


quest`opera ricostruisce la genesi e lo sviluppo dei saperi che si sono dedicati ad analizzare, descrivere e trattare la psiche umana, evidenziando la fitta rete di relazioni, influenze o antagonismi che legano tra loro campi disciplinari estremamente diversi per regole, procedure, metodi e finalita`. in virtu` della sua prospettiva di carattere storico-critico, l`opera intende dunque delineare una cartografia dell`intero campo delle scienze della psiche mostrando come il processo di formazione teorica di ciascun sapere sia necessariamente radicato nei vari contesti sociali, politici, culturali e spirituali in cui hanno visto la luce. di qui l`esigenza di stabilire connessioni tra punti di vista considerati generalmente autonomi, di ricostruire i concetti, le teorie, i metodi delle varie discipline, accanto alla descrizione dei personaggi, delle scuole, degli orientamenti culturali generali entro cui si e` costruita la complessa e a tratti persino drammatica, vicenda dei nostri modi di pensare la psiche. i 250 lemmi dell`opera, che raccoglie il contributo di circa cento specialisti, sono accompagnati da un apparato scientifico costituito dall`indice dei nomi e degli argomenti e dall`ampia bibliografia che fanno del dizionario uno strumento di consultazione, di studio e di ricerca.

nel 1967, adam walker ha vent`anni e studia a new york; la sua unica aspirazione e` diventare poeta. durante una festa, conosce l`enigmatico e inquietante professore parigino rudolf born e la sua seducente fidanzata, margot. tra loro si instaura immediatamente un legame fatto di sottintesi, di cose dette e non dette: rudolf sembra aver preso in simpatia il giovane e gli offre di ideare e curare una rivista letteraria che intende finanziare. adam, dal canto suo, prova una forte attrazione per margot con la quale, quando born torna temporaneamente in europa, si abbandona a cinque giorni di sesso. scoperto il tradimento, rudolf caccia margot. non mostra tuttavia risentimento nei confronti di adam che, pur sconcertato da questa ambiguita`, continua a frequentarlo: sino a quando, una sera, non assiste alla criminale esplosione della sua aggressivita`. tormentato dai sensi di colpa per non avere tempestivamente avvisato la polizia e consapevole di aver vissuto un`esperienza che lo segnera` per sempre, trascorre l`estate in citta` con la sorella gwyn: complici le loro solitudini e i loro lutti, i due riallacciano le fila di un legame profondo che li unisce sin dall`infanzia. all`inizio dell`autunno, adam parte per parigi, ufficialmente perche` ha vinto una borsa di studio. ma parigi e` anche la citta` in cui, sfuggendo alle autorita` americane, e` tornato a vivere born. adam sa bene che si dovra` cosi` confrontare con la parte piu` nera e imperscrutabile della propria anima.

si dice che i gatti abbiano sette, persino nove vite. che riescano a precipitare da altezze vertiginose per poi rialzarsi, darsi una lisciata al pelo e spiccare un altro salto. giovanni prati di vite ne ha avute tante da perdere il conto. e stato traduttore e poeta, cuoco, sceneggiatore, esperto di cooperazione nei paesi in via di sviluppo. e stato uomo di punta della infinite power limited, la piu` potente multinazionale nel settore dell`aviation marketing. fino a oggi: perche` stamattina giovanni prati ha raccolto le sue cose dalla scrivania, ha messo nella borsa il notebook e se n`e` andato. davanti a lui un weekend eterno durante il quale dovra` nascondersi e prepararsi, fare il punto di cio` che e` stato e prendere congedo: dai colleghi, dagli amici, soprattutto dai suoi ragazzi. per giovanni si tratta dell`unica forma di amore possibile. nella contemplazione adorante dei propri sensualissimi de`i, giovanni sopravvive e insieme s`infligge la piu` crudele delle pene: nel confronto con la giovinezza, la vecchiaia diventa evidenza che annichilisce. comincia cosi`, con la percezione del proprio decadimento, la crisi di giovanni prati, ed e` solo il principio di una frana che pare voler travolgere tutto, il lavoro e le amicizie e gli amori. ai piedi di questa frana, nella preparazione dell`ultima fuga, giovanni sara` costretto a fare i conti con le proprie scelte, fino ad accorgersi che scappare fortissimo, in fondo, non e` troppo diverso da inseguire.

questo libro e` la storia di uno shtetl polacco che si chiamava bransk. prima della guerra contava circa 4600 abitanti, equamente divisi fra ebrei e cristiani. oggi non ci sono piu` ebrei a bransk. in polonia continuano a vivere alcune migliaia di ebrei, ma le loro comunita`, la cultura e l`organizzazione sociale, sono scomparse durante la ii guerra mondiale. nello shtetl, nel corso dei secoli, si era realizzata un`esperienza multietnica e, finche` esistette, rappresento` una realta` sociale insolita, ma funzionante.


la piccola lise, affidata ai nonni dopo la morte dei genitori, arriva da parigi in un paese della provenza occupata dagli italiani nel 1940. qui conosce l`alpino torinese mario e se ne innamora, come puo` farlo una bambina di dodici anni. mentre l`eco della guerra arriva soltanto da lontano, la vita scorre placidamente fino al momento in cui, alla vigilia del natale `42, qualcosa cambia e la vera tragedia incalza: un convoglio si porta via le compagne ebree di lise e la fidanzata di mario. il tempo scorre, ma i misteri e i dolori dell`infanzia rimangono. quando la sorella di mario, durante un incontro a torino, da` a lise le lettere dell`alpino diventato un comandante partigiano, inizia per lise l`ultimo pellegrinaggio nella memoria.


