Terza capitolo della saga di Matrix, con musiche di Don Davis e Juno Reactor
michael nicholas salvatore bongiorno detto mike partecipa alla resistenza, finisce a san vittore vicino di cella di indro montanelli e vede in faccia la morte con un plotone di esecuzione che si ferma al prigioniero prima di lui. l`italia inizia la ricostruzione e lui, su suggerimento di vittorio veltroni, padre di walter, cambia il nome in mike e inizia la carriera televisiva piu` lunga del mondo. mentre il paese si sposta dalla luce delle lucciole a quella del televisore, mike e` protagonista e motore di questa rivoluzione antropologica, focus del rituale collettivo di "lascia o raddoppia". umberto eco ne coglie la portata sociale e ne analizza il carattere nella sua "fenomenologia di mike buongiorno". silvio berlusconi lo sceglie come avanguardia e portabandiera della sua avventura televisiva, gli fa un`offerta di quelle che non si possono rifiutare e con lui fonda un impero mediatico e culturale. mentre la sua eta` biologica rimane incredibilmente indietro rispetto a quella anagrafica, al fianco di fiorello recupera una seconda giovinezza e diventa idolo di un pubblico molto piu` cool e postmoderno di quello a cui era abituato. "la versione di mike" e` la sua prima, vera, autobiografia.
chi non ricorda l`emozione del primo giorno di scuola, i compagni, il maestro, le lezioni? certo, la classe protagonista di questo libro non e` proprio quella descritta da de amicis, con la compagna ninfomane, il pluri-ripetente di ottantanove anni, lo psicolabile che per non farsi interrogare si cosparge di benzina e si da fuoco... per non parlare di quegli strani maestri con il vizio di raccontare delle favole un po` alternative... ma sara` tutto frutto della fantasia di covatta, o forse che la scuola di oggi e` talora piu` assurda di quanto si possa immaginare?
ogni scelta o decisione dipende da una forza che opera in profondita` dentro di noi ma di cui siamo per lo piu` inconsapevoli: il nostro atteggiamento nei confronti del tempo. nella vita tendiamo infatti a sviluppare e privilegiare una particolare prospettiva temporale - che puo` essere orientata al futuro, al presente o al passato (rivissuto in positivo o in negativo) - determinante per i nostri atti, ma anche per la cultura e l`economia dei popoli. philip zimbardo e john boyd, esperti di neuroscienze e psicologia sociale, forniscono gli strumenti per analizzare la propria prospettiva temporale e mostrano come, avendone consapevolezza e grazie a una serie di esercizi, sia possibile modificarla al meglio per cercare di raggiungere una prospettiva equilibrata e cosi` liberarsi dalla schiavitu` psicologica che ci tiene troppo attaccati al passato, troppo concentrati sul presente o troppo ossessionati dal futuro.
la storia di una donna resa un`attrice, quand`era bambina, dall`imprinting del grande giorgio strehler che la volle nel ruolo di anja in una memorabile messa in scena del "giardino dei ciliegi". la guerritore si racconta con gran ritmo narrativo: gli aneddoti divertenti alternati alle riflessioni intime. e racconta di intelligenze diverse, quella femminile e quella maschile, la sofferta delusione d`amore per giancarlo giannini e la meditata vendetta. l`incontro di lavoro e di passione con gabriele lavia che la rende madre, compagna, quasi alter ego e la separazione dolorosa come cammino faticoso della riscoperta di se`. la scrittura rilancia verso nuovi mondi interiori. monica guerritore ci sa parlare della bellezza femminile come di qualcosa in continua evoluzione, suscettibile di cambiamento e non per questo meno attraente. e di come siano molti i fattori che fanno di una donna una bella donna: il fascino, la forza, la cultura, il talento. il volto non e` mai un volto in generale, e` il volto di qualcuno che porta su di se` i segni della singolarita`, del tempo che passa, delle emozioni vissute, dei dolori, delle gioie. compresa la malattia. la guerritore racconta che la si puo` battere, anche se grave come un tumore al seno, e parla delle scelte che hanno fatto di lei quello che e` oggi.
per i bambini non c`e` differenza tra la magia e la realta`, perche` entrambe sono nuove, inspiegabili e meravigliose. e trascinano i genitori in grandi scoperte di cui loro non si sentivano piu` capaci, paure a cui avevano smesso di pensare, sorprese per cui avevano smesso di stupirsi. le spiegazioni, i giochi, le avventure che ne nascono sono al centro di un legame fortissimo, che grossman racconta in storie che avvolgono i lettori con semplicita` e tenerezza: come quella di ruti che una mattina non vuole alzarsi per andare all`asilo. il papa` non la sgrida, ma le dice che nel frattempo gli altri giocheranno, si divertiranno, cresceranno e avranno i loro figli, mentre lei, dormendo, rimarra` bambina. forse allora e` meglio correre in cucina a fare colazione. e ad abbracciare mamma e papa` che per fortuna da piccoli si sono alzati per andare all`asilo! una raccolta di cinque racconti illustrati, in cui grossman regala levita` e poesia ai suoi lettori, piccoli o grandi che siano. eta` di lettura: da 6 anni.
