

non e` un caso che il comitato rivoluzionario affidi la missione di "liquidare" valerian aleksandrovic kurilov, l`odiato ministro della pubblica istruzione del regime zarista, proprio a le`on m.: orfano di due rivoluzionari russi, allevato in svizzera a spese del "partito", questi non ha avuto altra famiglia che i "compagni", ed e` cresciuto con l`idea "che una rivoluzione sociale fosse inevitabile, necessaria". nel gennaio del 1903 le`on, non ancora ventenne, assume dunque la falsa identita` del dottor marcel legrand e riesce a entrare nella casa di colui che gli studenti universitari hanno soprannominato il pescecane. perche` oltre che un avido uomo di potere, kurilov e` anche feroce: non esita infatti a far sparare sugli studenti, ne` a farli arrestare, processare e giustiziare. eppure, vivendo costantemente al suo fianco, il falso dottor legrand scopre un uomo diverso: gia` al primo sguardo gli sembra "piu` flaccido, piu` sgretolato, piu` vulnerabile", e presto apprendera` che e` gravemente malato. inoltre, kurilov e` molto innamorato della seconda moglie, un`ex cocotte francese che i sovrani si rifiutano di ricevere, e a causa di questa donna, che tutti giudicano "sconveniente", affrontera` perfino la disgrazia politica.
















quante volte al giorno utilizziamo una macchina elettronica? dalla lavatrice che esegue programmi "intelligenti" per risparmiare acqua ed energia al frigorifero di ultima generazione che ordina direttamente al supermercato cio` che ci serve, sino allo smartphone, che esegue qualche app, ci permette di giocare, di chattare, di scattare fotografie, di leggere un`email e il suo allegato, di ascoltare musica, di rimanere informati sulle ultime notizie e persino di fare una telefonata... poi saliamo in auto, magari a guida assistita, che si parcheggia da sola. intorno a noi macchine estremamente complesse eseguono esami diagnostici mentre semplici distributori automatici ci preparano la nostra bevanda preferita tostando, miscelando e zuccherando perfettamente gli ingredienti. tutte queste cose sono possibili grazie all`integrazione di miliardi di componenti elettronici, interconnessi fra di loro, su di singolo supporto di silicio. ma come funziona tutto cio`? come possono questi componenti, che potremmo immaginare come dei piccoli interruttori, produrre dei risultati cosi` incredibili? una macchina elettronica puo` prendere delle decisioni, scegliendo come procedere sulla base dell`analisi del momento specifico grazie ai miliardi di transistor connessi a realizzare circuiti che eseguono operazioni logiche booleane, basate cioe` su variabili che possono assumere solamente i valori vero e falso, 1 e 0, i bit, e operazioni logiche dette and, nor e not. il software poi, che si puo` considerare la "mente" di tutto il sistema, traccia la via che la macchina deve seguire per portare a termine i compiti assegnati, utilizzando solo le due variabili e le tre operazioni. tutto questo va sotto il nome di computer. per le diverse applicazioni che abbiamo descritto, i componenti utilizzati per costruire la macchina, che si tratti del computer che controlla una stazione spaziale o del distributore automatico del caffe`, sono esattamente gli stessi. anche la struttura del software e` la