una praga in cui la ribellione piu` radicale all`oppressione e alle ipocrisie del governo filo-sovietico e` espressa dal bisogno di liberta` dei giovani underground e rockettari. una cambridge in cui s`intrecciano utopie marxiste, cultura universitaria e istanze libertarie del movimento hippy. a partire dagli anni sessanta fino alle disillusioni degli anni ottanta, i protagonisti di rock `n` roll attraversano questi due mondi in un`incessante esplorazione di cosa voglia dire essere liberi e condividere un`identita` per chi voglia coniugare "la teoria e la pratica", di quali costi comporti "vivere nella verita` in una societa` che mente a se stessa". un teatro di idee che stoppard riesce a incarnare in personaggi indimenticabili, jan, max, eleanor, esme; mentre su tutto aleggia come una misteriosa divinita` il fantasma di syd barrett, fragile genio dei pink floyd. ma un teatro anche di straordinarie invenzioni linguistiche, che evelina santangelo ha cercato il piu` possibile di rendere in tutta la loro creativita` ed efficacia teatrale.






la terra e` da poco entrata in una nuova era, in cui l`uomo condiziona sempre piu` massicciamente l`ecologia globale: il periodo piu` anomalo nella storia della nostra relazione con la biosfera. dalla meta` del xx secolo, il ritmo accelerato dell`uso di energia, le emissioni di gas serra e la crescita della popolazione hanno spinto il pianeta dentro un gigantesco esperimento incontrollato. i numeri sono impressionanti: piu` di tre quarti dell`emissione di anidride carbonica nell`atmosfera ha avuto luogo dal 1945 a oggi; nello stesso periodo il numero di veicoli a motore e` cresciuto da 40 a 800 milioni, la popolazione del pianeta e` triplicata e gli abitanti delle citta` sono passati da 700 milioni a 3,5 miliardi. un gigantesco terremoto ecologico, del quale "la grande accelerazione" spiega cause e conseguenze, evidenziando il ruolo dei sistemi energetici, nonche` gli andamenti dei cambiamenti climatici, ambientali e urbani. finora, gli uomini non hanno mai gestito i cicli biogeochimici del pianeta. ma se provassimo a controllare questi sistemi attraverso la geoingegneria, inaugureremmo un`altra fase dell`antropocene. quali che ne siano gli esiti.
gli esseri umani sono animali sociali e interagiscono continuamente attraverso conversazioni, comunicazioni scritte, simboli e altre forme d`espressione. questo libro e` un`introduzione chiara e coinvolgente all`analisi di tali interazioni e delle molteplici forme e significati che queste assumono. il libro utilizza una serie di esempi tratti da letteratura, politica, pubblicita` e stampa periodica per affrontare questioni fondamentali relative al discorso, alla sua natura e al suo significato sociale. perche` esistono approcci diversi alla comprensione del discorso? in che modo le interazioni individuali sono connesse ai discorsi piu` ampi che fanno da cornice al nostro modo di pensare e di comportarci? come puo` essere indagato e analizzato il discorso? una guida accessibile e autorevole a cos`e` e a come funziona un , di particolare utilita` per gli studenti che si occupano di linguaggio, comunicazione, scienze sociali e psicologia, e per tutti noi.

una guida aggiornata e completa al meraviglioso mondo del teatro, alla sua storia, ai suoi protagonisti e alla sua dimensione artistica e sociale. nel volume gli aspetti teorici e concreti del teatro - dalla recitazione al pubblico - si intrecciano in modo da fornire un`introduzione integrata allo studio delle opere teatrali e alla loro rappresentazione, che attinge alle riflessioni e ai risultati artistici di chi ha praticato il teatro nel passato e nel presente: attori, drammaturghi, scenografi, registi. gli argomenti trattati includono i generi drammatici dalla tragedia al documentario politico, le teorie dell`interpretazione, la storia del teatro occidentale, la recitazione, la regia e la scenografia. con un glossario e suggerimenti per ulteriori letture: il punto di partenza ideale per tutti coloro che vogliono studiare, praticare e mettere in scena quella combinazione unica di pensiero e azione chiamata teatro.

una storia completa ed equilibrata degli ultimi 150 anni della corea, che esplora le questioni sociali, economiche e politiche che la nazione ha dovuto affrontare da quando alla fine del xix secolo venne catapultata in una dimensione internazionale. collocando la corea in un contesto globale, michael j. seth descrive come questa antica societa`, culturalmente ed etnicamente omogenea, sia stata dapprima vittima dell`espansionismo imperialista giapponese, per poi essere arbitrariamente divisa a meta` dopo la seconda guerra mondiale. seth delinea i percorsi postbellici delle due coree - diversissime per sistemi politici e sociali e orientamento geopolitico - mentre si evolvevano in societa` nettamente opposte. la corea del sud, dopo un inizio poco promettente, e` diventata uno dei pochi stati in via di sviluppo postcoloniale a entrare nelle file del primo mondo, con un`economia globalmente competitiva, un sistema politico democratico e una cultura cosmopolita e dinamica. al contrario, la corea del nord e` diventata una delle societa` piu` totalitarie e isolate del mondo, una potenza nucleare con una popolazione impoverita e colpita dalle carestie. considerando le traiettorie radicalmente opposte e storicamente senza precedenti delle due coree, seth valuta quanto queste possano dimostrarsi utili per comprendere non solo la corea moderna, ma la prospettiva piu` ampia della storia mondiale.