
Con membri dei Son Volt e della band di Richard Buckner


dorothy e il suo cagnolino non riescono a trovare riparo nel rifugio quando il tornado si avventa sulla loro casetta che decolla e vola, vola, vola fino a schiantarsi in un paese sconosciuto travolgendo la malvagia strega dell`est. accolta come un`eroina dal popolo che ha liberato, per tornare a casa dorothy dovra` affrontare mille avventure insieme ai suoi compagni di strada, l`omino di latta, il leone codardo e lo spaventapasseri, per sfidare infine il malefico mago di oz, un concentrato di perfidia che si rivelera` un impostore.




disteso lungo l`arco di un ventennio (dal 1950 ai primi anni settanta) e costruito avendo negli occhi i luoghi e i volti di tanti viaggi, il "diario" brulica di pensieri che sperimentano tutte le forme possibili del rapporto tra la mente e la realta`. vi troviamo velenosi "calembour" concentrati come saggi, aforismi e massime perforanti e definitivi, microritratti di taglio, apologhi surreali e corrosivi, sequenze in zapping, tra incanto e sarcasmo. l`irrefrenabile tendenza all`autodistruzione della specie umana pervade "diario degli errori" come un malinconico leitmotiv: ma la crudele esattezza della tassonomia e` in flaiano venata dalla "pietas" del moralista disilluso.

le particelle elementari sono i costituenti piu` semplici della materia: ed e` in esse che michel djerzinski, biologo molecolare vicino al premio nobel, cerca il significato di una vita che gli sfugge. ha quarant`anni, e` figlio di una hippie che lo ha abbandonato per fuggire in california, e la sua esistenza dedicata agli studi scientifici lo ha portato all`isolamento e all`impermeabilita` a qualunque emozione. il suo sogno e` clonare gli esseri umani per assicurare loro un futuro di immortalita` e perfezione. michel ha un fratellastro, bruno, il cui destino non potrebbe essere piu` diverso: insegnante di lettere, razzista, ossessionato dal sesso e per questo costretto a entrare e uscire dalle cliniche psichiatriche. sia la morbosita` patologica di bruno sia l`asettica razionalita` di michel sono il risultato dell`ambiente che li circonda: un mondo fatto di solitudini e dominato dal caso, in cui i desideri sembrano scaturire dagli spot pubblicitari. due vite parallele destinate a incontrarsi attraverso relazioni familiari e sentimentali sfuggenti, un romanzo che racconta in modo esemplare la societa` contemporanea nella sua ricerca, affatto scontata, di un vero amore.

C'era molta attesa, è non è un caso, per il nuovo disco del rocker inglese, da anni trapiantato in Usa. Molto seguito anche nel nostro paese, Mdadock torna alle sue origini, alla ballata elettrca, alla canzone rock con influenze roots ed Americana. Night Work è un disco prezioso, in cui l'autore si esibisce sostenuto da una solida band,, di cui fanno parte Steve Jackson, Drew Mortali, James O'Malley, Heather Hardy, Ben Stivers, Andrew Carillo, Brian Mitchell ed Olivier Durand.

"verdi colline d`africa" (1935) racconta un safari che hemingway fece in compagnia della moglie pauline. oltre a ritrarre con "precisione" e "verita`" il mondo della caccia, hemingway non rinuncia a conversazioni sull`arte dello scrivere e a riferimenti alla tradizione letteraria americana. ne risulta un romanzo appassionante che, pur registrando fedelmente la realta`, ha il fascino di una creazione di fantasia. un libro - per il "times literary supplement" "che e` espressione di una profonda gioia per la vita in africa. ii gioco della caccia e` una parte intensa di quella gioia, ma c`e` di piu`: il colore e l`odore del paese, la compagnia degli amici... e la sensazione che il tempo non conti piu`".