ugo e zeno levano l`ancora e veleggiano in mare aperto. destinazione: l`isola dei gabbiani. scopo del viaggio: divertimento assoluto. bagaglio: minimo indispensabile (anche meno). viveri: nutella, pop-corn, salame, coca-cola, sottaceti (il cibo vero si pesca in mare). all`inizio tutto va a gonfie vele, ma in mare l`imprevisto e` sempre in agguato. la barca va alla deriva senza equipaggio, ugo batte la testa e sviene, i pirati rubano gli strumenti di bordo, un videogame troppo esaltante fa perdere la testa al capitano... per fortuna zeno e` un tipo in gamba e trova sempre una soluzione. ah, dimenticavo: ugo e zeno sono nonno e nipote. eta` di lettura: da 8 anni.
l`evoluzione per selezione naturale, questa "pericolosa" idea di darwin, e` stata al centro di molte controversie per piu` di un secolo e molti continuano a non accettarla pienamente, benche` sia stata trionfalmente confermata da una miriade di scoperte, e sia ormai ben integrata in numerosi settori scientifici. dennett affronta qui le critiche sollevate contro la teoria dell`evoluzione, sfidando le opinioni di alcuni tra i piu` famosi scienziati del nostro tempo, compresi stephen jay gould e roger penrose.
la storia della fisica del xx secolo e` stata vissuta dall`autore in prima linea, cosi` egli ci porta a conoscere i momenti piu` significativi, quali la nascita della fisica moderna negli anni `20 o la corsa alla costruzione della bomba atomica. l`autore, professore emerito di fisica al mit, e` noto nel mondo come leader scientifico, oltre che per i suoi contributi alla fisica quantistica.
un grande intellettuale messicano ci presenta una riflessione insieme ironica e partecipata sull`universo dei libri e sulle diverse figure che lo costellano: autori, editori, librai, lettori contribuiscono tutti, in questo avvio di xxi secolo, a un mondo sovraffollato di libri dove l`abbondanza rischia di soffocare la qualita` e dove le parole scritte rischiano di superare quelle lette. eppure questo disincantato sguardo sul mondo editoriale, leggero nello stile quanto lucido nell`analisi, si risolve in un paradossale ma convincente elogio di babele.
come sta il mondo? male. malissimo. sballano i governanti. sballano i governati. le mucche, i mari, i climi, tutta la terra sballa. e avanzano, globali e fatali, gli apostoli del nuovo. del "niu`". new economy, new holidays, new way of life. anche la storia, la vecchia storia dei sussidiari, cambia musica. fra un brivido e una risata, benni commenta, smaschera, anticipa. diabolicamente.
il libro, come recita il sottotitolo, e` una storia vera. protagonista e` hermann roth, il padre di philip. hermann e` un vedovo di ottantasei anni, agente di assicurazioni in pensione, conosciuto un tempo per il suo genio, la sua forza e il suo fascino, che ora lotta contro un tumore al cervello. colmo di amore e attenzioni, di ansia e terrore, philip accompagna il padre in ogni momento di questa enorme esperienza, lungo il calvario di una dilatata agonia. il figlio condivide l`umore e le miserie che il malato e` costretto a subire: consulti medici, l`orrore del decadimento fisico, l`attesa inumana della separazione finale. gli episodi memorabili si accumulano: il figlio che paragona la fredda tomografia del padre al calore della propria biografia; il confronto del suo lascito patrimoniale con quello di un taxista psicopatico; ma anche il concerto di musica da camera suonato dagli amici per hermann; o philip che telefona a joanna, una compagna d`universita`, per calmare le proprie angosce.

e il 1880 a parigi e pierre-auguste renoir, i pennelli nella mano destra e l`astuccio ereditato da claude monet nella sinistra, e` appena giunto sulla terrazza della maison fournaise, una locanda amata dagli artisti dove si puo` mangiare, dormire o affittare una barca. alphonsine fournaise, la figlia del padrone della locanda, l`ha condotto fin li` per mostrargli un tratto della senna dove le due rive offrono un paesaggio incomparabile allo sguardo di un pittore. la blusa a righe e il costume da bagno aderente sulle sue curve procaci, alphonsine allarga le braccia davanti alla meraviglia che si spalanca non appena scosta la tenda a righe grigie e rosso corallo. le canoe affiancate lungo la riva spiccano sul verde scuro dell`acqua. sulla riva orientale una locanda, con i muri bianchi e il tetto di tegole rosse, e` illuminata dal sole pomeridiano. piu` a valle, un cantiere si allunga sul fiume circondato di barche, e qua e la` si vedono case di contadini accoccolate accanto ai loro orti. in che modo renoir potrebbe ritrarre quel magnifico luogo in cui la citta` incontra la campagna? dipingendo alla maniera degli impressionisti una scena da ballo su una delle rive? oppure una gita in barca con poche, veloci pennellate? cosi` susan vreeland immagina, nelle pagine che seguono, la nascita di una delle opere fondamentali dell`impressionismo, il pranzo dei canottieri, un quadro in cui renoir celebra se stesso come il pittore per eccellenza della joie de vivre, del sentimento gioioso della vita.
