colori, sapori, fremiti e ansie della vita marina in un mondo di tepore mediterraneo, dove anche la creatura piu` piccola sospira e canta le gioie e i dolori del vivere. scrive maria corti nell`introduzione: "nico orengo appartiene a quella famiglia di poeti che vorrebbero incontrare le pietre parlanti, l`araba fenice, l`unicorno, perche` sanno che in fondo qualcosa di non molto dissimile e di altrettanto fascinoso c`e` nella natura."
Blues e grande tecnica. I due musicisti canadesi vanno oltre il blues, misurano la loro bravura con una serie di brani che spazia a trecento sessanta gradi e covers di John Lee Hooker e Bobby Hebb. Di non facile reperibilità
