Ristampa rimsterizzata e potenziata del secondo disco degli Alabama Shakes. Al disco originale sono stati aggiunti sette brani. Due inediti di studio, una b-side e quattro brani dal vivo. Limited digipack edition.
Uscito in origine nel 2002, viene ristampato questo disco in cui Rundgren ri immagina i suoi brani più noti. E lo fa in compagnia di Edgar Winter, Dweezil Zappa, Tony Levuin, Richie Kozen, Rick Wakeman, Gary Hoey, Steve Lukather, Jeff Skunk Baxter etc.
Il ritorno di Del Shannon con Tom Petty e Mike Campbell che suonano nel disco !. Petty e Campbell appaiono in tutto il disco, prodotto da Jeff Lynne e dallo stesso Campbell. Tra le canzoni, ricordiamo Walk Away, Let's Dance, What Kind of Fool Do You Think I Am v
Feltrinelli, 1979, IT. Molti sono i libri di storia del cinema italiano, ma questo è indubbiamente un libro diverso. Attraverso interviste originali con decine di registi, sceneggiatori, attori, produttori, operatori, montatori, tecnici, organizzatori di produzione, truccatori, comparse e attraverso il minuzioso recupero di memorie, interviste, riflessioni di cineasti defunti o che non è stato possibile raggiungere, i curatori hanno costruito un collage di testimonianze che fomano una storia, ma una storia rivissuta in prima persona da coloro che l'hanno fatta. Dal fascismo all'antifascismo, dall'occupazione tedesca a quella alleata, dagli anni d'oro del neorealismo a quelli della restaurazione cattolica e della guerra fredda, fino alle spoglie del boom e all'anno di svolta 1959, è dunque un intreccio di teorie e di poetiche, di pubblico e di privato, di economico e di politico, che rivela un "mondo a parte", eppure strettamente legato a tutte le grandi trasformazioni della nostra società, politiche e di costume. Ne risulta un quadro vivacissimo di genialità e di miserie, di grandezze e di meschinità, di sincerità e cialtronerie, dii programmazione e di casualità, in cui il cinema "alto" e il cinema "basso" intrecciano successi e insuccessi sempre in presa diretta con l'evoluzione di un contesto, con la storia di altri mezzi espressivi (la letteratura, la rivista, il fumetto, la canzone) e con quella della "storia" ufficiale.