pubblicati rispettivamente nel 1951 e nel 1966, "bestie del 900" e "il buffo integrale" costituiscono le ultime raccolte di racconti palazzeschiane. la prima si costruisce come un`irriverente parodia dei bestiari medievali e, nel presentare al lettore il carattere e la morfologia di una dozzina di animali, finisce per descrivere mirabilmente la condizione umana. la seconda, che gia` nel titolo riecheggia quel tema del "buffo" centrale nella produzione dello scrittore fiorentino (basti citare il suo "palio dei buffi" del 1937), rappresenta il vero punto d`arrivo della novellistica di palazzeschi: un godibilissimo, dissacrante, allegro e tragicomico ritratto della vita con tutti i suoi insensati paradossi.
Verso la fine del Settecento, in una piccola città portuale assediata dai Turchi agli ordini di un sultano, la compagnia di teatranti Salt recita in un teatrino le gesta di Karl Friedrich Hieronymus Von Munchausen, un nobile ufficiale di cavalleria. All'improvviso sale sulla scena il vero Barone Karl che, imposto agli sbalorditi artisti di non raccontare avventure buffonesche e bugiarde, rievoca le sue mirabolanti imprese compiute con l'aiuto di quattro fedeli compagni.
2 CD. Il meglio dei Floyd.26 canzoni
nell`arco secolare tra la meta` del quattrocento e la meta` del cinquecento, con una velocita` di acquisizioni, proposte, scelte che non ha eguali, l`arte a venezia si emancipa dall`ultima eredita` bizantina, propone prima una lezione tutta "italiana" con giovanni bellini, poi si impone come pienamente "europea" con tiziano vecellio. "nuova bisanzio" e poi "nuova roma" venezia assimila le versioni dei fiamminghi e dei nordici e restituisce una lezione coloristica con cui l`intera arte occidentale dovra` fare i conti. questo libro percorre quel secolo densissimo nel dialogo fra la pittura e l`architettura, la scultura e le arti proprie di venezia: i colori dei mosaici e dei marmi, dei tessuti e dei vetri, nel variare continuo di una citta` che affronta pericoli mortali e una civilta` orgogliosa della propria distinzione. l`umanesimo civile del patriziato, la committenza ecclesiastica e dogale, le scuole maggiori e minori danno vita a dialoghi intensi e ricchissimi, di cui ogni pittore seppe dare personale, e insieme collettiva, traduzione in immagini. che restano, nella loro autonomia, una componente essenziale ma anche "altra" del rinascimento.
Due dischi in un CD per Bobby Goldsboro: It's Too Late, 1966, e Today, 1967. Il CD contiene anche alcune tracce tratte da Broomstick Cowboy, edito nel 1965
navi dei morti, navi assassine, navi che si vendicano su chi le ha fatte naufragare, navi fantasma e, ancora, tratti di coste, isole, luoghi particolari, dove si dice accadano storie strane e ricche di brivido: ecco gli ingredienti ideali per un`antologia di tutto quanto si e` prima detto, poi scritto, sul "mare delle tenebre". vi si troveranno racconti celebri e altri meno noti, in cui l`elemento mitico e soprannaturale domina interamente la scena, pronto a soddisfare la curiosita` per il misterioso e il fantastico, sempre presente nell`uomo.

David Grisman, mandolinista country grass e picker per eccellenza, incontra Tommy Emmanuel, chitarrista, stilista, ma anche esperto di suoni e ricercatore di melodie. Ne viene fuori un incontro inatteso, esuberante, in cui country e bluegrass, Americana, folk ed anche musica classica si incontrano in modo originale. Girsman ci mette la sua musica ( 5 canzoni sono nuove ), Emmanuel la sua mano. Il resto è tutto da sentire.
Area 0, Brimingham, 4 Febbraio 2017: Lo show finale della più famosa band di heavy metal.
