suo complesso, e con la piazza garibaldi in particolare, di cui e` fondale ma anche ideale prosecuzione. il palazzo, infatti, qualora fosse recuperato ad un ruolo sociale, civile e pubblico, e non meramente commerciale o utilitaristico, costituirebbe un polo di attrazione, luogo di incontri e di relazioni e potrebbe contribuire a ridefinire il nesso e il significato stesso del centro cittadino.
il 20 luglio 1969, alle 21.35 ora di houston, l`astronauta americano neil armstrong stampa l`impronta della sua scarpa sulla sabbia della superficie lunare. questa impresa decise la gara delle grandi potenze per la conquista dello spazio ma soprattutto testimonio` l`onnipotenza della civilta` della tecnica e della scienza: cio` che l`uomo si propone lo puo` raggiungere soprattutto quando la posta in gioco e` alta. e` questo strapotere della scienza e della tecnica che l`autrice ripercorre, mostrando come esso sia stato una delle caratteristiche forti del secolo che si chiude.
C'era molta attesa per il nuovo lavoro di Anais Mitchell, il primo da dieci anni a questa parte. Cantautrice personale, spesso lagata a temi sociali, la Mitchell ha sempre fatto dei dischi di valore, L'album è prodotto da Josh Kaufman ( membro dei Bonny Light Horseman) e vede una bella serie di musicisti,suonare assieme alla Mitchell: Bon Iver, Michael Lewis, JT Bates, Thomas Bartlett ed Aaron Dessner. Folk songs, ballate rock, canzoni legate ad una forte impronta culturale, sopratutto nei testi, fanno diventare il disco come l'opera più interessante ed estroversa della Mitchell. Edizione limitata in vinile, 140 grammi, stampa Eu.
la storia delle colonie britanniche ha inizio molto prima del 1785, eppure nella scelta dell`arco storico di questo saggio sull`impero vi e` gia`?un preciso valore simbolico. il 1785 e` l`anno in cui comincia in gran bretagna il lungo cammino culturale e politico per l`abolizione della tratta degli schiavi. il 1999 e` l`anno della fine del mandato di nelson mandela come presidente del sudafrica. attraverso dieci capitoli e un epilogo che brulicano di figure storiche ed eventi noti o meno conosciuti, il lettore puo` ripercorrere storia e storie dell`impero che piu` di ogni altro ha legato il proprio nome al fenomeno del colonialismo, tema caldo della riflessione storiografica degli ultimi anni. luigi bruti liberati affronta i fatti di questi due secoli relativi ai territori dell`impero britannico con una vena narrativa senza mai trascurare la documentazione rigorosa mirando a conquistare lettori comuni e non solo studiosi. ogni capitolo e` accompagnato da riferimenti a saggi storici, letteratura e cinema, per continuare il viaggio oltre queste pagine.
il libro, curato da mauro bonazzi, loredana cardullo, giovanni casertano, emidio spinelli e franco trabattoni, contiene testi scelti tra i filosofi della grecia antica. tra gli altri: anassagora, aristotele, platone, socrate, seneca, talete, plotino, zenone.
Ry Cooder, Cat Power, Otis Redding, Amos Lee, Cassandra Wilson ecc.
LP. Demon, 1991, UK. Colonna sonora originale della serie televisiva inglese G.B.H. con musiche composte da Elvis Costello e Richard Harvey.
Secondo album
1. More Than Love (ET Mix) (4:25)
2. This Time (Memphis Sessions) (4:19)
3. Make It Tonight (ET Mix) (4:18)
4. Perfect Lie (3:53)
Non sigillato
2CD. Ristampa in occasione del ventesimo anniversario della pubblicazione del disco del 2005 che per la band inglese rappresentò un capitolo cruciale della carriera che ha avuto un ruolo fondamentale nel plasmare la band così come la conosciamo oggi. Le nuove note di copertina di Geoff Barton di Classic Rock tirano indietro il sipario su un periodo in cui i Deep Purple erano senza etichetta e senza rete di sicurezza - navigando in un'epoca incerta dell'industria musicale che ha visto la caduta di molte carriere di artisti un tempo grandiosi - e svelano la chimica che ha dato vita al 18° album in studio dei Deep Purple. Ora, appena mixato con la supervisione di Roger Glover, masterizzato in analogico presso i rinomati Chameleon Studios di Amburgo e presentato con un nuovo e audace artwork, “Rapture of the Deep” risplende finalmente di chiarezza e colore. La stessa band lo definisce un nuovo album.
