

la morte di un potente industriale e un colpo di pistola in bocca a un giornalista. rosario ciulla pagano` d`alcamo, questore di milano, tanto affascinante quanto pigro e gattopardesco, indaga. il caso e` infittito da altre morti cruente e misteriose ma tutte legate da un filo sottile che non sfugge alla vera protagonista dell`inchiesta: pamela, bellissima business woman internazionale con un master in criminologia. politica, massoneria e poteri forti, traffico d`armi, di eroina e di tesori d`arte. dalla turchia al venezuela, dall`europa all`iraq, dalla brianza a montecarlo. e dal passato una nuova storia d`amore. tanti i personaggi di questo plot imperniato su un mondo, quello del giornalismo, cosi` potente da condizionare l`attualita` politica ed economica italiana. situazioni inimmaginabili in ambienti dorati dove corruzione, avidita`, vendetta e torbidi retroscena sovrastano la societa` europea nel primo decennio del ventunesimo secolo.

"leggete le mie semplici fiabe del 1903 e rendetevi conto voi stessi di dove ho fatto il mio apprendistato." cosi`, in un articolo del 1905, strindberg ricorda la prima edizione della sua raccolta di fiabe, sagor, in occasione del centenario della nascita di h.c. andersen. questa raccolta, scritta nel 1903 e presentata qui per la prima volta al pubblico italiano, appartiene alla piena maturita` artistica di strindberg e rappresenta l`unica incursione dell`autore in questo genere. "strindberg riprende il suo gioco segreto di scrittore confessato nel romanzo," come scrive alda castagnoli manghi nella sua introduzione, "e lo fa con tutta la liberta` della fiaba, ma anche con sovrana indipendenza nei riguardi del genere. non dissimula la realta` sotto il velo della fiaba, ma scompone, ricompone, separa e accosta ricordi, sensazioni, sogni e presentimenti `come pezzi di una scatola di costruzioni`. queste fiabe, a distanza di un secolo, conservano in ogni modo la loro efficacia di stile, colpiscono ancora l`immaginazione per la loro ricchezza inventiva e, soprattutto, restano a lungo nella memoria per la suggestione delle immagini visive."





2 CD. Due classici minori del grande musicista di New Orleans. Remedies, 1970, e Desitively Bonnarroo, 1974. Editi in origine dalla Atco. Rimasterizzati 2018.

il novecento, il `secolo breve`, viene raccontato tradizionalmente attraverso la politica e l`economia. come se queste due grandi ruote motrici della storia producessero un cammino necessario e inevitabile. esiste pero` un altro novecento, spesso lasciato ai margini, da cui e` necessario ripartire per scoprire le radici del nostro presente. e il novecento che vede la transizione definitiva dalla societa` contadina a quella industriale. quello che vede la nascita e l`evoluzione della societa` dei consumi di massa e la costruzione, in senso antropologico, di un nuovo modo di vivere e pensare. quello che vede il crescente e inarrestabile dominio della tecnica, la costruzione di un sistema di produzione e comunicazione su scala globale, la dinamica delle crisi economiche e dei loro effetti. quello che imprime come `marchio` indelebile una diversa manifestazione dei sentimenti collettivi e privati. un libro destinato a soddisfare le domande e le curiosita` di quanti si interrogano sulla storia dei mutamenti sociali di massa e di costume.