Dopo l'inatteso successo del primo volume, la cantautrice ne pubblica un secondo, interpretando le canzoni di Ian Tyson, Guy Clark, Lucinda Williams, Richard Thompson, Jimmie Dale Gilmore, John Prine, Rodney Crowell, and Dave Von Ronk.
un album che racconta la vita di san francesco - il santo piu` amato dai cattolici nel mondo - attraverso i capolavori della pittura, dal duecento al seicento. non c`e` infatti periodo della storia dell`arte che non abbia visto artista cimentarsi con la rappresentazione del "poverello" di assisi: una tradizione mai interrotta che ha origine in tempi molto vicini alla sua vicenda terrena. da giotto fino a caravaggio, passando per cimabue, sassetta e gentile da fabriano, ogni episodio della vita del santo e` illustrato da una serie di tavole a piena pagina accompagnate da una citazione tratta dalle fonti francescane e da un testo descrittivo dell`episodio stesso e dell`iconografia a esso collegata. correda il volume un apparato documentario che raccoglie alcuni scritti, preghiere e il testamento di francesco.
un volume illustrato, vivace e mai noioso per scoprire rocce, minerali e gemme. le rocce sono dappertutto: nei vulcani, nelle montagne e nello spazio, ma anche in computer, smartphone, edifici, aeroplani e navette spaziali. saperne di piu` aiuta a capire come funzionano e come si sono evoluti la terra e il sistema solare. e puo` far nascere la passione per la geologia in qualcuno!
Uno dei dischi più belli di Nanci Griffith, ristampa rimasterizzata.
Uno dei dischi migliori della Griffith, 1989,. Edizione rimasterizzata.
le ventiquattro prose che compongono le "operette morali" nascono durante il lungo periodo di "silenzio poetico" di leopardi e costituiscono un unicum nella storia della letteratura italiana. composte in massima parte in forma di dialogo sull`esempio illustre della trattatistica antica, le "operette" danno sistemazione letteraria e intimamente lirica al sistema filosofico leopardiano. abbandonando gli elementi personali e polemici per assumere un respiro universale e intensamente umano, leopardi oppone ai dei contemporanei il suo poetico empirismo, consegnandoci testi vibranti di ironia, potenza allegorica, profondita` speculativa e vivacita` emotiva.
Philips 1979. Gatefold, NO MINT.
Cantus 1996.
Harmonia Mundi 1991.
Orata ltd.
Deutsche Harmonia Mundi 1996. Canti di ispirazione biblica di epoca medievale.
Orata LTD. First Recording Ever.
Virgin 2007.
AliaVox 1999. Raccolta di romanze e musica strumentale dalla Spagna ebraica. Direzione di Jordi Savall e canto di Montserrat Figueras.
Wergo 2023. Duo di percussioni formato da Leonie Klein e Isao Nakamura (Isanie Percussion Duo) suona brani di: Péter Eötvös, Vinko Globokar, Sara Glojnaric, Dai Fujikura, Ursula Mamlok, Toshio Hosokawa, Uros Rojko.
Harmonia Mundi 1997.
Archiv 1996.
Deutsche Grammophon 2023. 2LP. Colonna sonora del recente biopic su Leonard Bernstein (interpretato da Bradley Cooper). Una vastissima scelta dal repertorio di Bernstein (le sinfonie e le opere, ovviamente anche West Side Story) e qualche brano di Beethoven, Mahler e Walton. Le registrazioni sono della London Symphony Orchestra diretta da Yannick Nézet-Séguin.
Angel 1978. MINT. Contiene: Duetto op. 67, 2 di Spohr, Etudes caprices 1-2 di Wieniawski, la Passacaglia di Handel-Halvorsen, Sonata 5 di Leclair.

louis i. kahn appartiene alla grande stagione dell`architettura del novecento, i cui massimi protagonisti (tra i quali egli va senz`altro annoverato) sono stati in grado di manifestare la propria non soltanto mediante i progetti e le costruzioni che hanno realizzato, ma anche attraverso la creazione di un immaginario disegnativo e pittorico e - non da ultimo - attraverso l`elaborazione di un pensiero che si traduce in scrittura. con non minor impegno e passione di quanto faccia con i progettuali (il mattone, il cemento armato, lo spazio, la luce), kahn le parole alla ricerca dell`essenza, dell`origine. come ha detto anne tyng: . articolazione che ha come fine ultimo ben piu` che l`espressione del proprio personale modo di concepire l`architettura: piuttosto di rispecchiare qualcosa di , vale a dire qualcosa di molto piu` potente: . questo libro riunisce un`antologia di scritti - molti dei quali inediti in italia - dai primi anni trenta in poi: saggi pubblicati in volumi e in riviste di architettura, introduzioni, conferenze, e conversazioni con gli studenti.

