

molti dei fatti principali narrati nella bibbia si svolgono su alture. ecco allora che e` possibile leggere le scritture con bussola e carta geografica. in questo testo originale un celebre scrittore profondo conoscitore ed esegeta delle scritture, oltre che appassionato alpinista, e un teologo ci accompagnano in un viaggio straordinario nei luoghi sacri e soprattutto nelle parole della rivelazione.



2 CD. Concerto inedito, trasmesso per radio all'epoca, registrato a Foxboro, Massachusetts, il 6 Settembre 1993. Henley rilegge i suoi classci, ma anche qualche brano degli Eagles come Desperado ed Hotel California. Ci sono anche canzoni di Bob Dylan e Jimmy Buffett, per una scaletta decisamente interessante.

Un album tra i più noti per l'ex Beatle. Rimasterizzato usando i masters tapes analogici originali, copertina apribile, vinile heavyweight 180 grammi.

Concerto completo che Gordon Lightfoot ha fatto il 26 giugno 1976 al Montreux Jazz Festival. Gli anni settanta sono stati il periodo migliore, a livello di produzione discografica, del cantautore canadese, che ha sfornato una serie di dischi che hanno segnato in profondo la sua carriera: da Sundown a Summertinme Dream, a Don Quixote, Dream Street Rose, Endless Wire, Old Dan's Record, If You Coul Read My Mind. In questa serata, baciata dalla sorte, Gordon si è presentato sul palco con la sua bansd ( Terry Clements, Pee Wee Charles, Rick Hayes, Barry Keane ) ed ha eseguito buona parte dei suoi classici: Summertime Dream, Last Time I Saw Her, Sundown, Canadian Railroad Trilogy, Old Dan's Records per chiudere con Early Morning Rain e Spanish Eyes.

International Standard Book, 1979, USA. Raccolta di 16 coloratissime cartoline fustellate e disegnate dal noto grafico francese Jean Larcher.

wi?am qudaih e una studentessa di diciannove anni della striscia di gaza. il 7 ottobre la sua vita, come quella di ogni palestinese, viene stravolta; dopo i primi mesi di sfollamento inizia a riversare su quaderni comprati per collezione cio che sente e osserva durante l?assedio israeliano. scopriamo cosi i desideri, i ricordi e le paure dell?autrice prima della guerra, quando il voto di maturita, i giri in macchina e le uscite con le amiche avevano un senso ordinario e confortante. questo bisogno di restare aggrappata alla vita passata lascia spazio, pero, all?orrore del presente, alla distruzione smisurata, all?attesa e a volte all?invocazione della morte. lascia spazio anche all?ascolto del dolore degli altri, le cui storie vengono annotate con delicatezza e rispetto. leggere queste pagine e un?occasione di aprirsi a una testimonianza ravvicinata del genocidio del popolo palestinese. se il flusso costante di notizie tragiche offerto dai giornali puo rendere sfuggenti e irreali anche gli avvenimenti piu gravi, seguire wi?am qudaih nel suo gesto quotidiano di scrittura del diario restituisce concretezza e valore all?esperienza di chi, avendo subito ogni abuso, continua a restare in piedi. prefazione di francesca albanese.