Secondo album per una band di classico stile Americana. Scoperti e prodotti da Gary Louris dei Jayhawks i Limbeck entrano di diritto nel gotha della musica roots a stelle e strisce.
Originari dell'Ohio, Limbeck hanno edito tre dischi tra il il 2007 ed il 2010, vale la pena di riscoprirli.
"il massaggiatore mistico" e` un romanzo di formazione e insieme un trattato etnografico carico di ironia, dove la confusa identita` di trinidad non merita mai uno sguardo benevolo. traspare tuttavia, in filigrana, l`amore malcelato per un paese ibrido e fantastico. membro - suo malgrado - della comunita` indu` dell`isola di trinidad, ganesh ramsumair e` estraneo e insofferente, oltre che alla cultura delle sue origini, all`enclave degli invasori inglesi cosi` come ai nativi afrocaraibici e alle loro convinzioni "primitive". vive immerso nei libri e coltiva una vaga vocazione alla scrittura, ma nella sua goffaggine sembra incapace di sfuggire a un destino tanto tirannico quanto prevedibile: dapprima viene forzato a sposare un`adolescente della sua etnia e poi quasi costretto a ereditare il mestiere del padre appena defunto - ovvero a diventare uno dei tanti (troppi) massaggiatori dell`isola. ma gli eventi prenderanno una piega inattesa e paradossale: protetto da due bizzarri mentori, ganesh continuera` a scrivere con ostinazione, e soprattutto scoprira` di possedere poteri taumaturgici e aura carismatica, fino a trasformarsi nel primo massaggiatore pandit ("dotto") nella storia di trinidad. da quel momento, la sua ascesa e` inarrestabile: i suoi libri diventano best seller, fuente grove - dove trasferisce la sua base operativa- finisce sotto l`ala protettiva del governo, e il "massaggiatore mistico" assume il ruolo di leader politico sotto l`enfatico eteronimo di g. ramsay muir.
Nuovo lavoro per Wadada Leo Smith, targato 2014. In questo album il trombettista è accompagnato da Jamie Saft ( Piano), Joe Morris ( Basso) e Balazs Pandi ( batteria).
Dacapo (C049-01 421) (Stampa Tedesca) Edwin Fischer e la sua orchestra da camera.
Decca 1991. Carmina Burana diretti da Herbert Blomstedt con la San Francisco Symphony Orchestra e relativo coro. Lynne Dawson (soprano), John Daniecki (tenore), Kevin McMillan (baritono).
Deutsche Grammophon 2012 (Virtuoso series).
le macchine fanno parte delle nostre vite da molto piu` tempo di quanto ci si puo` immaginare: sono nate dal sogno di creare una vita artificiale in grado di lavorare, misurare il tempo, osservare l`universo o creare musica, tra molte altre cose, e la loro evoluzione e` continua e sempre piu` rapida. nel corso di questo viaggio straordinario si incontrano robot di tutti i tipi, da quelli piu` moderni ai loro antenati piu` antichi, senza dimenticare coloro che appartengono al mondo della fantasia. un libro davvero originale, pensato come una guida turistica attraverso la vera storia degli automi. per orientarsi, una mappa in cui sono indicati i vari itinerari, rappresentati come linee della metropolitana, ciascuno dedicato a uno scopo preciso che, nel corso della storia, hanno spinto qualcuno a inventare queste macchine intelligenti, a volte un po` buffe, altre un po` inquietanti. eta` di lettura: da 8 anni.
2 CD. Harmonia Mundi, DE. Opera in tre atti versione di Vienna (1762) cantata da Bernarda Fink (mezzo soprano), Veronica Cangemi e Maria Cristina Kiehr (soprano) accompagnate dal coro Rias-Kammerchor e dall'orchestra Freiburger Barockorchester diretta da René Jacobs.
2 CD. Erato Disques, DE. Opera in tre atti con libretto di Ranieri De' Calzabigi rappresentata per la prima volta a Vienna nel 1762 e registrata nel 1982 al teatro di Glyndebourne nei pressi di Londra. L'opera è cantata da Janet Baker (mezzo soprano), Elizabeth Gale e Elizabeth Speiser (soprano accompagnate da The Glyndebourne Chorus diretto da Jane Glover e da The London Philharmonic Orchestra diretta da Raymond Leppard. Contiene il libretto dell'opera.
CD. Ondine, 1989, FI. Raccoglie Sonata D e Sonata C di Handel; Sonata (à 5) h/b di Jacques Loeillet; Sonata (à 3) d di Joseph Bodin de Boismortier; Trio C di Johann Joachim Quantz e Quatuor d di Georg Philipp Telemann suonati dal SIbelius Academy Baroque Ensemble composto da Robbe Forsman e Petra Aminoff-Walgren al flautoo dolce; Mikael Helasvuo, Jari S. Puhakka e Petra Aminoff-Wallgren al flauto traverso; Timo Juntura alla viola da gamba e Kati Hamalainen al cembalo. Registrato dal 9 all'11 gennaio 1989 alla Chiesa Roihuvuari di Helsinki.