alla oltraggiosa eta` di centotrentatre` anni, enrico ha polverizzato due record: e` l`uomo piu` vecchio del mondo, e proprio per questo il piu` odiato. gli altri nascono, vivono e muoiono, lui invece no, continua imperterrito a esistere. per il resto del genere umano e` un`ingiustizia, un sopruso, un problema da risolvere in fretta. tra programmi di protezione, attentati e complotti, nuove nipotine, amori tardivi e nude proprieta` che non finiscono mai, la lunghissima esistenza di enrico e` sempre piu` in bilico sull`orlo dell`abisso. ma lui, troppo vecchio anche per preoccuparsi, si siede in poltrona e fischietta, ci fa ridere e commuovere, rievoca le sue mille vite e respira a pieni polmoni tutto il tempo che gli rimane. enrico e` un maestro elementare in pensione, un uomo comune che ha avuto un`esistenza comune. e` vecchio da morire, ma ancora piuttosto arzillo: le sue analisi farebbero invidia a quelle di un cinquantenne. insomma, ci sarebbero tutti gli ingredienti per una vecchiaia infinita, pacifica, senza scossoni. perche` allora se ne sta asserragliato nel suo appartamento e non puo` nemmeno uscire a fare una passeggiata? il problema e` questo: enrico e` con tutta probabilita` l`uomo piu` detestato del pianeta. ogni giorno davanti a casa sua si organizzano picchetti e manifestazioni di protesta, con migliaia di persone che gridano il proprio risentimento nei suoi confronti. lui continua a respirare mentre gli altri continuano a morire, e questo e` un oltraggio imperdonabile. la sua diversita`, come spesso accade con le diversita` in generale, non viene tollerata. e cosi` il nuovo matusalemme trascorre le proprie giornate assistito dalla badante-vestale eunice, dalla geriatra-paleontologa maria e dall`ispettore gizzi, che si occupa della sua sicurezza. ma ormai anche le istituzioni sopportano a malapena la presenza di enrico, diventato suo malgrado un grattacapo di ordine pubblico. marco presta e` uno dei pochi scrittori "umoristi" del nostro tempo, capace d
Deutsche Grammophon. NON SIGILLATO. Contiene alcuni dei brani più noti di Vaughan Williams, The Lark Ascending e le variazioni sul tema di Greensleeves, la Serenata di Britten e alcuni brani incantevoli di Frederick Delius.
Apex 2005.
EMI 1972. NON SIGILLATO, ottime condizioni.
"cascate, vulcani attivi, ghiacciai, sorgenti calde e geyser si accompagnano a saghe vichinghe e a un ricco folklore, il tutto circondato da una costa accidentata." per pianificare un viaggio da ricordare: fate un`escursione all`interno del canyon fiaorargliufur; osservate le balene nei pressi di husavik; rilassatevi nella blaa lonio`; visitate una grotta di ghiaccio.
un profilo complessivo sull`ultimo movimento letterario italiano che, all`inizio degli anni `60, seppe convogliare le energie e i propositi di una parte cospicua della generazione nata intorno al 1930. tra i nomi piu` noti: arbasino, eco, manganelli, pagliarani, porta, sanguineti. un panorama ideologico che e` possibile solo a grandi linee, date le forti divergenze all`interno del gruppo riguardo la concezione dell`arte: per alcuni l`arte doveva essere astorica e apolitica. per altri (come il sanguineti), essa era inseparabile dall`ideologia. comune era il punto di partenza: il rifiuto dell`ideologia neocapitalistica e del sentimentalismo soggettivo.
carlo annoni si occupa di letteratura italiana presso la facolta di lettere dell`universita cattolica di milano. si e interessato di neorealismo, di narrativa della resistenza, dei problemi letterari dell`opera gramsciana. ha pubblicato la prima edizione moderna di due romanzi verghiani (i carbonari della montagna, sulle lagune, milano 1977). ha quindi studiato il decadentismo e attualmente lavora sui problemi metanarrativi nell`opera del tardo svevo. la collana propone a tutti coloro che si accostano alla letteratura contemporanea un "invito" alla lettura critica dei testi, fornendo gli strumenti necessari per penetrare nel mondo espressivo degli scrittori e coglierne i rapporti con la cultura italiana di questo secolo. ogni volume, dedicato a un singolo scrittore, e cosi articolato: le cronologie parallele, che danno risalto alle corrispondenze significative tra la biografia dello scrittore e i fatti della storia politica, letteraria e culturale; il profilo della vita dello scrittore e della sua personalita artistica e intelettuale; le opere, analizzate singolarmente in un panorama completo e inquadrate criticamente, con una essenziale esposizione degli argomenti; i temi piu significativi ricorrenti nelle opere dello scrittore; gli orientamenti della critica; la bibliografia, essenziale e ragionata; l`indice del nomi; l`indice delle opere.
