le storie e le leggende che circondano i "mitici" eroi eponimi delle due piu` importanti citta` del mondo antico: atene e roma. teseo, che per conquistare la capitale dell`attica dovette vincere le terribili arti magiche della matrigna medea, e successivamente uccidere il minotauro, sconfiggere le amazzoni (e ne sposo` la regina, ippolita), partecipare all`impresa degli argonauti, e svolgere un`attivita` di legislatore e di riformatore religioso. altrettanto drammatica e` la storia di romolo: figlio di marte e di rea silvia, assassino del fratello all`atto della fondazione di roma, predone di donne ai danni del popolo dei sabini, re guerriero di un popolo di esiliati da altre citta`, ma al tempo stesso legislatore sia in campo religioso sia civile.
julian, jake, adrienne e maggie: quattro ragazzi a oxford, poco studio e molte discussioni, slanci di passione, amori, litigi e notti passate a raccontarsi la vita. julian e maggie provengono da una famiglia dell`upper class inglese, adrienne e` bella e ricca, jake ha potuto frequentare le scuole migliori solo grazie ai soldi vinti a una lotteria. in collegio e` stato sottoposto ad ogni sorta di umiliazione. potrebbe dimenticare, forse, ma non maggie che quando si innamora di lui, decide di regolare i conti con i suoi nemici. un romanzo sull`amore e sulla crudelta`, sull`irresponsabilita` dell`adolescenza, quando tutto e` assoluto e ad ogni passo sembra che la vita intera sia in gioco. una sana sete di giustizia si trasforma in una tragedia farsesca...
"m.a.s.h.": ventisette personaggi principali. "nashville": ventiquattro personaggi principali (piu` l`invisibile e onnipresente candidato presidente hal philip walker). tre anni dopo, nel 1978, in "un matrimonio", cinquanta. e ancora, venticinque in "i protagonisti", trenta in "america oggi", trentadue in "pre`t-a`-porter", quaranta in "gosford park". e questi sono solo i film piu` "affollati" della straripante, generosa filmografia di robert altman: quasi quaranta film dal 1957 al 2006, una quantita` incalcolabile di documentari e serie televisive fin dai primi anni cinquanta, e regie teatrali, opere, tv movie. e stato probabilmente il piu` prolifico degli autori emersi dal cinema americano anni settanta, e certamente il piu` innovativo: con il suo stile sinuoso, calcolatissimo e insieme assolutamente libero, altman ha raccontato meglio di chiunque altro (e con piu` determinata continuita`) l`america che si confrontava disillusa con il crollo dei propri valori, con il dopo-vietnam, con la paranoia dei complotti e degli attentati, con la disgregazione degli ideali, con il vuoto spettacolo di se stessa. ha rivisitato tutti i generi (fantascienza, western, me`lo, commedia, musical, noir, thriller), ha messo in scena il carrozzone della politica e della vita quotidiana, ha amato moltissimo i suoi personaggi, senza trasformarli mai in eroi. il suo cinema e` lucido, ironico, appassionato, anche quando, come in "america oggi", ispirato a raymond carver, danza letteralmente sull`abisso che inghiottira` la civilta`.
il volume contiene le storie "little big horn" e "cavallo pazzo". nel corso della sua permanenza sulle pagine di lanciostory e del gemello skorpio eleuteri serpieri mostra la sua forte predilezione per il western e la sua competenza nel raccontare questo genere di storie. insieme allo sceneggiatore raffaele ambrosio realizza molte storie che partono da punti di vista insoliti o che presentano un pessimismo di fondo che demitizza profondamente molti luoghi comuni sul far west.
. romanzo a incastro, "la camera di baltus" intreccia in un perfetto moltiplicarsi di specchi tre storie che si assomigliano pericolosamente, legate da un misterioso filo che attraversa i secoli: quella di maestro enrico, pittore della fine del quattrocento, autore degli affreschi della camera che da` il titolo al romanzo, sulla torre del castello di bastia del garbo; quella di baltus, ufficiale napoleonico dal fascino stendhaliano, che vive le sue ultime ore proprio nella camera della torre che da lui prende il nome; quella, infine, di arsenio ventura, il critico contemporaneo chiamato a dare un giudizio sugli affreschi ormai corrosi, ma bellissimi ed enigmatici, che alla luce di una lampada si rianimano e si trasformano in un racconto di amore e guerra, donne e uomini, liberta` e solitudine. e cosi` che prende vita un viaggio iniziatico nel tempo e nello spazio, dove passato e presente si contrappongono in un gioco combinatorio di grande ricchezza metaforica e varieta` stilistica.
Sherbourne Press, 1975, USA. Un tour fotografico in bianconero del cinema erotico dai tempi del muto fino ai decisamente più permissivi anni 70. Raccoglie foto delle stelle del cinema e scene da film che hanno sollevato sopracciglia, scioccato alcuni e divertito altri, allontanando almeno temporaneamente le barriere del pudore.