
dopo aver prediletto storie ambientate nel passato, melania mazzucco sceglie la roma di oggi come scena per il suo romanzo. il giorno perfetto - come nel titolo di una canzone di lou reed - e` quello in cui camilla compie sette anni, zero fa esplodere la prima bomba in un mcdonald`s, emma perde il lavoro, kevin le mutande, elio recita il discorso sbagliato al suo comizio elettorale, valentina fa un piercing all`ombelico, maja trova la casa dei suoi sogni, sasha festeggia l`anniversario dei dieci anni con l`amante, antonio vede la moglie per l`ultima volta e qualcuno carica con 7 colpi + 1 la sua pistola. mentre le loro strade si incrociano sul grande palcoscenico di una roma frenetica e sorprendente, e la tensione si accumula, le loro vite sembrano destinate a esplodere in mille pezzi. romanzo corale, affresco sociale, foto di gruppo di una nazione, questa cronaca di un giorno apparentemente qualunque in una grande citta` di oggi e` un`immersione totale nella realta` che ci circonda. una storia d`amore e disincanto, di scuola e di lavoro, una notizia da prima pagina e uno straziante caso di nera. ma soprattutto, l`anatomia di una famiglia: ragazze e bambini, uomini e donne, madri e padri, figli e figlie, scene da un matrimonio in cui ciascuno, nel bene e nel male, puo` riconoscersi.




migliaia di fiocchi ballavano nel cielo, volteggiando impazziti fino a quando non si posavano a terra, ma ce n`era uno piu` grosso degli altri, che si fermo` proprio sulla cassetta delle rose. allora accadde una cosa incredibile: il fiocco crebbe e crebbe, diventando sempre piu` grande, fino a trasformarsi in una bellissima donna avvolta in un velo tempestato di cristalli di neve che brillavano come stelle nella notte. una delle fiabe di andersen piu` magiche e amate, in un volume che ne celebra la poesia e l`incanto. eta` di lettura: da 5 anni.
knud rasmussen e` stato l`etnografo ed esploratore a cui dobbiamo i materiali piu` preziosi sugli inuit e altre popolazioni dell`estremo nord. durante la v spedizione thule, fra il 1921 e il 1924, rasmussen conobbe lo sciamano aua e stabili` con lui un contatto che gli permise di raccogliere la sua testimonianza. come alce nero per neihardt, come ogotemmeli per griaule, aua e` diventato la voce di una remota sapienza, qui esposta con straordinaria immediatezza attraverso episodi della sua vita. chi incontri aua lo ricordera` per sempre come una guida alle potenze dell`invisibile.