Il nuovo album, 2018
2 LP. Graceland è il disco più bello di Paul Simon, un capolavoro che univa vari mondi musicali, mischiando in modo mirabile suoni e melodie. Ora quel disco epocale, edito nel 1986, è stato completamente ribaltato da una serie di musicisti contemporanei che hanno rimixato l'album in chiave dance ed elettronica. Paul Simon stesso ha curato l'operazione che coinvoge musicisti di primo piano in ambito dance ed elettronica: Paul Oakenfold, Groove Armada, Thievery Corporation, per nominarne alcuni. I brani sono rielaborati a tal punto da diventare, in alcuni casi, quasi irriconoscbili. Un disco che farà arricciare il naso a chi ama ed ha amato questo album. Vinyl limited edition, stampa Usa, 180 grammi.
Dopo avere cantato le canzoni di Gary Davis, Mississippi John Hurt, Bukka White, Fred McDowell, Son House e Robert Johnson, la lady del blues per antonomasia, rivolge la sua attenzione a Bessie Smith. Suprema interprete del blues primigenio, la Smith ha avuto una carriera tanto importante quanto tragica, ma ha lasciato il segno con una serie di canzoni formidabili. Come dimostra Rory Blcok, regalando emozioni vere attraverso brani che hanno contribuito a creare la storia del blues.
il secondo libro di poesia di bajani e` attraversato da molti animali. da quelli selvaggi dei documentari che ci ipnotizzano in tv, a gabbiani e storni osservati nei cieli cittadini, dal polpo di cui si e` scoperto un cervello diffuso lungo il corpo fino alle mosche dipinte sugli orinatoi. tra questi l`uomo, specie tra le specie, vorticante insieme alle altre sul pianeta; come loro cerca il contatto con la terra e come tutti non la riconosce piu` dopo averla violata cosi` tanto. ha la presunzione che la materia cerebrale gli dia diritto di dominio, e finge di ignorare quanto sia la sua condanna: . tra felini che sbadigliano contagiando gli umani dallo schermo, camosci che incuranti delle politiche dell`epoca scavalcano i confini, all`uomo non resta che esprimere la specie a modo proprio: . dunque una raccolta di poesie naturali, sempre legate a uno sguardo che puo` essere realistico, iperrealistico o visionario. da queste immagini parte la scintilla per un gioco di analogie e di cortocircuiti mentali che spiazzano il lettore e lo coinvolgono emotivamente.
Concerto splendido che, in precedenza, era disponibile solo nel box The Later Years. Ora Live At Knebworth' dei Pink Floyd arriva nei negozi sia come CD che come vinile. Registrata nell'ambito del festival, avvenuto nel 1990 presso la Knebworth House nell'Hertfordshire, la performance vede sul palco David Gilmour (voce e chitarra), Nick Mason (batteria) e Richard Wright (tastiere e voce) assieme al bassista Guy Pratt, al pianista Jon Carin, al chitarrista Tim Renwick, al percussionista Gary Wallis, oltre ad una serie di voci femminili. Il direttore d'orchestra Michael Kamen suona la tastiere in Confortably Numb e Run Like Hell.
improvvisamente costretto a sperimentare in prima persona la precarieta` della vita, renzo racconta la propria esistenza, i propri valori, il rapporto con gli altri e il modo in cui tale rapporto viene alterato, rivelato o inverato dalla malattia e dal lungo avvento della morte. ma approssimato per difetto e` soprattutto un romanzo d`amore: quello che lo lega alla moglie valeria, e che obbliga entrambi a un profondo confronto con se` stessi. rifiutando le convenzionali menzogne, scavando nei sentimenti fino alla lacerazione, ognuno dei due protagonisti corre l`estremo e solitario rischio della ricerca della verita`. attraverso la loro storia, con grande lucidita` e forza poetica gina lagorio ha affrontato in anticipo sui tempi (la prima edizione del libro e` del 1971) il tema scomodo della malattia e del lutto, facendone materia di un romanzo.
"tutti i bambini crescono, tutti meno uno"... peter pan vive in un paese dove si resta sempre bambini, un mondo incantato dove si gioca e si puo` volare! non mancano certo le avventure e peter coinvolge anche tre bambini londinesi in una notte speciale... eta` di lettura: da 9 anni.
"questo volume raccoglie le sceneggiature di tre film tra i piu` intensi e poetici di pasolini: opere che al loro apparire suscitarono entusiasmi, discussioni e polemiche. nel vangelo secondo matteo (1964) pasolini esplora la figura sociale di cristo e il rilievo storico del suo messaggio, dipingendo un gesu` piu` feroce contro i ricchi che contro i duri di cuore. nell`edipo re (1967), la tragedia di sofocle viene riletta in una luce inedita: la vicenda del sovrano di tebe segna l`imporsi dei tempi circolari della vita e del mito su quello lineare della storia. in medea (1969) pasolini rappresenta nuovamente il conflitto tra una visione religiosa e una visione illuminista e razionalista del mondo." (dalla prefazione di morando morandini)
