Antologia di successidel gruppo popolare in Carolina del Nord negli anni cinquanta.
"pensate da uomini saggi, ma parlate come la gente comune" diceva aristotele. la filosofia e la saggezza non sono solo per i filosofi, ma per tutti. questo volume contiene, in formato tascabile, 44 ritratti di filosofi di ogni tempo. ritratti fulminei, "minimi", ironici. sara` interessante, e talvolta divertente, vedere come pensiero e vita si intreccino tra loro con strani contrasti o sorprendenti coerenze. lo scopo e` fare capire a colpo d`occhio quanto quel particolare filosofo - platone, bacone, spinoza... - puo` attrarre o respingere, e magari persino irritare; quanto il suo pensiero puo` rimettere in moto le idee e il senso critico.
un grande scienziato compone in questo volume un quadro variegato e completo delle moderne scienze cognitive e sociali. dal significato del linguaggio alle strategie dell`apprendimento, dalle radici dell`odio etnico alla natura del male, fino alle nuove tecnologie, alla clonazione, ai brevetti genetici, alla riforma scolastica, l`autore tocca argomenti di grande attualita` nel dibattito scientifico, sociale e politico, dando voce ai piu` illustri linguisti, immunologi, antropologi, economisti e filosofi.
Da non confondere con Dave Hardin, che ha un disco in uscita anche lui questa settimana, Harding è uno dei membri dei Richmond Fontaine. Durante il tour dell'ultimo album, Dave ha trovato l'ispirazione per fare il suo secondo lavoro. Ha coinvolto lo stesso produttore ( Mike Coykendall ) e membri dei Fontaine ( Scott Hampton e Michael Jodell ). Ed ha messo a punto un robusto disco di heartland rock.
Nel 2014, complice il fatto che avevano alcuni concerti nella capitale inglese, gli Umphrey's McGee hanno approfittato del tempo libero e sono andati a reghstrare nei mitici studi di Abbey Road. Hanno ripreso dei brani propri, li hanno riarrangiati per l'occasione in versione quasi unplugged, hanno messo anche in pista una serie di brani nuovi ed alcuni di cavalli di battaglia spesso eseguiti Live ma mai incisi in studio, come No Diablo e Cut The Cable. Un'occasione importante per la band ed una visualizzazione completamente diversa del loro repertorio.
Jim White è un musicista molto prteicolare: infatti prima di diventare un professionista in ambito musicale, ha fatto un pò di tutto, dal tassista a New York al surfer, passando attraverso carriere diverse come cameriere ed attore. Un personaggio eclettico che ha sempre messo molta passione e molta personalità nella sua musica. E questo disco, una lezione di classico suono Americana, è sicuramente tra le cose più riuscite della sua corposa discografia.
Columbia Masterworks 1979. MINT.
Prodotto da Hal Willner, raccoglie opere recitate del padre spirituale della Beat Generation.
