

ottobre 1944, il colonnello martin von bora, dell`abwehr, il servizio segreto militare tedesco, viene prelevato da agenti della gestapo e trasportato a salo`, nella repubblica sociale italiana. gia` i modi al solito bruschi del trasferimento allarmano martin: lui e` un soldato fedele ma e` contrario ai metodi nazisti e, per via della propria educazione da aristocratico, e` apertamente sprezzante verso i comportamenti da bruti volgari dei caporioni hitleriani. l`incarico assegnatogli sulle rive del garda sembrerebbe un normale collegamento tra i due comandi. un impegno che al valoroso soldato, dopo sette anni di guerra, sembra stagnante ma che in realta` forse nasconde un risvolto segreto. e stato rubato un favoloso dipinto dalla casa del milionario pozzi, un affarista piuttosto rozzo arricchitosi tra l`altro con i traffici di guerra. e una grande tela nota come la venere di salo`, opera del tiziano, un`immagine irresistibilmente sensuale e carica di arcani simbolismi. chi l`ha rubata e soprattutto perche`? vi e` un messaggio nel furto, un significato importante nel quadro? per poterne tracciare i movimenti bora deve inoltrarsi in una foresta di opposti interessi, di passioni ardenti, di lotte interne al regime e tra fascisti e nazisti: tre donne si sono sospettosamente suicidate, pozzi ha una figlia bellissima che in qualche maniera richiama la venere e un cognato raffinato e subdolo; si sa che goring tramite una rete segreta sta ramazzando ovunque capolavori italiani; intanto i partigiani incalzano e appena da pochi mesi e` fallita l`operazione valchiria, la congiura piu` pericolosa contro il macabro tiranno a cui e` seguita una terrificante decimazione di ufficiali sospetti oppositori. e proprio quest`ultima circostanza sta per bruciare il nobile colonnello, contro il quale, ora privo di protettori, la gestapo ha istruito un minaccioso dossier. la venere di salo` e` il dodicesimo romanzo che la specialista del giallo storico ben pastor ha dedicato alla figura del

LP. Il soulsinger Donny Hathaway era in possesso di una voce che veniva definita "...una dolce montagna di miele, un vulcano di gioia e tristezza...". Questa compilation rimasterizzata 2024 e pubblicata in vinile rosso trasparente comprende alcuni dei suoi classici compresa la leggendaria The Ghetto.