
il libro ha come protagonista un vescovo insolito, appassionato di quadri barocchi e di antiquariato; egli vive chiuso nelle stanze del suo episcopio, circondato da un ambiente ecclesiastico che si caratterizza per un `clima da lotte per le investiture (oltretutto di provincia) in cui navigava la santa madre chiesa`. la dissoluzione, i sospetti, gli intrighi curiali sono resi con un punto di vista che e` contemporaneamente interno ed esterno. la trama e` appena accennata, ma sacchini delinea con forza l`agonia di un ruolo di potere e di un mondo ecclesiastico decrepito; e la storia si accosta al genere dei grandi `gialli` moderni ove pero` la realta` puo` essere sempre sogno, e il sogno realta` e vita.

Ristampa rimasterizzata 2010, con tre canzoni in più

Record Store Day 2019. Il leggendario primo album come solista di Gram Parsons, 1973, con Emmylou Harris. Nuova edizione in vinile, 180 grammi. Ristampato nell'edizione originale, con copertina apribile. Edizione molto limitata, contiene un singolo in omaggio, con due canzoni.

la prima poesia della nuova raccolta di strumia e` una precisa dichiarazione d`intenti: "flesso appena in un inchino / si congeda dai lampioni / anche l`ultimo passante. / e la` dove non siamo / la parola cede al sasso, / il luogo torna cio` che e`". l`intento di strumia e` proprio quello di raccontare quel sasso quando l`uomo non lo guarda piu`, quando le categorie umane per percepirlo si sono dissolte. e un paradosso, perche` ovviamente - kant insegna - la realta` che possiamo descrivere e` conformata alle nostre categorie di pensiero, ma alla poesia si chiede proprio, attraverso paradossi e metafore, di operare qualche miracolo, se no a che cosa serve? e dunque i versi di strumia si aggirano nelle varie sezioni come in uno scenario homeless (cartacce, gatti, panchine...). una vista rasoterra, piu` bassa di una testa umana, per immaginare una realta` diversa, forse piu` vera. strettamente intrecciato a questo percorso e incredibilmente non in contraddizione con esso, il libro e` anche un resoconto esistenziale e si conclude con la sezione tombini (che evoca tombe) in un dialogo con i propri morti e in diverse immagini di fine corsa. il tutto versificato in un ritmo incalzante, prevalentemente ottonario, spezzato ogni tanto da un improvviso cambio di metro, da una dissonanza, da un`aritmia, forse da una sincope, un`assenza temporanea, ed e` spesso li, proprio in questa pausa di coscienza, che si concentra lo scavo di strumia, il suo sguardo alternativo sul mondo.


La Universal li ha scaricati, ma Chris Vos ( chitarra e voce ), Alex Stiff (basso,) e Marc Cazorla (batteria) ritornano in scena con un potente quarto disco, che trasuda rock e blues in modo vibrante. Il disco è auto prodotto e pubblicato dalla Round Hill Music. 4th Album è quanto di meglio la band ha inciso, con il suo blues che omaggia Muddy Waters, Howlin' Wolf e John Lee Hooker, le spruzzate southern rock, l'energia che richiama i Rolling Stones. C'è sempre spazio per la musica di qualità. Vinile 180 grammi, stampa Usa.