2 CD. Ristampa rimasterizzata e potenziata, nell'occasione del 40° anniversario di Kaya, uno dei classici di Marley. Il doppio contiene il disco originale sul primo CD mentre il secondo presenta una riedizione del disco stesso, Kaya 40.
18 canzoni, tutti i classici da Zabadak a Bend It, Legend of Xanadu, Hold Tight, Save Me etc
Nuova pubblicazione Sundazed. Si tratta di una antologia di registrazioni inedite fatte da Michael Fennelly, membro fondatore e leader di Crabby Appleton ( una leggendaria band power pop ) e dei Millennium ( band psichedelica stile Byrds, di Los Angeles ). Questo album mostra l'evoluzione di Fennelly da musicista normale ad autore vero, con brani che poi sono apparsi, in versione diversa, sia negli album dei Millennium che in quelli di Crabby Appleton.
2 DVD. Area 0. 208 minuti. Tre concerti, in tre epoche diverse, registrati nel periodo migliore del cantante inglese. Rock e soul mischiati in modo egregio. Su tutte la performance del 1979, energica e poderosa. Notevole pure quella con la Full House Band, registrata nel 1976. La terza, meno vibrante delle altre due, rimane comunque di un periodo ancora molto buono, il 1982. Finalmente abbiamo la possibilità di ascoltare MIller dal vivo, non era mai successo nel periodo d'oro. Solo dischi registrati in studio.
Disco leggendario, edito all'inizio degli anni ottanta, poi scomparso dal mercato per quasi trenta anni.Un disco particolare, eccentrico, che mischia ballate country, psichedelia ed un tocco di soul. Un album che ha creato culto a dismisura, finalmente disponibile. Un tesoro ritrovato.
Pubblicato in origine nel 1969 dalla Ode, l'etichetta di Lou Adler, produttore e talent scout californiano, questo disco è una piccola gemma per i dylaniati. Infatti si tratta di un omaggio al grande cantautore, fatto da un coro di 27 elementi, guidato da Adler, in cui appaiono anche le voci di Merry Clayrton, Patrice Holloway e Gloria Jones. UN disco entrato nel mito che, finalmente, viene edito in CD. Versione rimasterizzata, prima pubblicazione in CD.
Lorena ha scelto una professione scomoda: quella di telefonista erotica. Tutte le notti, per tre mesi, in un piccolo appartamento di Modena, procura orgasmi via cavo a uomini di ogni età e classe sociale. Molti chiedono di conoscerla di persona, e una notte lei cede... "Hot Line" non è solo la storia di un'avventura estrema, ma anche un intreccio di ossessioni: oltre a quella per il sesso virtuale c'è un'ossessione di unità, un'ossessione amorosa e l'attrazione per i luoghi marginali: stazioni, bar, centri commerciali, la Parigi del métro e dei quartieri periferici, Bologna avvolta nelle nebbie, col suo sottopassaggio che sembra una piscina...
2 CD. Retrospettiva sulla carriera di Marianne Faithfull, con il meglio del materiale tratto dalle registrazioni fatte per la Decca e per la Island. Il doppio contiene classici come Broken English, Come and Stay With Me, Falling From Grace, Strange Weather, I'm in Love Again, As Tears Go By etc. Tra i 44 brani inclusi nel doppio CD ci sono anche rarità, outtakes, versioni alternate, brani usciti su singolo e 5 inediti assoluti.
6 LP. Per il 50 anniversario, questa storica compilation che ha fatto scoprire a generazioni di fan la storia della band piu famosa della musica, e stata ampliata: la Rossa ha 12 tracce aggiuntive, incluse alcune delle prime canzoni di George Harrison e delle versioni dei Beatles di brani R&B e rock 'n'roll. La Blu ha 9 tracce aggiuntive, tra cui Blackbird, Glass Onion e lultima nuova canzone, Now And Then per un totale di 21 nuove tracce aggiunte, tutte sul terzo disco, creando effettivamente un LP nuovo per ogni set.
Assieme, i 6 LP contengono 75 tracce, 36 delle quali hanno nuovi mix per il 2023. Linserto contiene nuove note del giornalista e autore John Harris.
il termine "decostruzione", solitamente associato all`opera di jacques derrida, e` forse uno dei piu` equivocati della filosofia del novecento, e sembra ancora lontano il tempo in cui si giungera` a una piena comprensione di quanto abbia prodotto e produca ben al di la` delle semplificanti formule a cui lo si e` spesso ridotto. in questo secondo volume di "psyche`. invenzioni dell`altro" e` possibile verificare in che senso la decostruzione non e` ne` un`analisi ne` una critica tecnicamente intese come scomposizioni padroneggiabili, ma un esercizio del pensiero che si produce come lettura esigente e rigorosa, capace di svelare le domande e le genealogie insospettate o nascoste che hanno strutturato e legittimato la tradizione filosofica occidentale. i saggi qui radunati - inaugurati dall`ormai famosa (ma non per questo conosciuta) "lettera a un amico giapponese" - interrogano heidegger, kant, michel de certeau e attraversano campi del sapere quali l`architettura, la storia, la teologia, il diritto e la politica, imponendo a ciascuno la radicale presa in carico dei non sempre dichiarati o consapevoli moventi epistemologici, politici, culturali che innervano i loro gesti e le loro procedure.
come tutti i clown, hans schnier si serve di una maschera per svelare la verita`, e cosi` facendo le sue pantomime diventano una critica, sarcastica e feroce, al miracolo economico della germania, che con il nuovo benessere liquida troppo sbrigativamente, insieme al passato, le proprie responsabilita` storiche. anche nell`ipotesi di dover rinunciare a tutto, persino alla professione, hans conserva il gusto della denuncia, dello smascheramento e le sue "opinioni" saranno accuse sempre piu` pungenti rivolte alla societa` opulenta e ipocrita in cui vive, un mondo che ha smarrito ogni autentico valore. incapace di accettare avvilenti compromessi, finira` a mendicare sui gradini della stazione di bonn; pur segnato dalla disperazione, il suo rimarra` l`unico vero volto fra le tante maschere. capolavoro della narrativa tedesca del secondo novecento, "opinioni di un clown" desto` vivaci reazioni, divenendo un caso politico oltre che letterario: , dira` boll vent`anni dopo la pubblicazione, che .
Italia 1969. 94 minuti. Con Pierre Clementi, Jean Pierre Leaud, Alberto Lionello, Ugo Tognazzi.
Italia 1969. 110 minuti. Con Maria Callas.