
"continuazione e in qualche modo summa della sua creativita` poetica, questo nuovo libro di franco buffoni attraversa un universo di echi e corrispondenze mantenendo un incantevole equilibrio fra narrazione e purezza lirica, coscienza umana e cultura linguistica, storia personale e passione sociale. il rifrangersi della vita nella poesia scorre sul doppio binario della consapevolezza e delle connessioni di casualita` in due parti distinte del libro: i testi e la bottega. nella prima parte "il vagare disordinato della mente" fra tanti referenti poetici trova la sua regola di scrittura in una polifonia "liricamente realista" per entrare poi ne la bottega dove il poeta si racconta." (daniela attanasio)

da quando l`oriente e` diventato la discarica degli orrori dell`occidente, il "viaggiatore incantato" puo` trovarsi a scoprire templi maestosi, divorati dalla vegetazione, all`interno di una corona protettiva di zone minate. cosi` accade ancor oggi, vent`anni dopo il conflitto in vietnam, quindici dopo il genocidio in cambogia, mentre l`indocina si riapre agli stranieri e ai consumi e mostra le atroci rovine economiche e culturali delle guerre ideologiche piu` violente e piu` vane del nostro secolo. l`occhio e la penna di arbasino ci trasmettono lo stupore provato di fronte al sorriso del buddha affiorante da antiche pietre, come di fronte ai migliaia di teschi umani ordinati su scaffalature nel monumento-ossario dedicato alle vittime cambogiane del 1975-1979.



"i classici in prima persona" comprende il testo inedito di un incontro tenuto da pontiggia nel novembre 2002 presso l`universita` di bologna e un breve saggio, entrambi dedicati a uno degli argomenti piu` cari allo scrittore: il rapporto con i classici. a cavallo tra critica filologica e rievocazione autobiografica, i due scritti, in cui l`autore ripercorre la propria biografia intellettuale nel segno degli amati scrittori greci e latini, riflettono su alcuni temi nodali di tutta la produzione saggistica, e non solo, di pontiggia: il concetto di "classico", i fantasmi dei maestri, la funzione del canone, l`ambigno connubio tra retorica e politica. chiude il volume un saggio di ivano dionigi che illustra il rapporto di pontiggia con gli antichi.









dalle prime statue greche alle invenzioni di michelangelo, cellini, vasari, bernini, canova, fino alle forme e alle figure del ventesimo secolo di moore, arp e molti altri. presentata nella forma del racconto (il volume raccoglie in edizione economica tutto il ciclo delle lezioni di wittkower nel 1970-71), questa storia propone un`interpretazione della scultura radicalmente diversa rispetto a quella canonica. l`autore ci fa entrare nei laboratori dei piu` importanti artisti di tutte le epoche e ci fa vedere come nasce l`idea di una scultura e come, con quali strumenti, si puo` realizzarla, evitando di cadere negli specialismi e nelle trappole retoriche degli storici dell`arte


Questi morbidi libri fold-out, realizzati da Wee Gallery, sono pensati apposta per i neonati: il contrasto bianco e nero e i contorni netti delle immagini stimolano lo sviluppo visivo del bambino, che nei primi mesi non distingue ancora bene i colori. Animaletti monelli e motivi geometrici ricorrenti non mancheranno di incantarlo! Età: da 6 mesi.

1999

nati sotto stelle diverse, il protestante mungo hamilton e il cattolico james jamieson vivono in un mondo iper-mascolinizzato nella glasgow dei primi anni novanta. per essere considerati veri uomini, i due ragazzi dovrebbero essere nemici giurati, eppure diventano prima migliori amici e poi si innamorano, si aggrappano l`uno all`altro scoprendo la tenerezza e sognano di fuggire da quella citta` grigia e inospitale. con un devastante atto di tradimento, pero`, la madre di mungo lo manda negli altipiani della scozia occidentale per fare di lui "un uomo". perso nell`entroterra e sotto il controllo di due strani individui dietro i cui scherzi da ubriachi si nascondono violenza e ambiguita`, mungo affronta un`esperienza che non potra` mai dimenticare e deve fare appello a tutta la sua forza interiore e al suo coraggio per riuscire a tornare in un luogo dove lui e james possano ancora avere un futuro. arricchendo di lirismo la vita quotidiana dei suoi personaggi, douglas stuart disegna un ritratto di figli senza padre, racconta il miracolo del primo amore in una storia avvincente e rivelatrice sul significato della mascolinita`, sulla violenza che tocca molte persone queer e sui pericoli dell`amare qualcuno.
